*Prima di un cacciatore di taglie sono sempre un commerciante..si tratta solo di sistemare una..difficile contrattazione e i numeri sono così..alti che non sarà affatto difficile*
Convincere Jabba che è tutto come apposto non è affato cosa semplice ma Kastar convince prima se stesso prima di iniziare ancora una volta il suo spettacolo.
Un leggero inchino, quasi impercettibile accompagna le prime parole di Kastar
"Sommo Jabba ho preso tutte le precauzioni possibile per far si che vostra eccelenza non possa essere in alcun modo collegata a tutto questo. Lo Jundland è terra pericolosa e quando la sabbia soffia sui cadaveri nessuno si preme di cercarli, per gli altri Harburik sarà sepolto sotto la sabbia e anche se vostra eccellenza ha enormi poteri non controllate il deserto. Nessuno potrà collegare questo a voi."
La voce limpida e sicura di Kastar vuole convincere l'Hutt della logicità delle sue parole.
"Ci sono stati dei problemi, questo è innegabile e questi due soldati sono una parte del rimborso spese che le offro.Due schiavi possono sempre far comodo, sono abituati ad obbedire e potranno deliziarla in molti modi...anche morendo per lei vostra eccellenza. Naturalmente però limitare il rimborso spese a questo l'offenderebbe e ho quindi pensato che un galeone così regale sia più adatto a voi grande Jabba che al suo vecchio proprietario, a me e ai miei uomini serve un qualsiasi mezzo di trasporto per raggiungere la città e sarei pronto a donarvi il galeone in cambio di un semplice mezzo di trasporto e della sicurezza che non vi sentiate offeso dalla mia prestazione"
*Per ora ho parlato tanto, ho lodato tanto senza parlare di cifre..è il momento, se come credo i suoi occhi luccicano all'idea del galeone questo è il momento per ricordargli i patti*
"..prestazione che prevedeva un pagamento di 132.000 crediti per portare qui Harburik con le sue gambe, credo e spero che i due schiavi e il galeone possano ripagare le sbavature che ci sono state"
Kastar aspetta la risposta di Jabba continuando a guardare il viscido essere, senza mai girarsi verso i suoi compagni cercando di dimostrare un senso di superiorità verso di loro.
[Modificato da Giafo 25/04/2007 10.50]