03/03/2002 01:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 819
| Registrato il: 02/11/2001 | Età: 116 | Sesso: Maschile | Moderatore | Esperto | |
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:) Ragazzi cmq per me non durerà in eterno....dopo il bollettone astronomico che è arrivato, mi stavano per staccare i fili telefonici.[SM=x77420]
<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"
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03/03/2002 23:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 79
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | Nuclearizzato da Praga | |
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Gnahhahahahaa![SM=x77425]
DOVEVA accadere!
"Preparatevi miseri plebei! L'ora dell'oscuro dominatore è vicina, e dei vostri eroi non rimarrà che il vago ricordo di un tempo che una volta conobbe l'odiata luce..."[SM=x77398]
Ahr!
Pkrcel
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La vita è corta,
L'arte lunga,
L'esperienza fallace,
Il giudizio difficile. |
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06/03/2002 15:58 |
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| | | OFFLINE | | Post: 100
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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Ritornando al discorso interrottosi con l'ultimo topic di Pkrcel, io credo che senza la sperzonalizzazione del personaggio si perde qualcosa!!!
E poi quanto sei tu quanto sei l'altro???
Come si può riuscire a giocare se stessi nei panni di un'altra persona??? e Quanto si può riuscire a giocare un'altra persona se siamo sempre noi stessi?
Forse il personaggio è semplicemente proiezione della volontà del giocatore? |
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06/03/2002 17:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 94
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | Nuclearizzato da Praga | |
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Sì, scusate il breve off-topic.
Souze, non sono sicuro che la spersonalizzazione sia così fondamentale.
Ha sicuramente dei vantaggi, per le motivazioni che hai addotto, con cui sono cmq d'accordo, ma io ad ogni modo, preferisco pensare di essere il "carburante" vitale del personaggio, di essere una sua impronta unica, piuttosto che esserne "una rappresentazione diversa in un altro piano di realtà" (per parafrasarti un attimino :D ).
Sì, potrei considerare il personaggio al mio stesso livello, ma non lo sentirei "mio", piuttosto un "conoscente".
Sono *convinto* che i PG non siano dotati di una vita propria, ma sono in strettissima simbiosi con i giocatori.
D'altro canto non considero il personaggio come una proiezione del giocatore (sotto nessun aspetto), ma come una sua "creazione" (in senso lato....).
Er.., rileggendo il testo mi rendo conto che forse non sono stato molto chiaro, ma non è semplice scrivere ciò che intendo dire....spro che tu capisca anyway :D!
Cìao!
Pkrcel
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06/03/2002 21:07 |
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| | | OFFLINE | | Post: 71
| Registrato il: 18/11/2001 | Età: 36 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | |
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Si entra nella filosofia nel rapporto giocatore-personaggio e non scherzo. E' una cosa molto personale, e varia in base a molteplici varianti. Sono d'accordo con Souze in molti punti e mi accorgo del limite che esiste all'interpretazione di un personaggio che a mio avviso non sarà MAI al 100% distaccato dalla nostra persona. Ci sono molteplici limiti, ma ci sforziamo per fare del nostro meglio. Che consiste nel divertirci ovviamente :) --
Kwisatz
(Se smettiamo di giocare rischiamo di non crescere) |
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07/03/2002 00:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 839
| Registrato il: 02/11/2001 | Età: 116 | Sesso: Maschile | Moderatore | Esperto | |
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La spersonalizzazione è una cosa impossibile a meno che non si sia malati (schizofrenia?)...cmq il pg rimane una creazione del giocatore come già diceva pkrcel e per questo non è una persona a se stante ma porta una parte di noi. Certo si può creare un pg completamente diverso da noi (sempre caratterialmente parlando), l'interpretazione di tale pg se riesce ed è fatta bene è un gran risultato per il giocatore...mmmmm
<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"
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07/03/2002 15:40 |
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| | | OFFLINE | | Post: 101
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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a voler parametrizzare....
in un personaggio resta del giocatore (portando agli estremi il discorso) quello che il giocatore pensa debba essere e come debba agire qualcuno che è definito (in base alle variabili di ogni regolamento) come personaggio.
Come due lenti che si sovrappongono per intrecciare 2 diverse interpretazioni del mondo fenomenico...
E da questo post in poi vi autorizzo a cacciarmi dai forum se parlo ancora di filosofia...[SM=x77422] |
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04/04/2002 16:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2
| Registrato il: 04/04/2002 | Città: COMO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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Scusate se mi intrometto e riporto la discussione al binario iniziale...
Non è così impossibile resuscitare qualcuno in GURPS, certo la resurrezione magica pretenderebbe di avere a disposizione un'intera gilda di maghi o culto religione ma la via alchemica è molto più praticabile: 50.000 MR valgo bene la vita di un personaggio.
Nelle partite dove ero master o giocatore è capitato anche di trovarle come bottino.
Secondo me sono un ottimo compromesso senza arrivare all'immortalità di D&D e parenti. |
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04/04/2002 16:59 |
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| | | OFFLINE | | Post: 134
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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problemi:
i Pg sanno che si può avere comunque una resurrezione?
la resurrezione, considerando l'incantesimo e ciò che comporta, è talmente infrequente che probabilmente i vostri personaggi non ne hanno mai sentito parlare??
E' realistico che una gilda faccia resuscitare gente per soldi???
E' realistico che esista una gilda di gente che si passi simili informazioni (l'incantesimo resuscitare)???
Ai fini del gioco, se i Pg resuscitano, i giocatori non giocheranno credendosi immortali???
il valore affettivo di un personaggio che sopravvive in un mondo senza resurrezione non conta per i giocatori??
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05/04/2002 07:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 174
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Conoscitore | Nuclearizzato da Praga | |
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Il problema è proprio quello di incoraggiare i PC a non suicidarsi nella consapevolezza di poter ritornare....
Certo bravi giocatori non dovrebbero farlo in ogni caso, poichè si troverebbero ad interpretare una persona che se ne sbatte della morte (che anche con la possiiblità di resuscitare NON può essere una esperienza gradevole...), ma dove li trovi?
Esistono, però io trovo più coerente "premunirsi".
La resurrezione dovrebbe essere una cosa MOLTO limitata e che si propone molo in là nel tempo di gioco (magari quando i PCs hanno un po' fama di eroi, o sono diventati veramente personagig epici....)
Yai!
Pkrcel
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14/04/2002 21:04 |
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| | | OFFLINE | | Post: 150
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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tra dire così e dire che non c'è non cambia poi molto. I pg quindi muoiono e basta. Io credo che la differenza la facciano un paio di cadaveri tra i pg, intendo che alla fine serve polso fermo...
a proposito del ruolo del DM è molto più facile essere equi e far morire (qunado dovrebbero) pg quando si è arbitri piuttosto che farli scahittare quando si è giudici.
Qunado si è giudici la morte assume valore puntivo nei confronti del giocatore, quando si è arbitri semplicemente la morte è la conseguenza di molti fattori tra cui la mancanza di prudenza.
Generalmente però si parte sempre dal presupposto che i Pg debbano essere come i protagonisti di un film: non possono morire in modo stupido o banale, o nel caso devono proprio andarsela a cercare. In questo senso pecco anch'io.
Io metterei uno svantaggio che riporta le cose al realismo: lo farei pagare caro, ma lo metterei. Con quello svantaggio un master ti può uccidere in modo banale!!!!
che ne pensate?
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14/04/2002 23:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 198
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Conoscitore | Nuclearizzato da Praga | |
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Mi spiazzi completamente!
In ogni caso, la morte di un PG non deve essere neanche lontanamente percepita come una punizione.
Sul fatto che i PG non dovrebbero morire in modo banale.... sono d'accordo, ma morire per una spadata nella schiena è banale?
Cosa intendi con questa cosa dello svantaggio? Non credo di aver capito....:?:
Sciao!
Pkrcel
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15/04/2002 17:34 |
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Con le regole Unlimited Mana è possibile castare qualunque incantesimo (certo, poi sono cavoli tuoi...). Mi sembrano delle regole mooooolto intriganti, giusto giusto quello che serve per pompare un pò di più i maghi di GURPS.
Che svantaggio è Morte Banale???? Allora mi prendo Terminal Illy da 100 punti, faccio due partite, ma intanto ammazzo tutti!!!
And then there was silence, just a voice from the other world |
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15/04/2002 18:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 208
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Conoscitore | Nuclearizzato da Praga | |
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Le regole Umana sono eccelse, ma conviene utilizzarle miste a quelle tradizionali...
In ogni modo, dipende anche dai giocatori: io ho un Pg che usa Umana, ma fino ad ora ha superato solo una volta la soglia perchè "abbastanza" disperato, per la paura di scatenare chissà cosa! :D
Ne sono felice, poichè così scoprirà pian piano la sua vera potenza, e rende le cosa più interessanti....[SM=x77425]
Sciaoooo!
Pkrcel
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15/04/2002 20:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 157
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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per Morte Banale, se fosse coniato (lo troverai su opera), sarebbe uno svantaggio che non ti obbliga a morire come malato terminale, ma che permette al master di ucciderti con una bassezza se la storia rende possibile che qualcuno voglia uccidervi.
Il master si prepara una parte delle decisioni di un ipotetico assassino che magari ti insegue. Con morte banale quell'assassino gioca nella mente del master ogni fase secondo un programma che il master lascia in un foglio e che aggiorna durante il gioco quando colui che guida riceve variazioni sule informazioni che ha del suo bersaglio. Qualunque mostro o essere con cui il personaggio viene a contatto e che ha la volontà di uccidere il Pg può farlo secondo il programma che il master stila (anche in modi viscidi: veleno ecc...) |
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16/04/2002 11:38 |
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Scusa, Souze, ma chi è lo scemo che lo prende sto svantaggio??? Basta usare quelli esistenti, come Sfortuna, Jinxed, o Destiny, ma almeno sono svantaggi che hanno senso. Morte Banale che senso ha?
And then there was silence, just a voice from the other world |
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16/04/2002 15:07 |
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| | | OFFLINE | | Post: 160
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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Jinxed non lo conosco, Morte banale permetterebbe uno scontro anzichè un arbitraggio da parte del master, con un PG.
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17/04/2002 07:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 209
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Conoscitore | Nuclearizzato da Praga | |
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La mia posizione è simile a quella di Jotaro.
Credo che uno svantaggio del genere in GURPS abbia poco senso, poichè in primo luogo è gestibile attraverso gli svataggi già presenti, in secondo luogo *pochi* giocatori lo prenderebbero.
Si scatena un dilemma per uno svantagio del genere:
- se vale pochi punti, nessun giocatore metterà il suo PG a repentaglio....
- se ne vale troppi, tutti ne abuseranno, poichè è semplice approfittarne: sanno che non c'è un deus ex machina che li verrà a salvare, o che gl iimpedirà di morire in modo stupido, and so?
Guarda mi correggo: sto svantaggio ha poco senso in generale, almeno per il mio stile di GDR... se i PC devono morire che muoiano e basta....
Yai!
Pkrcel
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17/04/2002 12:52 |
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| | | OFFLINE | | Post: 13
| Registrato il: 04/04/2002 | Città: COMO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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Vorrei fare un'osservazione.
Se ci riferiamo al fantasy non è così facile morire in GURPS.
Mi spiego meglio, se mi cade il soffitto in testa o faccio un volo da 30 metri di altezza è chiaro che muoio.
Nel combattimento a LT 3 non è così facile morire di colpo, non c'è il cannone laser che mi fa 20d di danno senza il limite della COS. Se vado sotto zero, dopo qualche secondo svengo, e lì resto fin quando verrò curato.
E' molto facile finire K.O., ma a meno che l'intero gruppo non venga sconfitto, la morte di un PG in combattimento è molto improbabile.
Concorderete con me che nessun nemico con INT superiore a 2 continuerà ad infierire su un PG a terra, mentre gli altri suoi compagni lo picchiano ( a meno che non abbia animo sanguinario ).
Forse qualcuno mi risponderà "...ma c'è il dissanguamento!"; peccato che i combattimenti al massimo durano una ventina di secondi e il dissanguamento va a MINUTI.
Se resto per terra per minuti evidentemente l'intero gruppo è stato sconfitto; a quel punto che io mi dissangui, che io venga divorato, mi si bruci o mi si stacchi la testa fa ben poca differenza... |
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17/04/2002 15:59 |
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| | | OFFLINE | | Post: 163
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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come lo gestiresti attraverso gli svantaggi già presenti?
chi di voi ha mai ucciso un Pg con del veleno in una minestra, con una pistolettata alle spalle, con il tiro di un cecchino mentre rientrate a casa, con un guasto tecnico ai motori dell'iperspazio, con una bomba terroristica, ecc...
Vi prego ditemelo: voglio conoscere questa crudele persona |
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