*uhmm, contatti... amici di amici... caro Olis, non devi essere molto "pultio" e questo non fa bene alla salute...meglio che io non sia con te quando li cercherai...*
il rosso guarda l'umano un momento più a lungo come se stesse decidendo se fidarsi o meno, infine si scioglie in un sorriso allarga le mani e fa spallucce.
"sono nelle tue mani Olis, ho bisogno di quelle informazioni e chiunque possa darmele non ha da dirmi come mi devo comportare. però non aspetterò qui, chiamami sul com-link con il codice che ti ho dato e ci vedremo qui. nel frattempo che tu azioni le tue leve io andrò di nuovo in cantina per liberarmi di quest'arsura... e per finire qualcosa che ho iniziato."
il rosso digita il codice e la porta scorre aprendosi, ma prima di separarsi dall'umano gli tende la mano
"mi sembra che possiamo esserci utili a vicenda, quindi perchè non suggelliamo un solido rapporto d'affari con una bella stretta di mano? mi farebbe stare decisamente più tranquillo"
stavolta la mano è forte e la presa è decisa, di un uomo abituato alle arrampicate libere, di un uomo che è conscio delle proprie potenzialità.