24/09/2005 11:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 246
| Registrato il: 27/01/2005 | Città: VARESE | Sesso: Maschile | Moderatore | Conoscitore | |
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data un'occhiata - abbastanza veloce, lo ammetto - al manualetto di angel's flight: la parte più interessante direi sia la parte relativa alle difficoltà nel colpire una parte specifica del velivolo, perchè alla fine le meccaniche di manovra e di combattimento sono simili a quelle a cui facevo riferimento io, qualcosa tipo
RISULTATO=ABILITA' PG - DIFFICOLTA'
if RISULTATO>=0 -> successo
else -> fallimento
quello che servirebbe cambiare è la gestione dei critici^_^;.
il resto può tornare utile nel volo atmosferico, anche se immagino che i caccia spaziali che riescano a volare in atmosfera avranno sistemi di controllo d'assetto diversi (invece dei flaps probabilmente hanno un sistema di minirazzi, quelli che usa lo shuttle per intendersi, a quasi sicuramente l'ugello del propulsore è orientabile).
il volo spaziale però è diverso dal volo atmosferico: niente smorzamento, niente gravità... praticamente tutta la parte sul meteo in questo caso perde importanza, e inoltre secondo me in qualche modo occorre tener conto del fatto che se dai un piccolo impulso di rollio, il velivolo continuerà a rollare senza speranza finchè non darai un impulso in direzione opposta...
in sostanza un pilota spaziale dovrebbe fare un corso ulteriore per pilotare in atmosfera.
kane
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