Gestire una guerra fantasy

Questo se si immagina che un mago di 17 livello (necessario per lanciare sciame di meteore) sia tanto ardito da partecipare ad una guerra con il rischio di trovarsi lui al centro di uno sciame di meteore avversario, o con un pugnale piantato nella schiena da un ladro di 17mo livello (in grado di ucciderlo in un round se colto alla sprovvista) infiltrato nelle sue stesse schiere... o magari morire per un bel colpo di catapulta particolarmente sfortunato.

Se poi si conta che TEORICAMENTE per ogni avventuriero ci dovrebbero essere un migliaio persone normali, questo significa che per ogni avventuriero oltre il 10° livello ci sono almeno 10.000 persone normali

Come si può leggere in alcuni libri ambientati nel FR (ad esempio "le lande di ghiaccio" di R.A. Salvatore) le guerre ci sono eccome e i maghi non sono tanto contenti di parteciparvi e di rischiare la vita... di solito stanno lontani lontani e osservano l'andazzo... preferiscono perdere la guerra e sopravvivere che vincerla e morirci (tranne quando sono pazzi o dominati da qualche oggetto/mostro come Akar Kessel)