Il sistema solare nel 2400 (società,sviluppo,geopolitica,etc.)

cerchiamo per definire meglio di capire come si é evuluta poticamente e socialmente la Cina..

Movimento di Resistenza:

Potrebbe essere formato dai cittadini cinesi che andati (fuggiti?) all'estero coordinano il movimento. Probabilmente con una popolazione così elevata molti agenti del movimento potranno trovarsi in cina. I ribelli forse sfruttano vulnerabilità del sistema di controllo computerizzato per mandare in onda informazione non inquadrata.

Altro aspetto:

Cosa spingerebbe la gente a rimanere in tale sistema e a non fuggire altrove? Il benessere! Se avete sentito al telegiornale la notizia della riunione del congresso del partito comunista cinese avrete sentito quali sono i loro progetti: portare il benessere ad essere diffuso in cina. Allora immaginiamo in un ipotetico e lontano futuro , quando veramente il benessere sarà diffuso, cosa spingerebbe un comune cittadino, stressato dal alvoro quanto possiamo esserlo noi nella nostra civilità ma consolato da un certo benessere materiale, ad allontanarsi dalla cina rischiando di essere imprigionato o comunque ritrovandosi all'estero senza un lavoro, con prospettive sul futuro incerte e senza conoscere bene una lingua straniera: ecco che si spiegherebbe come si tiene su il sistema! Il cittadino medio rinuncia alla propria libertà per così detto quieto vivere!
Ovviamente ciò non significa che tutti la pensino così o si trovino in questa situazione; può però essere un modo per descrivere la vita sociale e politica cinese. Il cittadino medio si disinteresserà della politica: "tanto ci pensa il partito e poi io sto bene così..." consentendo la sopravvivenza del sistema tecnocratico instauratosi.

Ditemi le vostre idee in merito!

Direi che ci può stare, ma dopotutto era già d'accordo con l'idea di Max....

Non saprei, è poco plausibile ma potrebbe accadere così.
Finchè non mi vengono in mente alternative andiamo avanti, se sono tutti d'accordo, beninteso.

Situazione dell'Africa?
Dopo il disastro della prima metà del 21°secolo (a causa dell'Aids la popolazione è stata decimata) il continente ha subito una nuova ondata di barbarie, dittature e semicolonizzazione economica da parte degli embrioni di megacorp. Al 2150 la situazione è un poco migliorata, anche perchè si è sviluppata una popolazione quasi immune all'Aids, nel giro di 6 generazioni. Ma la povertà investe ancora i 3/4 del continente.
Marocco ed Egitto sono nell'UE. I paesi subsahariani, colpiti da desertificazione quasi totale, sono praticamente spopolati.
Il sudAfrica è abbastanza prospero, grazie agli aiuti inglesi del secolo prima.
Congo, Zaire e limitrofi hanno subito notevoli modificazioni nei confini e nei sistemi di governo. Saranno loro a dare un contributo importante alla nascita di un'unione africana.

Altre info la prox settimana.

Ho cercato un pò di info sulla UA (unione africana). Ebbene alla fine di questa pagina si trova la lista degli attuali stati membri. Direi che per ipotizzare un eventuale sviluppo di tale unione dobbiamo partire dalla situazione attuale (che vede un 50ina di stati membri!).

buono.
Ma secondo voi è accettabile la mia descrizione?
critiche?

Non so ci devo pensare! Devo procurami un paio di cose e poi vedo [SM=x77750]

Quand'è che si rivitalizza un poco questo forum?

Tra l'altro io ho creato quasi l'intera flotta spaziale....
[SM=x77685] [SM=x77685] [SM=x77685] [SM=x77685] [SM=x77685]

Hai ragione. DEvo canalizzare la mia creatività al progetto e smetterla col cazzeggiare [SM=x77754] .

Medito un pò e torno.

Ciao a tutti. Seguo da un pò il progetto spazio, ma finora non ho mai avuto il tempo per partecipare. Visto il mio interesse riassumo la situazione per poter partecipare. Ovviamente correggetemi se sbaglio:

UNIONE EUROPEA: niente di fatto

STATI UNITI: ok

UNIONE LATINA: niente di fatto

CINA: ok

AFRICA: in progress

CANADA: niente di fatto

LEGA DEI PAESI INDIPENDENTI (ISL): niente di fatto



Una piccola idea, l'Inghilterra la vedrei bene come "stato USA indipendente". Considerando che gli Inglesi si ostinano a non entrare completamente mell'UE, nel futuro la vedrei come un'estensione del potere USA.

Che dite?

[Modificato da MyZaEl 14/01/2003 17.04]

Allora intendevi forse
" USA DIPendente"?

Ehm no.

Simile alla descrizione del Canada, ma decisamente pro USA.

Spero di esser stato più chiaro.

Ciao

Non saprei, pur andando d'accordo "politicamente" in questo periodo, la gente in UK non vede troppo di buon occhio gli USA (cosa che d'altro canto anche in Canada è abbastanza vera, ed io lavoro per una ditta canadese!).

Cmq ci può stare....

Non ho capito Myzael, hai parlato di "estensione del potere USA": per me questo equivale a una vera e propria dipendenza, persino maggiore di quella attuale. Intendevi questo?

Mmmh

Si e No. L'Inghilterra non si sente parte dell'UE ( oggi ) per cui in un prossimo futuro credo che sia possibile un'alleanza totale con gli USA.

Sarebbe la spia degli USA sull'UE.

Chiaro?

Scusa, ma nel primo messaggio hai scritto "Usa-INdipendente"
Non è una contraddizione con quanto hai scritto or ora?
Giuro che non ho capito cosa intendi.




(Dico seriamente, fuori dal manicomio sono serissimo)

Quando se parla di politica e di geopolitica vi siete troppo fermati nella situazione presente e avete riportato nel futuro di 400 anni una situazione troppo simile ad oggi.
A). Non credo che nel futuro (almeno sulla terra) uomo perderà così facilmente la sua libertà e che permetterà a nessuna corporazione di decidere per lui. La tendenza degli ultimi secoli era sempre maggior liberta e coinvolgimento nella vita politica. Perché allora credete che le cose cambieranno in peggio?

B). Avete anche parlato di situazioni e alleanze politiche ed economiche nel futuro. La situazione d’oggi è quasi identica da come la avete presentato voi.

Per esempio:

Cina è uno stato repressivo ma in continuo miglioramento da quando ha applicato le riforme e attualmente può facilmente fare il passo in democrazia moderna.

L’alleanza tra gli stati, leggendo i vostri testi, mi ricordano tanto alla “Guerra fredda” dove esistevano piuttosto l’alleanza politica che, teoricamente, nel futuro non dovrebbero esistere questa forma e se esisteranno saranno più tosto economiche e geografiche.
1): Cina – Giappone – Corea – Tailandia – India - ecc
2): USA – Canada – Australia – Mexico – ecc
3): America meridionale
4): Europa – Nord dell’Africa – Medio Oriente – ecc

Ma anche queste alleanze, in grosso modo, i migliori esperti di geopolitica prevedono per un futuro che è gia cominciato. Insomma, dovrebbero formarsi forse gia questo decennio.

In realtà, io personalmente credo che fra 400 anni la terra avrà un governo centrale e i nostri problemi d’oggi saranno soltanto un capitolo in qualche libro elettronico di storia.
I governi sovrani d’oggi in futuro diventeranno locali e il vero potere politico e militare sarà da qualche l’altra parte. Cosi anche l’alleanze saranno compromesse.

Corporazioni potrebbero avere una grande importanza e autonomia nello spazio.


Gradirei la vostra opinione e mi scuso per la grammatica!

Marinko Blagojevic

OT
temo che questo forum sia moribondo, pertanto un nuovo contribuente è sempre benvenuto....
benvenuto!


tornando IT, abbiamo secoli di storia alle spalle , secoli di dominazioni, guerre, alleanze, contese di vario genere. dato che il 2000 non è poi così speciale come punto di svolta, penso sia lecito supporre che i prossimi secoli non vedranno un governo globale della terra. troppe questioni ancora ci dividono. Magari tra mille anni, ma nel 2400 forse è prematuro, IMO.
Già ora la velocità dei mezzi di comunicazione e di trasporto consentirebbe teoricamente un siffatto governo globale. Ma non si realizza per i contrasti tra le nazioni.
Attraversi un fiume e cambiano le leggi , come diceva Kant.
E poi, anche all'interno di un ipotetico governo globale, i contrasti non sparirebbero, ma si trasferirebbero su altri piani, per esempio economia o religione, e pertanto si formerebbero ovunque alleanze , opposizioni, conflitti, etc.
ci sono, è chiaro, milioni di futuri possibili, e ne sceglievamo uno un po' movimentato (geopoliticamente) per ragioni di interesse
[SM=x77733]

Osservando la nostra economia d’oggi ci accorgiamo che senza la stabilità non andiamo da nessuna parte. In realtà già abbiamo, in una parte, abbandonati il vecchio modo di pensare e di fare ma purtroppo non è facile sbarazzarsi da alcuni vecchi errori che sono rimasti ancora da risolvere.

Se proprio dovrei dividere il mondo fra 400 anni lo dividerei in massimi due blocchi:


A): Africa, Medio Oriente, alcune parti dell’Asia, ecc
Paesi e continenti che non sono mai riusciti seguire abbastanza veloce i paesi industrialmente sviluppati rimanendo sempre indietro. Sono i paesi meno stabili anche politicamente cosi possiamo inserire anche qualche guerra. Forte presenza religiosa che dimenticata dal mondo benestante e tecnologico qui trova il suo “ultimo” rifugio. Territori maggiormente utilizzati per l’industria inquinante e per i depositi degli scarti pericolosi.

B): Resto del mondo
-Un mondo industrializzato e tecnologicamente molto sviluppato.
Già oggi è molto difficile trovare un’azienda importante che non ha i legami internazionali e un 11 settembre non ha creato i danni soltanto all’economia americana ma ha fatto tremare tutto il mondo.
Per le grandi imprese future come l’esplorazioni planetari e le colonie sulla Luna è Marte occorrono anche grandi sforzi e investimenti dei tutti i paesi industrializzati. Le corporazioni, proprio quelle per le quali prevedete grande influenza politica nel futuro, per avere il sopravento dovranno necessariamente essere mondiali. Saranno il garante dell’unità, della nostra sicurezza e forse anche il motore per la nostra espansione nello spazio.
L’orgoglio nazionale cosa è? Un romano è orgoglioso perché e romano ma vive in Italia…anche per questo è orgoglioso. Oggi siamo orgogliosi anche perché siamo europei è un domani la nostra mente potrà anche allargare gli orizzonti.
Troppo l’orgoglio nazionale (nazionalismo) troviamo in maggior parte nelle persone che non viaggiano mai, mentre l’altri diventano più tolleranti, compresivi e rispettosi. Ieri abbiamo viaggiato pochissimo e oggi possiamo in poche ore attraversare il mondo, immaginiamoci in futuro.

Ha ragione quando sostiene che ci sono milioni di futuri possibili ma ogni volta quando l’uomo sbaglia diventa anche più saggio.
Credo che nei prossimi 400 anni l’uomo sbaglierà ancora è che diventerà anche molto migliore.

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Scritto da: Fabiuzzz 15/10/2003 13.32
ci sono, è chiaro, milioni di futuri possibili, e ne sceglievamo uno un po' movimentato (geopoliticamente) per ragioni di interesse

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Giustissimo

Secondo me, a prescindere dal fatto che cerchiamo un futuro possibile e plausibile, dobbiamo anche rimanere nell'ottica del Progetto Spazio: Max cerca una ambientazione alle prime luci della colonizzazione dello spazio.

La situazione descritta da Bull(gu)ard si proietta in un futuro più lontano, nel quale forse l'unità planetaria sarà più plausibile poichè esisteranno (forse) organizzazioni di ordine superiore a quello planetario....chessò per esempio l'unione delle colonie del sistema solare.....

Il 2400 di questo progetto chiaramente non si adatta ad un governo di unità planetaria, almeno IMHO.

Poi si può parlare ad libitum del futuro dei governi della terra......[SM=x77666]