Il sistema solare nel 2400 (società,sviluppo,geopolitica,etc.)

concordo appieno con pk

...sono tornato....[SM=x77728]

Ben Tornato Fabiuzzz [SM=x77747] .

non so per quanto, tuttavia...[SM=x77741]

Ti tengono segregato nell'area 51 [SM=x77660]

Bentornato!

Certo se no ti presentassi solo alle coincidenze astrali di allineamento dei pianeti del sistema solare sarebbe gradito...ma tant'è!

[SM=x77685]

Allora dico la mia sulla geopolitica dell'America:
E' possibile che si arrivi ad un governo delle corporazioni ove all'apparenza c'è una certa concorrenza ma dove alla fine a dominare realmente è sola una grossa impresa.
Prendiamo ad esempio una situazione moderna: Nel ampo del software c'è ancora concorrenza ma la legge è alla fin fine dettata dalle scelte di Microsoft che gestendo le sue alleanze si può dire controlli completamente il mercato del software spingendo anche i governi a promulgare leggi che pian piano restringono il campo d'azione del Open Source, inoltre avendo il quasi monopolio dei OS influenza anche quello che producono le case produttrici di altrisoftware le quali producono spesso software che gira solo su Windows... ecco credo che le Corporazioni potrebbero funzionare in questo modo garantendo così da una parte il rispetto del pluralismo ma nei fatti garantendo il potere di un unica impresa che avrebbe il controllo quasi assoluto sulle altre.

un po' di domande:
1) che fine farà israele? entrà nel blocco statunitense? sinceramente ce lo vedo poco, è più probabile che resti indipendente. visto che mi pare che il futuro che avete descritto sia un tantinello cupo (sarò un inguaribile ottimista ma non credo che i miei nipoti vivranno in un mondo così pieno di eminenze grigie e controlli superoppressivi sparsi qua e là) potrebbe essere una nota un tantino positiva pensare ad una vera e propria confederazione israelo-palestinese, magari un tantino "turbolenta" ma più a livello di antipatia che di odio aperto come quello che c'è attualmente (cavolo, in 400 anni riusciranno ad attuare una roadmap o qualcosa di simile!). ci sono ancora dei terroristi finanziati da qualche ayatollah, ma sono un fenomeno marginale ed in generale condannato ANCHE dalle due popolazioni.

2) non ho trovato nulla riguardo la situazione politica delle colonie extramondo... partirei dando la mia ipotesi su dove esse saranno realisticamente posizionate: probabilmente le colonie spaziali sono teoricamente sparse ovunque, ma bisogna vedere DOVE è conveniente farne:
- pianeti rocciosi: marte e mercurio sono ottimi candidati per attività minerarie. il secondo presenta notevoli problemi ambientali, ma penso si possa ragionevolmente supporre che la tecnologia dei materiali permette di costruire le infrastrutture necessarie. venere è già più complesso, l'atmosfera è un pochino troppo corrosiva e a meno di non pensare a città fatte d'oro e altri materiali che non si lasciano intaccare direi che l'impresa di colonizzarlo sia decisamente più costosa rispetto agli altri due. e poi mentre mercurio e marte sono abbastanza conosciuti in termini di composizione, su venere sinceramente so poco o nienteO_o...
- pianeti esterni: quasi tutte le lune sono dei giganti gassosi sono delle palle di ghiaccio sporco. a parte una colonia su europa per dare un'occhiata agli oceani locali non ci sono molti corpi che abbiano interesse economico. ci saranno molte colonie scientifiche e magari delle colonie di rifornimento (estrazione di idrogeno da giove e saturno?).
- asteroidi: li si può far ruotare a velocità elevata per creare una gravità artificiale e usarli come enormi miniere. probabilmente molti vengono spostati dall'orbita e portati attorno alla terra o a marte. in questo senso le maxicolonie orbitanti alla Nathan Never sarebbero poco pratiche...

3) egitto e marocco sono nell'UE... e la libia? la tunisia? l'algeria? io metterei tutto il nordafrica nell'unione...

4) come siamo messi a inquinamento? i combustibili fossili saranno esauriti, quindi le emissioni di CO2 saranno praticamente a zero. avremo messo in piedi qualcosa per liberarci dell'eccesso di anidride carbonica oppure avremo mezza europa ridotta ad un sahara e l'altra metà surgelata (qualora lo scioglimento dei ghiacci blocchi la corrente del golfo le temperature in tutta la regione atlantica crollerebbero di parecchi gradi...)
kane

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ci sono ancora dei terroristi finanziati da qualche ayatollah, ma sono un fenomeno marginale ed in generale condannato ANCHE dalle due popolazioni

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Magari fosse così....
i palestinesi li hanno appena eletti al governo, sigh!

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- asteroidi: li si può far ruotare a velocità elevata per creare una gravità artificiale e usarli come enormi miniere. probabilmente molti vengono spostati dall'orbita e portati attorno alla terra o a marte. in questo senso le maxicolonie orbitanti alla Nathan Never sarebbero poco pratiche...

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non TROPPO elevata, sennò si sfaldano; la maggior parte degli asteroidi sono poco più che agglomerati.
Le maxicolonie sono poco pratiche ma offrono moltissimi spunti: hai mai letto la Matrice Spezzata di Sterling?
Se no procuratelo subito!!!

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i combustibili fossili saranno esauriti, quindi le emissioni di CO2 saranno praticamente a zero

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Però usiamo il petrolio anche per produrre plastica, medicinali e via discorrendo. SE e quando non lo useremo più per produrre energia ne avanzerà parecchio per gli altri usi. Per fortuna qualche altro corpo del Sistema Solare è ricco di idrocarburi
(Titano, per es.)

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Magari fosse così....
i palestinesi li hanno appena eletti al governo, sigh!

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beh,quando ho scritto il mio post non era ancora entrata nel vivo la questione delle elezioni nei territori palestinesi^^;.
in ogni caso non è necessariamente una prova che di qui a 400 anni saranno ancora lì a scannarsi a vicenda, spero!

gli idrocarburi probabilmente non finiranno nel prossimo secolo. però probabilmente diventerebbero antieconomici; ora, non sono assolutamente un chimico nè niente, quindi non ho idea del tipo di idrocarburi usati per produrre materie plastiche. nel sistema solare per quel che so prevalgono idrocarburi semplicissi e leggeri, se non andassero bene? non sarebbe molto più facile pensare che qualche anima pia di genetista riesca a creare dei batteri geneticamente modificati che producano dei bei polimeri partendo da biomasse o altre sostanze organiche?
kane

Ragazzi........ [SM=x77728]
Me racumandi...
Ave,
Elwood

/me si cosparge il capo di genere e promette solennemente di minimizzare il numero di luoghi/persone/cose/animali che possano scatenare discussioni poco gradevoli[SM=x77751]...

tornando in tema: la "lega degli stati indipendenti" mi convince poco, nel senso che mi sa un po' di scatolone nel cui vengono cacciati tutti gli stati che non si sa dove mettere altrimenti. quindi volevo proporre alcune alternative...
1) la sfera di co-prosperità asiatica: riunisce, sotto la guida soprattutto del giappone, tutti gli stati del far east, incluse filippine, la corea (del sud oppure una corea unita), taiwan, eccetera. l'indonesia non saprei perchè mi sembra potrebbe stare bene anche in una sorta di "lega araba" che raduni i paesi a maggioranza musulmana. cmq si tratterebbe di un blocco molto potente (probabilmente la terza economia mondiale dopo stati uniti e cina), che poco ha a che fare con la cultura tradizionale giapponese ed è invece fortemente occidentalizzato. probabilmente sarebbe agitato da forti spinte nazionaliste che lo porterebbero in contrasto con la cina, che magari potrebbe non aver ancora rinunciato alle sue mire su taiwan
2) l'india è abbastanza grande e potente da fare stato a sè stante senza entrare in leghe o allinearsi. idem con patate per l'australia, magari confederata alla nuova zelanda e a qualche stato-isolotto del pacifico; entrambi questi due stati terrebbero stretti rapporti economici con europa e giappone, probabilmente l'india sarebbe abbastanza litigiosa nei confronti della lega araba (che immagino includa anche il pakistan) e della cina. la mia idea è che siano nazioni indipendenti, legate da rapporti commerciali col resto del mondo ma fortemente indipendentiste e orgogliose dell'essere rimaste le ultime "grandi nazioni libere" non allineate della terra, o qualcosa del genere. quindi sopporterebbero molto poco tentativi di intrusione e di "influenze" politiche.

sono idee abbordabili?

direi proprio di si.
Comunque, dato che si parlava di fantapolitica, possiamo pure tirare in ballo anche i popoli del vicino oriente, compresi i palestinesi:
a me dispiace proprio che si scannino a vicenda laggiù, mi ispirano più che altro pietà e pena, potrebbero stare molto meglio di così! Nessun intento offensivo.