davvero incredibile, due assalti non pianificati che portano una vittoria schiacciante con nessuna perdita e solo piccole ferite e tanta stanchezza. di nuovo il demone della battaglia li ha presi, l'assoluta lucidità nelle azioni compiute così velocemente da non lasciare scampo a nessuno, nemmeno la possibilità di chiedere aiuto. in fondo loro non sono altro che persone normali la cui storia li ha trasformati in quello che sono e durante gli scontri viene fuori tutto quello che hanno imparato in una vita, lo stesso che permette loro di non cedere all'orrore che generano, lo stesso che permette a lui di vivere senza rimpiangere il passato.
*...i giochi che la mente deve adottare per scatenare la distruzione. più di una volta mi sono trovato in mezzo a dei combattenti e li ho sentiti cercare un luogo nella mente... e trovarlo. il luogo in cui mariti, padri, mogli e madri diventano assassini."
mentre sta "impacchettando" i nemici caduti, come richiesto da Max, Anomander ripensa alla stranezza delle ultime ore scuotendo lentamente la testa...
*è il mio destino, non riuscirò a condurre una vita normale, sono perduto e nel contempo ho trovato di cosa occuparmi, la salvezza della galassia... non sarà un pò troppo per uno così magro?*
si accende una sigaretta poi si infila sotto il veicolo a repulsione, deve disinnescare la bomba prima di staccarla, una volta finito sente Momaw chiamarli a se, devono sbrigarsi, ha ragione, e devono potare Momaw da Naim. prima possibile.
[Modificato da Mumak 04/03/2007 17.33]