armi da fuoco e armature nei GRV

Come si potrebbero gestire le armi da fuoco in gioco di ruolo dal vivo?
Per le armi il problema e' in parte risolvibile ricorrendo alle armi per il soft air, tuttavia la gestione dei danni e' ardua in quanto non e' umanamente possibile contare il numero di pallini che un'arma elettrica riesce a sparare.

Qualche idea in merito?

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Scritto da: K4oS 26/04/2005 18.08
Come si potrebbero gestire le armi da fuoco in gioco di ruolo dal vivo?
Per le armi il problema e' in parte risolvibile ricorrendo alle armi per il soft air, tuttavia la gestione dei danni e' ardua in quanto non e' umanamente possibile contare il numero di pallini che un'arma elettrica riesce a sparare.

Qualche idea in merito?

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é una GRAN bella questione kaos..
tipicamente nei giochi dal vivo si elimina il problema togliendo le armi da fuoco.. ma come fare se si vuole realismo?

a modo di vedere mio, la cosa migliore sarebbe quella di avere un coefficiente d'attacco di chi spara ed uno di difesa..
una sfida es. A dice ho 5, B dice ho 2 e poi chi vince, es. 5, guarda di sparare e rendere il tutto coreografico..
altrimenti si potrebbero fare dei valori simulati, magari coi danni che vengono sottratti da una eventuale armatura..

altre idee?? booh..

Pero' questa idea e' una cosa che si avvicina piu' a un GRV come Vampire.
Sinceramente io volevo farne uno ambientato sull'universo di Warhammer 40k e quindi molto piu' diretto, violento e meno diplomatico, fino a un certo punto.

Non so se hai avuto il piacere di giocare a Dawn of War, dove ci sono i carsmatici space marine che si lanciano contro gli Eldar gridando "For the Emperor" e scaricando sui loro avversari piogge di proiettili.

Quindi in questa visione decisamente piu' epica ci starebbe bene una maggiore quantita' di azione e l'uso di tattiche di guerriglia importate anche dal soft air.

Inoltre secondo background le armature potenziate dei marine gli permettono di resistere tranquillamente alla maggior parte dei colpi sparati contro di loro, in pratica camminano letteralmente in mezzo ai proiettili.
Le riverite armature terminator addirittura riescono a resistere a colpi di lanciamissili e persino cannoni pesanti o attacchi di creature mostruose.
E' rendere questa protezione che risulta difficile. Non devono essere invulnerabili chiaramente, ma neanche cadere alla prima scarica.

é davvero dura...
nelle armi softair c'è un calibro diverso.. o hanno tutte lo stesso calibro?

perché se fossero di calibro diverso, potresti fare in modo che le armature resistono ad un tot di calibro, ma sopra iniziano a subire i danni..

live wh4k? uau! .. ma.. ed i costumi?

Bratt gioca a softair, forse può aiutarvi in questo campo.
E se non sbaglio anche Elwood.

Bratt giocava, più che altro.

Domanda"
"nelle armi softair c'è un calibro diverso.. o hanno tutte lo stesso calibro?"

Risposta: usano più o meno tutte pallini della stessa dimensione... ma sono ripoduzioni di armi con calibri diversi, logicamente. Per cui è un falso problema: anche se il pallino è sempre grande uguale, puo idefinire che se arriva da una pistoletta è un cal 9, se arriva da un fucilazzo invece fa be più danni...

Considerazione: nel softair se sei colpito (in ogni parte del corpo, compresa l'arma... che sia testa, piede, pancia ,orecchia o tesa del cappello è lo stesso) sei morto. Dici: PRESO - sta a te dirlo, non c'è un arbitro... ci vuole fairplay - e resti morto per un periodo di tempo variabile (da come ti sei messo d'accordo prima).

Non credo sia proprio ciò che cerchi... però se non si fa così si passa il tempo a litigare, e non a giocare.

Conosco le regole del softair perchè dalle mie parti ci sono almeno una decina di gruppi che giocano intensivamentge e fanno tornei. E appunto le armi da softair sono tutte uguali, a parte il numero di colpi che possono contenere nei caricatori (comunque non realistico) e a meno di modifiche non consentite e non apprezzate (tipo le molle da 2 Jaul e amenità del genere).
Però le regole del softair sono poco pratiche perchè non sarebbe tanto giusto far morire un personaggio al primo colpo che subisce e poi non simulerebbe affatto la protezione offerta dalle armature potenziate.
Forse alla fine per evitare che il gioco diventi una sorta di spara-spara insulso è meglio usare il metodo morra cinese e usare le armi solo per pura ostentazione.
Tuttavia così si perderebbe almeno il 50% del divertimento che consisterebbe anche nel "giocare alla guerra", negli agguati e negli scontri a fuoco dentro gli edifici.

In ogni caso per disciplinare i giocatori ed evitare che si facciano male è necessario consentire l'uso delle armi da fuoco solo quando tutti sono pronti e indossano le adeguate protezioni. Un pallino in un occhio o in faccia fa sempre molto male, e il deficiente che non rispetta tali regolamenti dovrebbe essere squalificato al volo e appeso a testa in giù al primo albero abbastanza robusto.

PROTEZIONI SEMPRE!!
Un pallino in un occhio acceca. Nel senso che buca l'occhio.
Un pallino sui denti - sparato neanche troppo vicino - scheggia o rompe il dente.
Un pallino su di uno zigomo generalemnte lacera la carne, entra sotto la pelle.
Non è bello.

E questo con armi NON modificate... le molle super e le amenità varie sono pericolose proprio per questo motivo. E poi, fidatevi, non fanno la differenza... se uno è più brao, più silenzioso, più veloce ti seca sempre!

Se si è troppo vicini non sparate: fate davvero male. E non è divertente giocare a farsi male.