Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!





Forum News Regolamento Play by Forum Progetti GdR Free MagMa MagMa Forum
Addio Arjuna, addio Poeta fantastico e creativo... che la terra ti sia lieve.
"Sai cosa scrivere? Allora posta! Non sai cosa scrivere? Allora spamma!"


ESPRESSIONE RISULTATO

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

3 - L'occhio del ciclone

Ultimo Aggiornamento: 11/03/2007 09:06
17/12/2006 10:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 392
Registrato il: 05/03/2006
Città: BARI
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Eletto
Kastar Fabar
*E' finito..L'inizio di tutto è finito. Ora però sanno quanto siamo forti e le cose potrebbero iniziare a rendersi difficili*

Kastar si guarda intorno, cercando con lo sguardo i suoi compagni e rendendosi conto che ormai sul ponte non sono rimasti che loro quattro circondati dai resti senza vita di chi li ha affrontati.
Pistola in pugno continua a muoversi in direzione di Fuin tenendo costantemente sotto tiro il montacarichi e cercando il più possibile di tenere la sua figura coperta da eventuali attacchi provenienti proprio da quella zona.

Mentre la tempesta continua ad avvicinarsi e il vento del deserto si fa più intenso la voce di Kastar rieccheggià nel galeone, le prime parole rivolte ai compagni dall'inizio della battaglia.

"State tutti bene? Pronti ad andare giù?"
17/12/2006 11:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 693
Registrato il: 28/06/2006
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Esperto
Fuinn Aldarien
Mentre risponde a Kastar, il sindo attiva il comlink schiacciando il pulsante rosso.
"Gli ho intimato.. di consegnare il prigioniero.. e la donna.
e di ribellarsi agli imperiali.
Momaw è a poppa con Centa.
"
poi rivolto soltanto al compagno vicino a lui, disattiva la radio.
"Un momento.. Olis, devo prendere fiato. Cura il boccaporto ma non sparare.. se non.. attaccano loro."

Fuinn si appoggia di spalle alla parete del galeone riparata dal vento e inspira profondamente per recuperare le forze, gli occhi chiusi, estremamente concentrato.

[Modificato da Ashtarazor 18/12/2006 1.12]

18/12/2006 11:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.773
Registrato il: 19/02/2006
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Master
Il mercenario, a un centimetro dall'abisso, dopo che Anomander gli ha intimato la resa, esegue una acrobatica torsione in volo e si aggrappa al corrimano dandosi uno slancio verso il basso. Sparisce alla vista di tutti tranne Anomander stesso, che lo vede scivolare giu' per le fiancate oblique del galeone verso un portello semi sollevato. I quattro incursori, spade e pistole in pugno, si riuniscono per mezzo secondo per tirare il fiato e pensare alla prossima mossa. L'impressionante aumento di forza e velocita' donato dalla Forza si sta lentamente dissipando, riportando i due guerrieri a tempi di reazione, energie e concentrazione piu' normali.

Fuinn non ha finito di parlare che al tonfo del mercenario che scappava carponi, evidentemente caduto in fondo al montacarichi, fa eco uno sbuffo ed un tintinnio metallico. Un oggetto concavo fatto di ferro che rimbalza contro le pareti del corto corridoio per arrestarsi a pochi metri dal gruppo

"GRANAAATA!" urla Kastar abbastanza forte da far capire a Fuinn che quella e' un arma. Senza interrompere la sua camminata esegue una piroetta laterale, atterrando lontano e ritrovandosi in piedi alla destra del boccaporto

Anomander e Maximillian stanno invece avanzando e la vista dell'ordigno li inchioda dove si trovano. Lo slancio che hanno, tuttavia, li porterebbe almeno vicino alla granata. Tuttavia, una torsione del polso, un movimento a palmo aperto e la piccola sfera d'acciaio si solleva da terra e decolla verso il punto da cui proveniva. Tempo un battito di cuore ed un altra onda d'urto si propaga in tutte le direzioni.

Fuinn, che e' il piu' vicino e sopratutto non ha mai sentito nulla di simile, resta stordito ed anche spaventato dal suono dell'esplosione, tanto che lascia cadere la spada corta, che ancora non aveva rinfoderato, per tapparsi le orecchie. I suoi compagni, invece, sono salvi.

[Modificato da Ossian77 18/12/2006 11.20]

18/12/2006 12:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 700
Registrato il: 28/06/2006
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Esperto
Fuinn Aldarien
Il sindo fatica a tenersi in equilibrio.
* ahh.. le mie orecchie.. non sento più niente.. cos'è stato?.. no.. sono solo stordito.. è un attimo.. sta passando.. *
18/12/2006 14:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 393
Registrato il: 05/03/2006
Città: BARI
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Eletto
Kastar Fabar
*Poteva andare molto peggio..Fuin ci ha salvato da conseguenze ben peggiori*

Kastar prende fiato per qualche attimo mentre l'esplosione inizia già ad allontanarsi dalla sua mente

*Non è la prima volta che sento una cosa del genere e non sarà nemmeno l'ultima.
Si sono rintanati lì sotto e chissà con quali armi..Ma si può dire che sono in trappola. Li staneremo*
18/12/2006 17:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 426
Registrato il: 12/10/2005
Città: VARESE
Età: 49
Sesso: Maschile
Moderatore
Eletto
Maximilian Bladesmith

* E' un vero guerriero, ho molto da imparare da lui. *

Un pensiero ammirato ai riflessi del sindo.

*La forza comincia a lasciarmi... Devo rinnovare l'energia...*

20/12/2006 13:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.791
Registrato il: 19/02/2006
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Master
Movimenti frenetici e urla da sotto non fanno presagire nulla di buono. I loro avversari non sono piu' sorpresi e stanno preparando i fuochi di tutti e 9 gli inferni Wookie per loro.

Il sindo, finalmente di nuovo presente a se stesso, alza la mano e fa uno sguardo di intesa a Olis per suggerire di attendere un momento a lanciare,
“Fermi tutti" ripete, "il mio messaggio… deve arrivare al loro capo!” grida con convinzione, voce forte e chiara, per farsi udire bene anche da sotto.
E' comunque pronto all'azione e sia in lui che in Maximillian il richiamo alla Forza e' di nuovo spontaneo.

Uno sguardo profondo verso Fuinn, e con voce sicura Kastar si rivolge a tutti e a nessuno. "Bene, faremo in modo che non capiscano neanche cosa li stia colpendo. Saremo come ombre e non avranno scampo". Dalla sacca prende una sorta di capuccio scuro, simile ad un passamontagna, e se lo infila. Solo i brillanti occhi sono visibili attraverso la fessura obliqua.

Fuinn prosegue dicendo. “Ora scendiamo.. a prendere l’Ithoriano! Se il nemico.. si arrende.. risparmiate! Altrimenti.. uccidete!” ed estraendo la spada lunga. Un movimento a mezzaluna, gli occhi chiusi per un attimo, ed il caratteristico ronzio si diffonde per un attimo dal filo vibrante della lama.
Annuisce energicamente a Olis e agli altri, un evidente cenno d'intesa per l'attacco. “Avanti, Ora!! Contro l’Impero!!” grida il sindo.

Anomander, pistola in pugno, tiene sotto tiro il boccaporto e spara una lunga raffica di copertura. Kastar estrae una granata e l'attiva col pollice, la sfera d'acciaio rimbalza una volta e poi finisce di sotto, dove detona con un rumore assordante, perfino a quella distanza e con tutto il pavimento in mezzo.
Urla, da sotto, e rumore.

Max e Fuinn scattano in avanti, armi in pugno. Il sindo, si tuffa nel vano del montacarichi, pronto a tutto, e vede attraverso il soffitto prima un punto giallo e luminoso e poi una vera e propria sia circolare di metallo scaldato al calor bianco e sciolto.
In quel momento, il galeone fa una tremenda sbandata verso destra ed accelera di colpo, quasi mandando Kastare e Anomander a gambe all'aria.

Fuinn atterra nel fumo della granata per trovarsi in una spaziosa sala comandi. Davanti a lui, a prua, ci sono due piloti alla console, ma uno dei due e' svenuto con la faccia sui comandi e l'altro sta provando disperatamente a tenerlo dritto il Galeone, almeno nelle prime fasi della sbandata. Oltre l'oblo', le dune si avvicinano pericolosamente e la punta a ferro da stiro ne sfiora le cime sabbiose.

Vicino all'oblo', un impressionante Gamorreano, alto quasi quanto Fuinn, un vero orco spaventoso, armato con una gigantesca ascia che ronza come un alveare e coperto da una armatura di piastre rosso scure.
Dietro Fuinn, invece, appena entrati, tre gamorreani, sempre armati di vibroasce ma di dimensioni quasi normali in confronto al mostro che Fuinn ha davanti. Il sindo, per un attimo, e' circondato.

[Modificato da Ossian77 20/12/2006 19.44]

28/12/2006 01:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 729
Registrato il: 28/06/2006
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Esperto
Fuinn Aldarien
Entrambe le spade del sindo s'incrociano; un doppio fendente orizzontale e un vortice di onde concentriche di energia azzurra, precedute da riverbero nell'aria, investe improvvisamente i gamorreani in tutte le direzioni.
Due volano verso poppa, in fondo alla stanza da cui provenivano. Il terzo, protetto da una pesante corazza, riesce ad arrivare a portata d'attacco, ma Fuinn scarta di lato e risponde con un fendente sul fianco, lasciando che la carica del gamorreano lo oltrepassi sul lato.
Subito un'occhiata alle spalle..

* .. per Ykhzar.. il mostro non s'è mosso.. un muro.. pesante, massiccio, corazzato.. più precisione o più forza.. *

Uno schizzo di sangue imbratta il pavimento, il gamorreano già ferito è rimasto in piedi, ancora miracolosamente vivo, ma la spada corta del sindo gli spunta obliquamente dal petto, infilata con perizia tra due piastre corazzate.

Il tempo rallenta di nuovo.. la spada lunga impugnata ora a due mani, una rapida torsione dell’anca e perno sui talloni.
Il sindo si gira all'indietro, mentre un colpo cala a tutta forza sull'enorme gamorreano corazzato che gli era di spalle.

Scintille sprizzano dalla rossa armatura da battaglia dell'orco,
poi un rapido gioco di piedi e un altro colpo, di lato, lo raggiunge pesantemente.
Ma la corazza è molto resistente e il nemico esperto.
risponde ringhiando e due fendenti della sua ascia ronzante passano pericolosamente vicino al corpo di fuinn.
troppo vicino.
abilità, cattiveria, equipaggiamento. Il gamorreano è un guerriero d'elite, massiccio, smaliziato, una vita passata a combattere a ad uccidere; un avversario molto pericoloso e, per il sindo, appartenente a una razza sconosciuta e temibile.
Fuinn è raggiunto da una sensazione come di euforia, per la lotta, per la difficoltà della battaglia, per il sangue del nemico, per la percezione della sua paura.
e della propria.

una fugace ombra d'inquietudine attraversa come una lama il cuore dell'alieno.
Un momento di lucida consapevolezza.. la tentazione di ricorrere a vie più facili.. più seducenti..

Poi la mente si svuota di nuovo, dominata, ma libera.
I due nemici si osservano in un drammatico momento di stallo.
Lo sguardo gelido del sindo, stupito da tanta resistenza.
un cupo bagliore di bestia selvaggia negli occhi dell'orco, incalzato, sorpreso da tanta precisione..

Poi lo scatto, l'urlo improvviso del guerriero sindo che si lancia all'attacco senza più risparmiarsi.
Il balzo, l'ascia del mostro che ruota vibrando nell'aria,
Il guerriero e la sua spada.
la spada deve attraversare il nemico
e bere il suo sangue.

Un balzo nel nulla ronzante tinto di rosso,
Un ennesimo saluto all'Abisso,
un altro sorriso alla Morte
e il destino dell'uno o dell'altro sarà compiuto.

[Modificato da Ashtarazor 29/12/2006 0.26]

31/12/2006 11:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 406
Registrato il: 05/03/2006
Città: BARI
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Eletto
Kastar Fabar
*Fuin è lì, da solo..Devo andare a dargli una mano!*

Come un'ombra senza volto Kastar si avvicina al montacarichi e si cala qualche secondo dopo del Sindo mentre Maximilian sta per usare la sua spada laser per creare un varco nel pavimento del ponte.

*Ricorda la tua missione Fabar ma ricorda che per compierla devi riusciure a rimanere vivo!*

Pochi attimi in cui il cacciatore è solo con se stesso, pochi attimi in cui si cala dal vano montacarichi immergendosi ancora una volta nell'azione.

Come folate di un vento mortale le spade di Fuin roteano nell'aria andando a spezzare la vita di chi gli si pone davanti ma Kastar va oltre con lo sguardo fino a guarda infondo..due umani.

*Sono impauriti..Sono i piloti e uno è stato stordito dalla granata! Se l'altro si fa prendere dal panico e inizia a spararci contro il galeone potrebbe ribaltarsi e sarebbe la fine per tutti*

Kastar Fabar si muove velocemente ma con grande attenzione, i suoi passi sono decisi, sa come evitare di essere ingaggiato da qualcuno. Il suo blaster è ben stretto nella sua mano quando a pochi passi dai due piloti lo solleva, lo punta verso di loro e con una voce determinata e gelida urla:

"Non è necessario uccidervi anche se non mi sarebbe difficile, lo capisci no?! Tu buttami la tua pistola e fai lo stessa con quella del tuo amico e Tenete dritto questo coso, è l'unico modo che avete per uscire fuori da tutto questo!"

La sua voce è sicura ma nel suo intimo Kastar sà che quelle parole potrebbero scaturire una risposta a suon di blaster ed è quindi pronto a scattare ma il pilota sveglio sembra cedere.
La sua resistenza è stata lacerata dalle parole di quest'uomo senza volto e pian piano inizia a rilassarsi, pronto a far cadere la sua arma.
31/12/2006 14:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 436
Registrato il: 12/10/2005
Città: VARESE
Età: 49
Sesso: Maschile
Moderatore
Eletto
Maximilian Bladesmith
*Devo rinnovare la Forza e scendere ad aiutare gli altri*

Sento scorrere la Forza in me. Con un gesto punto la lama di luce verso il basso ed attivo l'estensione massima.
Un piccoo buco appare sul ponte; Muovo la lama intorno a me formando un cerchio.

Il pavimento cede ed io atterro nella stanza inferiore, un discreto salto che io avverto come fosse un semplice gradino.

Più che vedere il gamorreano, ne percepisco la massa accanto a me; una reazione istintiva, veloce, letale.
Non focalizzo ancora la stanza e gli occupanti, quando vedo un blaster puntato contro di me. Un gesto ed il Thug stringe solo aria nella mano, il blaster è ai miei piedi.

Osservo la stanza: Olis è impegnato coi piloti, mentre Fuinn assale una montagna corazzata.
Sorrido a Fuinn; è un duello, non accetterebbe interferenze.

Mi avvicino cautamente alle altre porte: una mezza dozzina di ombre son presenti.
"Tenete Muloha Ingah voglio te. Gli altri possono fuggire o arrendersi" dico a voce alta mentre mi preparo a deflettere una scarica di Blaster
01/01/2007 22:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.235
Registrato il: 16/08/2006
Città: CELANO
Età: 51
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Adepto
Anomander Reik
*dannazione, ma con chi mi sono messo in affari? uno sembra un assassino professionista, un altro fa buchi nei pavimenti con una spada laser ed il terzo che non è neanche umano si muove ad una velocità che a stento riesco a percepire ed è freddo come il nono pianeta del sistema Major. è inutile che io vada ad aiutarli, gli intralcerei soltanto il passo in quelle stanze anguste. l'aria comincia a farsi più densa, dobbiamo sbrigarci*

"maledizione ragazzi, muovetevi, comincio ad avere difficoltà a respirare..."

sul ponte ci sono scie di sangue, morti ed arti amputati di netto dalle spade dei Jedi. Anomander non ne conosce abbastanza la storia , se non quella imparata dai testi illegali che trovava all'università, ma si rende conto in quel momento che un solo Jedi è in grado di fare una carneficina di umani appena questi si frappongono tra lui ed il suo obiettivo.

* rilassati Anomander, essi sono tuoi amici, e come te sono nemici dell'impero.*
02/01/2007 20:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.808
Registrato il: 19/02/2006
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Master
Il pilota e Kastar si scambiano un lungo sguardo carico di tensione e minaccia. Dal passamontagna, gli occhi di Kastar inchiodano il mercenario ai comandi. Un solo messaggio: se ti muovi sei morto. Il mercenario, che sembra averne viste di tutti i colori, inconsciamente avvicina la mano alla pistola, lentamente. Kastar lo vede, e lo lascia fare. Sa che l’uomo sta aspettando di vedere che fine farà il suo gigantesco compare.

Dietro Kastar la battaglia infuria ancora, ma è destinata a concludersi brevemente. Il gamorreano, tra ascia ed armatura, riesce a bloccare quasi tutti i colpi di Fuinn. Ma il sindo lo incalza, prima stancandolo e poi facendogli perdere la coordinazione che finora gli ha salvato la vita. E’ un attimo. Il gamorreano para alto e la spada va in basso. La punta ricurva della spada lunga, col filo damascato, sbuca dal fianco del guerriero, sotto il rene, e poi sparisce di nuovo. Con un grugnito porcino, il gamorreano cerca di reggersi in piedi ma una chiazza di sangue gli si sta già allargando tra i piedi. Non ancora morto, non è comunque in grado di continuare a combattere. L’ascia gli cade, spegnendosi, e lui striscia in un angolo, tenendosi il fianco bucato e gemendo di dolore.

A tale vista, il pilota mercenario alza la mano, allontanandola definitivamente dalla pistola.

“Ok amico, niente morti inutili. Dimmi come porto la pelle fuori da questo guaio ed io lo farò…”
, dice il pilota, mentre il suo compare sta lentamente riprendendo conoscenza.

Un po’ oltre, Maximillian scruta ancora le fitte ombre del salone dei ricevimenti di Centa. Forse una mezza dozzina di servitori, congelati dal terrore, ci si sono nascosti. Tra di essi almeno un twi’lek dalla pelle rosso scura ed un Mon Calamari. Impossibile escludere la presenza di avversari in agguato tra le ombre…
04/01/2007 23:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 735
Registrato il: 28/06/2006
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Esperto
Fuinn Aldarien
Il sindo vede il suo avversario scivolare al suolo in una scia di sangue scuro, l’arma abbandonata per terra, silenziosa, senza vita.
La katana di Fuinn ferma il suo movimento arrestandosi a poche dita di distanza dalla tempia del gamorreano.
* ucciderlo.. no.. non serve.*

La lama si scosta, una rapida rotazione del polso e il sangue che ancora imbratta la spada si disperde per terra, in un gesto rituale dal sapore antico, quasi solenne.
poi si volta in silenzio verso i due piloti e li fissa per un momento.
Olis è con loro e non sembrano intenzionati a combattere.
Si gira di nuovo. Per terra il disco di metallo fumante tagliato dallo Jedi con la sua spada di luce. Max è già all’ingresso della sala a centro nave.
* avanti.. il prigioniero è a poppa con Centa..*

Un’ultima occhiata al gamorreano fuori combattimento, poi avanza, strappando l'arma compagna da ciò che rimane dell'altro mercenario, rinfodera la spada lunga e si avvicina allo Jedi studiando la situazione dell'oscuro salone oltre la soglia.
05/01/2007 11:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 408
Registrato il: 05/03/2006
Città: BARI
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Eletto
Kastar Fabar
Tra Kastar e il pilota si gioca un sottile gioco di sguardi, ancora silenzio da parte dell'uomo senza volta ma passi che lo avvicinano al pilota.

"Non devi fare niente di complicato. Tu e il tuo amico dovete tenere questo coso in piedi e lontano da quella dannata tempesta, sono stato chiaro?! E poi..mi devi dire una cosa."

Un attimo di pausa, i neri occhi di Kastar che scrutano l'anima del pilota

"...Dov'è la donna imperiale, dov'è il tenente Muloha!Tu ci servi da vivo più che da morto ma fai in modo che non debba chiedere al mio amico se sa pilotare anche questo mezzo."
05/01/2007 16:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.809
Registrato il: 19/02/2006
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Master
Il secondo pilota riprende finalmente conoscenza. Voltandosi, vede il loro guardiano abbattuto, assieme a due degli altri gamorreani.

"Jorun, lascia stare, e' finita..." dice a voce bassa il primo pilota, con le mani bene alzate, interrompendo le reazioni istintive del suo collega

"Ivar, ma che accid...", replica confuso Jorun.

"Allora, signori. Il tenente Muloha. Dite tutto quello che sapete e poi mettetevi ai comandi, rotta di allontamaneto dalla tempesta", intima Kastar.

"Quella sgualdrina acida e' nella suite del capo, a poppa del galeone. Con lei ci sono almeno altre 4 guardie armate. Non so come intendete fare, ma se continuate cosi', state sicuri che noi non muoveremo un dito per intervenire in loro aiuto"

"A me sta bene. Ora, pistole in terra, gentilmente"


I due, riluttanti, si disarmano. I due blaster, tenuti per il paragrilletto, vengono lanciati ai piedi di Kastar

"Ora al lavoro, e guidate con prudenza, mi raccomando" dice Kastar strizzando l'occhio ai due.
05/01/2007 23:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 738
Registrato il: 28/06/2006
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Esperto
Fuinn Aldarien
Una grande sala sontuosamente arredata.. tende, cuscini, mobiletti dalle funzioni incomprensibili.
Uno dei thug di prima, svenuto, l’altro probabilmente e' già scappato a poppa.

Alcuni strani esseri sono nascosti tra le ombre, ma sembrano terrorizzati.
paura dolore, sottomissione. forse degli schiavi.

* Questo è il buio ventre della nave.. noi dobbiamo andare oltre.. *

Voi non ci interessate.. non opponetevi, e avrete salva la vita.

Fuinn entra a passo deciso, la spada abbassata, ma pronta per essere lanciata, l’altra mano appoggiata lievemente all’elsa della katana lunga.
In un incedere sicuro, sprezzante del pericolo, il sindo avanza in realtà pronto a tutto, fissando il centro davanti a sè, per percepire nell'insieme ciò che lo circonda.


[Modificato da Ossian77 06/01/2007 11.32]

06/01/2007 15:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.811
Registrato il: 19/02/2006
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Master
I due spadaccini, illuminati dall’alone di luce azzurra della spada di Maximillian avanzano nel principale locale del galeone di Centa Sonhan. I due sono consapevoli di un aura di ostilità e paura subito oltre la porta davanti a loro, un aura che li minaccia ma simultaneamente li attira. Il confortante ronzio della spada di luce rassicura i loro spiriti e Fuinn si accorge dell’incredibile livello di sintonia del cristallo dentro l’elsa stretta da Max, persino a distanza di qualche metro.
Prima di raggiungere il centro dell’oscura stanza, i due sono quasi certi che non vi sia nessuno a parte i servitori e due droidi fatti di metallo scuro che, spaesati, restano ai due lati della stanza.

E’ questione di un attimo che le carte in tavola quasi si ribaltano. L’assalto inarrestabile del commando incontra un ostacolo. I sensi all’erta, la tensione alle stelle, i rumori di fondo che confondono, una impercettibile vibrazione fuori posto dentro il timpano di Maximillian, una sensazione di puntura alla base del collo, un click alle loro spalle ed ecco che una botola si apre, pochi metri alla loro destra, all’angolo della stanza, e qualcosa tira rasoterra verso di loro due sfere di metallo tintinnante.

Nel volgere di un battito di cuore le granate detoneranno. Intanto Fuinn e Kastar vedono che la trappola è ben più articolata del previsto. La maniglia idraulica della porta a poppa si abbassa di pochi centimetri, e tra poco qualcosa ne uscirà…
13/01/2007 11:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.821
Registrato il: 19/02/2006
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Master
Fuinn si accorge del tintinnio tra i suoi piedi mezzo secondo troppo tardi. Max, al contrario, è profondamente connesso al fluire delle cose grazie alla forza che scorre dentro il cristallo di ponite da lui stesso costruito. Non sa nemmeno come ci riesce ma spazza la stanza con un gesto della mano. Le due granate sono meno di piccole chiazze scure sul pavimento del buio salone, ma le individua, solleva e scaraventa lontano. La detonazione è fortissima, verso babordo, ma non abbastanza lontana. Fuinn viene colto dalla seconda onda d’urto della giornata, proprio mentre salta al riparo; la spada compagna tintinna per terra a un passo da lui.

Mentre barcolla vede che il portello davanti a lui si sta aprendo, e così vedono Max, Kastar e Anomander, subito dopo essere saltato vicino a Kastar attraverso il foro nel soffitto.
Tra poco da quella porta un fiume di fuoco uscirà ad incenerire chi si trova nella stanza. Tutti scattano al riparo. Kastar e Anomander, ai due lati del loro portello, Max al lato della stanza, muovendo la spada creare uno scudo di plasma rovente intorno a se. Fuinn, intuendo di essere esattamente in mezzo alla linea di tiro, si lascia semplicemente cadere,smettendo di opporsi allla forza che lo ha colpito un istante prima. Si butta per terra, come una bambola di stracci, accanto alla spada corta.

Dalla porta inizia a piovere un fiume di fuoco mortale. Non stanno nemmeno mirando. Hanno semplicemente messo i loro fucili in fuoco a raffica e stanno riempiendo la stanza di colpi, in particolare la zona dritta davanti a loro.
Max è a malapena fuori dall’arco di tiro e, per uscirne, deve difendersi con la spada. Non vede i colpi, nemmeno li sente. Semplicemente mette la spada dove sa che saranno e la lama incontra i blaster prima che possano colpirlo. Fuinn si schiaccia a terra, mentre sopra di lui il soffitto si tinge di luce arancione e scintille. Kastar, seguendo il suo istinto, in una pausa infinitesima tra le raffiche scaglia alla cieca una granata, confidando nell’addestramento ma anche nella fortuna sfacciata che sembra accompagnarlo in questo tipo di azioni. La granata vola sopra la schiena di Fuinn e detona contro il portello. Nessuno ne viene ferito o stordito, ma quelli che si sono annidati nella camera di poppa devono smettere di sparare per qualche secondo, istanti preziosi che forse permetteranno ai due spadaccini di mettersi al riparo e reagire.
15/01/2007 22:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 757
Registrato il: 28/06/2006
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Esperto
Fuinn Aldarien
Nelle orecchie soltanto un cupo ronzio.
luci ed ombre ancora indistinte sopra di lui.
pensieri ancora sconnessi,
riverso a terra scomposto.
Il freddo metallo dell'elsa
vicino alle dita.

*aspetta.. *
17/01/2007 09:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 416
Registrato il: 05/03/2006
Città: BARI
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Eletto
Kastar Fabar
*Dannazione non è così che doveva andare, non dovevano prenderci di sorpresa ma noi..noi abbiamo un arma che loro non conoscono*

Schiacciato contro il suo riparo, blaster fortemente stretto nel pugno, voce chiara e sicura Kastar parla a Max.

"Questa è la nostra unica occasione, appena riapriranno usa i tuoi poteri per renderli meno pericolosi. Io e Anomander ti copriremo!"

*E' questione di un attimo..Vedremo quante storie su questi Jedi corrispondono effettivamente a verità*
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:32. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com