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[equipaggiamento] gadgets

Ultimo Aggiornamento: 05/02/2006 13:24
07/10/2005 12:32
 
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tread vastissimo

i gadget del 3200 sono tantissimi e utilissimi

completo la discussione su tute e armature iniziata nella sezione armi, una tuta può contenere differenti dispositivi possono essere servo-potenziate da una mosculatura sintetica composta da elementi capaci di contrarsi aumentando notevolmente a forza di chi indossa un simile dispositivo
un armatura può essere rivestita da uno strato pigmentante simile a un monitor a cristalli liquidi permettendo una mimetizzazione dinamica ecc..

ma procediamo per ordine che è meglio, identifichiamo delle aree di intaresse:

-dispositivi informatici- tu kane descrivevi una spacie di palmare multipropose strumento di comunicazione-computer portatile, potrebbero esistere differenti modelli e periferiche dalle differenti potenzialità, inoltre dovrebbero esistere differenti programmi per differenti utilizzi più o meno legali (haking ad es.)

-dispositivi ottici e percettivi- potrebbero essere disponibili differenti strumenti per migliorare il range percettivo di un personaggio come camere cpaci di "vedere" gli infrarossi e gli ultravioletti o dispositivi simili a micro radar ecc..

-potenziatori motori- in questa categoria introdurrei cose del tipo tute con apparato muscolare sintetico, piccoli jetpak, stivali e guanti elettrostatici capaci di aderire a pareti liscie come le zampe di un camaleonte (nati per lo spostamento in aree a zeroG si rivelano utili anche in presenza di gravità) ecc..

-tute extraveicolari- dispositivi per muoversi in assenza di atmosfera o in presenza di atmosfera tossica e a temperature estreme

-dispositivi medici- oltre alle strumentazioni mediche di pronto soccorso più o meno automatizzate, potrebbero esistere nanomacchine da iniettare in circolo che permettono a un corpo capacità ecezionali o di curare ferite ad altissime velocità, adirittura potrebbero esistere organi e visceri aggiuntivi da "installare" per migliorare resistenza e prestazioni (potrei digerire i sassi)

[Modificato da O-KAMI 07/10/2005 13.09]

07/10/2005 14:48
 
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per il palmare: in vendita c'è la versione base che in pratica è insieme computer (con tanto di connessione alla rete) e cellulare, quindi contiene agenda, registratore di note vocali e video, può leggere musica o film, ci si possono installare programmi, inviare email... e ovviamente si può videofonare. i vari servizi probabilmente richiedono un abbonamento con un costo fisso mensile che dipende dal pacchetto che si vuole (solo internet, internet più videofonate,...)
possibili upgrade:
- dispositivo di connessione alla rete del galactic positioning system (GPS): con uno di questi gingilli il proprietario può trovare le proprie coordinate rispetto al grande buco nero centrale, o sulla superficie di qualsiasi pianeta abitato della galcop.
- generatore di cono d'ombra (quello che è già presente nel manualetto)
- sensori e analizzatori scientifici: l'occorrente per trasformare il proprio pda in un vero e proprio laboratorio scientifico portatile. ovviamente oltre all'hardware occorre acquistare e scaricare il software necessario per elaborare i dati
- analizzatore tattico: consente di esaminare la propria posizione strategica, all'occorrenza gli si può far osservare il terreno circostate per individuare possibili nascondigli, posizioni strategicamente vantaggiose, luoghi in cui è possibile tendere o subire un'imboscata, eccetera
- "orecchio indiscreto": consente di captare ed origliare le comunicazioni che passano per i pda della gente attorno agli utenti. può anche operare una triangolazione per capire il destinatario o il mittente di tali comunicazioni.
- generatore di onda portante bianca: la contromisura più appropriata per l'orecchio indiscreto. nasconde qualsiasi comunicazione all'interno di quello che, alle orecchie degli spioni, appare come un banale effetto neve.

io avevo pensato a dei visori capaci di ricevere praticamente tutto lo spettro, e quindi che potevano fornire una visione agli infrarossi o all'ultravioletto, e magari funzionavano pure come amplificatori luminosi, con possibilità di zoom e di collegamento con altri dispositivi in modo da poter fare da mirino. magari questi gingilli sono costosissimi e sono diffusi solo tra i militari, mentre il grande pubblico si deve accontentare di qualcosa di molto più primitivo (visori per una sola banda particolare?)

dispositivi per il potenziamento del fisico non ne avevo mai pensati^_^;;;... probabilmente si passa da "parastinchi" e cose del genere, che consentono di effettuare balzi altissimi, sopportare cadute da grandi altezze e correre come il vento, fino a vere e proprio esoscheletri alla starship troopers (il libro e non il film!) in dotazione ai corpi di fanteria corazzata dell'esercito. e poi ci sono tutti i gadget che hai elencato tu!

l'eva probabilmente andrebbe trattata come le corazze: le tute ablative sono utilizzate anche per lavorare in ambienti caldissimi (di certo non nel cuore di un reattore atomico però, magari incendi e miniere che si spingolo fino al mantello dei pianeti...). anche nello spazio c'è qualche fenomeno di ablazione da vuoto, ma il problema è soprattutto il freddo: probabilmente c'è uno strato di isolante quasi totale che impedisce all'astronauta di ghiacciare in breve tempo, ed il calore in eccesso viene spedito ad un pozzo di calore (usiamo il rivestimento esterno della tuta stessa così da tenerlo caldo ed impedire che diventi fragile come il vetro!). per evitare questa dispersione termica che praticamente è come un cartello "io sono qui!" si può indossare un ulteriore rivestimento, però dopo un po' di tempo di eva si rischia di finire lessati!
in ambienti nocivi (atmosfere tossiche, corrosive, eccetera) si usano tute rivestite di materiali inerti (un "tessuto" d'oro? polimeri neutri?) per impedire che la tuta venga sciolta dalle sostante chimiche all'esterno. Ovviamente occorre avere con sè una scorta d'ossigeno oppure un dispositivo per riciclare l'aria (che consuma energia oppure funziona su principi chimici, il che significa autonomia limitata).
invece per le attività subacquee ci mettiamo il liquivent:)? non so se ne hai sentito parlare, qualche tempo fa era pure comparso nei telegiornali, in pratica è un liquido che però fornisce ossigeno esattamente come l'aria. essendo un fluido, è incomprimibile e quindi potrebbe dare meno problemi per l'attività ad elevate profondità (ehehe dopo 5 anni di fluidodinamica ancora non ne capisco un gran che^_^;;!). inoltre è più pesante dell'acqua e quindi può essere usato per ossigenare i tessuti e far sputare fuori l'acqua alle persone vittime di annegamenti.

probabilmente sono stati prodotti anche dei batteri geneticamente modificati che vanno d'accordo coi globuli bianchi del sistema immunitario e si occupano di digerire qualsiasi agente patogeno... in pratica esiste una coltura appropriata per qualsiasi malattia, inclusi i tumori magari; per i danni fisici gravi, nell'arco di poche settimane/giorni è possibile ricostruire la parte lesa in vitro (quello che si sogna di fare oggi).
probabilmente le nanomacchine di cui parli vengono usate come primo soccorso, magari pizzicano un po;D! invece di visceri e cose del genere (secondo me cose come gli innesti biomeccanici sono malvisti un po' da tutte le razze, specie considerando che la genetica ha praticamente cancellato la necessità di protesi) penso non siano molto diffusi. però ci saranno le solite colture batteriche capaci di convertire un sacco di cose immangibili in "nutrimento" perfetto per la gente, anche se insipido e gelatinoso...
le vittime di attacchi fulminanti (infarti, ictus e simili) vengono trattati per prima cosa iniettando nell'organismo una sostanza a bassa temperatura capace di liberare ossigeno: i tessuti si raffreddano e consumano meno e quindi il tempo che intercorre tra l'attacco e danni irreversibili al cervello aumenta, inoltre l'ossigeno liberato fornisce una scorta aggiuntiva e fa guadagnare altri preziosi minuti.
kane

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[Modificato da 'Kane' 07/10/2005 15.27]

07/10/2005 15:41
 
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le nano macchine o nanobot di cui parlo sono meccanismi molecolari più piccoli di un virus

attualmente si sta solamente avanzando ipotesi su come potrebbero funzionare

ad esempio si teorizzano dei corpuscoli che nel sangue lavorano come trasportatori di ossigeno aggiuntivi, potrebbero essere enormemente più efficenti dei globuli rossi, un uomo così aditivato potrebbe trattenere il respiro per mezzora nuotando a piena forza o correre per ore seza accusare affanno
i nanobot potrebbero essere usati per fare interventi a livello cellulare modificando la struttura muscolare e scheletrica rendendo un individuo potentissimo e resistentissimo (di pacca da cyberpunk) oppure potrebbero allungare indefinitivamente la vita di un uomo magari causano interessanti effetti collaterali

ad esempio:
"il trattamento ha reso il sogetto fortissimo e resistentissimo ha incredibili capacità di decupero e guarigione dalle ferite, ma ha perso la facoltà di generare certi enzimi e anticorpi quindi è necessita di periodiche trasfusioni di sangue altrimenti si indebolisce e soffre terribilmente, inoltre è divenuto ipersensibile alla luce la pelle ha perso capacità di pigmentazione e se esposto alla luce solare si ustiona terribilmente. (ti ricorda qualcosa?)

ma non solo i nanobot possono essere usat in una illimitata varietà di utilizzi, anche come armi

si teorizza che sarebbe meglio fare in modo di non produrre nanobot capaci di auto iprodursi perchè c'è il rischio di creare un qualcosa di incontrollabile, qualcosa di terribilmente simile a una forma di vita

quindi si innesteranno degli organi capaci di produrre questi nanobot e ritirare dal'organismo quelli deteriorati evitando di creare "mostri"
07/10/2005 15:52
 
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non so, poi non diventa troppo "uomomeccanico"? PERSONALMENTE (e parlo solo per me) preferirei farmi iniettare dei batteri geneticamente modificati per distruggere virus o batteri, piuttosto che delle submicroscopiche schegge di metallo e silicio che vagano per il mio corpo con tante minitenagliette per giocherellare con le mie budella^_^;! e poi penso che di qui a mille anni il dna diventerà equivalente ad un "linguaggio di programmazione", non avrà segreti e quindi i genetisti potranno creare in laboratorio tutto quello che vorranno e con rischi praticamente nulli (certo però che "microsoft anticorpo XP" non lo userei!)
fine del momento semiserio: tornando a noi, i nanobot potrebbero essere costruiti apposta per deteriorarsi dopo un certo periodo, non sono in grado di autoreplicarsi e sono utilizzati soprattutto in campo edilizio e ingegneristico per mettere in piedi abitazioni temporanee e cose del genere (li spargi sul terreno e in una notte quelli ti tirano su una casa col materiale che estraggono dal suolo). magari li usano nelle raffinerie per estrarre i metalli dal materiale grezzo senza dover metter su altoforni e fonderie. in campo medico vengono usati solo sotto strettissimo controllo per evitare che, invece che guarire malattie, finiscano col fare danni. i nanobot possono riparare errori nel codice genetico, eliminando i rischi di malattie genetiche o magari, già allo stadio fetale, correggere malformazioni congentine; oppure sono un trattamento "anti - invecchiamento" che ricostruisce i telomeri e rimette a posto tutti i danni subiti dal dna durante la vita dell'individuo. ecco allora che l'uomo può raggiungere il suo limite biologico (attualmente si parla di 150 anni circa).
kane

07/10/2005 18:24
 
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e io se fossi un uomo del 3000 non esiterei a diventare un super uomo, adesso come adesso tu potresti provare repulsione per uno che si mette 15 percing tra glande e scroto come un uomo del 3000 potrebbe provare repulsione per chi si sottopone a vistosi impianti artificiali
ma per cose non visibili non vedo il problema, chi si fa problemi ai giorni nostri per un pacemaker?

sarà raro ma non inesistente e magari in alcuni circoli particolarmente punk è cool

poi ancora mi sembra che tu confondi i nanobot con dei piccoli robottini tipo "micro sottomarino nel sangue" non sono nulla del genere [SM=x77416] dovrebbero essere strutture molecolari con funzioni mirate, da quello che teorizzano gli scienziati di oggi le nanomacchine arriveranno dove nessuna struttura biologica potrà mai arrivare (ameno che non inseriamo cose come bioenergia e poteri esp)

poi le versioni più basiche come gli ossidotrasportatori non dovrebbero essere assolutamente invasivi ne causre problemi

magari quando si va a fare cose più invasive come alterare spingendo ai limiti le strutture fisioligiche cominciano i problemi collaterali

mi è venuta anche un altra idea dopo il contatto con esseri viventi alieni potrebbe esistere la pratica di accogliere un organismo simbiote che offre svariati servigi migliorando il sistema metabolico e imunitario ecc..
questa pratica magari da qualche parte è illegale, magari è praticata da gruppi religiosi, magari è una pratica iniziatica tribale dei popoli di alcuni sistemi-riserva protetti
07/10/2005 19:43
 
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la mia idea era di restare su un livello di "invasività" della tecnologia in cui l'uomo resta l'uomo ed è in grado di affrontare la galassia senza "barare" (ossia senza potenziare il suo fisico). è per tenere fede a questa mia interpretazione che sto cercando di limitare questi marchingegni ad applicazioni più che altro mediche e temporanee. tuttavia se ci sono robe strane dentro, nascoste dagli occhi di chiunque, nessuno può saperlo a meno che non sia l'utente a dichiarare apertamente la cosa...
a parte eventuali militari che cercano di produrre un supersoldato...
kane
07/10/2005 20:10
 
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potrebbero essere tecnologie rare, proibite o perdute e gli efetti collaterali potrebbero essere un deterrente noevole esistono ma molto poco diffuse

perchè ho già in mente un paio di avventure in argomento

sempre per la questione medica comunque la coltura e l'impanto di arti genierizzati potrebbe essere anche questa potenziante, e di contro potrebbe essere talmente una pratica comune che nel coro della propria vita uno cambia 3o4 vlte il fegato 5 il cuore 2 la milza

e comunque un uomo medio del futuro può avvalersi di sistemi di potenziamento e allenamento che lo rendono pari a un nostro atleta (sempre che abbia cura di se)
07/10/2005 20:37
 
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ecco, così mi piace già di più: 'sta roba c'è ma è poco usata perchè pericolosa e magari pure un po' sporca... i potenziamenti biomeccanici potrebbero essere considerati alla stregua del doping, gli atleti (quelli veri) che vengono beccati con un boost di quel genere vengono trattati come i ciclisti di oggi quando viene fuori che si fanno di epo e sostanze del genere: isolati e processati, e costretti ad abbandonare l'attività agonistica per chissà quanto. chi spaccia questo genere di robe rischia di finire in prigione su molti sistemi.
inoltre come dici tu ci saranno per forza effetti collaterali legati al fatto che spingi il tuo fisico oltre i suoi limiti naturali, lo rendi artificialmente più pompato e quindi alla lunga hai dei problemi a carico dell'apparato muscoloscheletrico e cardiocircolatorio. secondo aspetto di questa storia, le nanomacchine: per quanto piccole, non saranno molto gradite in quegli organi che si preoccupano di filtrare il sangue (fegato e reni), che risulteranno affaticati perchè in ogni modo cercheranno di toglierli di torno.
le nanomacchine le farei, come già detto, con durata di vita limitata per evitare che questi danni diventino troppo seri: magari sono pure usati per la riabilitazione, ma in piccole dose e con una vita media di pochi giorni. i "culturisti" invece comprano versioni da mercato nero, nanobot che possono tirare avanti anche per mesi, e questo ovviamente non fa felici gli organi coinvoli.
possibili nanomacchine coinvolte in medicina e affini:
- nanomacchine capaci di sostituirsi alle piastrine per dare un effetto di coagulazione ultarapida
- nanomacchine capaci di riparare il dna e le strutture cellulari di tessuti lesionati da caldo, freddo o agenti chimici
- nanokiller capaci di eliminare le cellule cancerose quando il tumore è ancora un gruppetto di poche centinaia di cellule
- piccoli raschietti che disciolgono nel sangue il colesterolo o che disintegrano i coaguli, impedendo pericolose ostruzioni
possibili applicazioni industriali:
- sintesi di materiali particolari
- assemblaggio di strutture con precisione molecolare (!!!)
- attività minerarie senza bisogno di miniere (!!)
kane
08/10/2005 05:23
 
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sì finchè sono applicazioni così semplici sono ancora nanobot di tipo elementare

mentre nanobot di complessità superiore capaci di auto riprodursi e agire sulla materia in maniera più massiccia e complessa sono stati vietati (magari i semiumani o gli aviani hanno avuto qualche brutta esperienza al riguardo) i procedimenti sono segreti e/o dimenticati magari erano tecnologie usate da civiltà ora perdute

p.s. io non mi dimenticherei dei nano ossidotrasportatori macchine semplicissime ma poderose

08/10/2005 14:32
 
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boh, a te importa tanto inserire tutte queste robe di impianti biomeccanici e nanotecnologie? perchè per quanto mi riguarda non rientrano nell'idea che avevo di questo gdr, io avevo un approccio molto meno tecnologico...
kane
08/10/2005 15:00
 
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non so è ambiantato 1200 anni nel futuro
molte di queste robe le avremo tra meno di cento anni!!

quanto meno possono essere tecnologie rare/perdute/vietate ma è da considerarle
08/10/2005 16:21
 
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la mia questione è cosa mettere dentro al gdr, non quale sarà l'effettivo sviluppo della scienza di qui a 1200 anni. se facciamo quest'ultima cosa molto probabilmente dovremmo pure buttare via tutta la questione sul sistema economico alla elite (commercio, industria e così via) perchè non credo che tra 1200 anni i mezzi produttivi e lo stile di vita saranno anche solo vagamente simili a quelli "moderni". il mio problema è tutto qui: temo che stando troppo attenti a restare fedeli alle "proiezioni" sullo sviluppo tecnologico (e quindi molto realistici su questo punto) si finisca col rendere irrealistico il resto dell'ambientazione. ed al momento ero più interessato a conservare quest'ultima...
pareri a riguardo?
kane
10/10/2005 10:00
 
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per la struttura sociale il sistema dei mercati e della moneta regge da circa 4000 anni, perchè cambiare? (anche se io cambierei subito)

potremmo parlarne in cronistoria ma il progresso scientifico potrebbe essersi arrestato o potrebbe essere avvenuto qualcosa che ha fatto sparire e/o proibire molte tecnologie come un incidente catastrofico (imagina un pianeta la cui superfice è ridotta a un pululante mare di nanobot)

i giocatori le cose più grosse probabilmente non le vedranno mai

ma contemplare rende l'ambientazione più ampia e da la possibilità di inserire elementi bizzarri e avvincenti nelle avventure

apparte questo non credo che introdurre questi elementi
sia così alterante, i nanobot più semplici danno un boost interessante ma alla fine è solo un modo per dare una giustificazione logica e (fanta)scientifica alla "pozione cura ferite" del futuro (ed è una cosa necessaria)

insomma non mi sembra che cambi nulla di significativo solo diamo un nome alle cose
10/10/2005 19:12
 
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boh, la mia idea delle nanomacchine evidentemente è molto più ottimistica, mi pare che una tecnologia del genere potrebbe consentire una produzione in massa a costo praticamente nullo. finirremmo come i kiint di hamilton coi loro providers, insomma: se ti serve qualcosa lo chiedi al tuo grosso pallone da compagnia, e questi te lo sputa fuori in breve tempo "dal nulla", rimodellando le molecole della materia circostante (che in definita è una cosa alla portata dei nanobots se gli dai abbastanza energia).
se uno avesse a disposizione robe del genere che senso avrebbe un sistema economico/mercantile - che è il cardine di elite?
kane
10/10/2005 20:23
 
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quella è l'incredibile potenzialità delle nanomacchine
c'è uno scarto enorme con le prime utilità

per intenderci la differenza che passa tra una lancia con la punta in selce e una beretta 9mm


10/10/2005 22:41
 
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è appunto questo il mio problema, visto che si parla già ora di nanotecnologie mi pare che un millennio sia un tempo enorme per lo sviluppo di qualcosa di così rivoluzionario.
diciamo che mi sorprenderebbe abbastanza se noi umani avessimo impiegato così tanto tempo per le prime applicazioni, ecco. poi, si potrebbe parlare di nanomacchine ancora a livello semi - sperimentale (roba appena uscita dai laboratori e in fase di prototipo presso alcuni centri militari) sui mondi più avanzati (lave, avion...), e quindi i giocatori hanno probabilità quasi nulle di poterle sfruttare...
kane

ps: chiedo scusa se in questi giorni sono stato un po' latitante, ma femap e nastran mi stanno facendo letteralmente uscire gli occhi dalle orbite sigh-_-
11/10/2005 09:46
 
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appunto lo so che mettere mano alla cronistoria ti dispiace ma senti un po quà

di nano tecnologie ne parla molto lungamente un manga (alita) in cui le nano tecnologie sono state perdute e vietate in seguito a una serie di eventi catastrofici

poi sia in "mondo nuovo" e "1984" si parla di come una società non necessariamente debba mantenere una curva lineare eventi possono arrestare e arretrare

P.S.
io invece mi scuso gia da ora perche con i corsi e il lavoro non ci sarò molto spesso
11/10/2005 18:58
 
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toccare la cronistoria più che altro è pesante perchè poi ci sono da cambiare anche le robe interne al resto della descrizione delle razze. non è che mi dispiaccia, è solo che mi costringe ad uscire dalla mia comoda apatia^_^;!

questione nanomacchine:per gli umani, potrebbero essere state abbandonate subito dopo la guerra civile perchè se ne videro gli effetti sul campo... penso a robe orribili, "virus robotici" che spolpavano lentamente la gente dall'interno, dispositivi capaci di distruggere in poche ore la produzione di beni e di energia di intere regioni e così via. anche se erano macchine a breve durata, bastavano quelle poche ore di vita a loro disposizione per uccidere milioni di persone o per riportare interi continenti indietro fino all'età preindustriale, con tutte le ovvie conseguenze sulla popolazione (in particolare, niente più produzione di medicinali, niente più ospedali, niente di niente). magari c'erano disastri anche nello spazio, navi di rifugiati che venivano letteralmente aperte e gli occupanti lasciati arrostire dalle radiazioni...
per altre razze davvero non saprei, a meno che la federazione non abbia imposto un bando a livello galcop e che quindi le nanotecnologie siano bannate come "pericolose" al pari delle armi di distruzione di massa o dell'antimateria. la forza politica per fare una cosa del genere ce l'ha, inoltre i vantaggi industriali che le altre razze avrebbero su di noi (mentre noi le nanomacchine non potremmo usarle perchè sarebbero diventate una roba da incubo) renderebbero molto forti le pressioni da parte del nostro sistema.
ovviamente questi gadget resterebbero come roba da mercato nero, e soprattutto per scopi ostili (perchè a quel punto nessuna industria potrebbe più usarle e rimarrebbero solo scopi terroristici e affini)
x la presenza non ti preoccupare, anzi meglio così perchè mi dà il tempo di riorganizzare le idee venute fuori (come avrai visto, è stata maneggiata solo la parte sulle razze e nemmeno completamente. per la regolistica aspetto ma la roba sulla descrizione "per punti" e per gli yssla deve necessariamente andare avanti, prima o poi!)
kane
14/10/2005 07:11
 
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la nanotecnologia potrebbe essere stata lentamente soppiantata da apparati biologici: invece che avere delle nanomacchine in giro x il corpo (magari causavano problemi infiammatori, reazioni allergiche, rigetti...) ora chi vuole pomparsi usa sistemi biotecnologici: fibre muscolari "extra-strong" da inserire come anima dei propri muscoli, batteri che fanno da potenziamento dell'apparato immunitario oppure finiscono nell'intestino e permettono di smaltire moltissimi tipi di veleno... essendo materiali progettati ad hoc a livello genetico, il rischio di rigetto è nullo, quindi niente reazioni allergiche e niente rigetti. nei primi anni dopo l'introduzione di questa tecnologia c'erano leggende metropolitane su uomini che avevano subito mutazioni spaventose oppure che erano stati uccisi da malattie incurabili che li rodevano dall'interno...
kane
05/12/2005 21:34
 
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aggiungo un nuovo argomento a questo thread un po' dimenticato ultimamente: la radiotrasmissione dell'energia.
non credo sia plausibile che nel 3100 (quasi 3200) ci siano ancora fili filini e filetti che corrono qua e là. i condotti di trasporto dell'energia sono dei veri e propri tubi (magari dei nanotubi di carbonio di diametro molecolare) all'interno dei quali scorre un fascio orientato di radiazione elettromagnetica. i "tubi" o loro equivalente potrebbero essere strutturati in modo da avere una superficie interna che è quasi uno specchio perfetto, così da minimizzare gli effetti di corpo nero (in pratica la radiazione comincerebbe a spalmarsi su tutto lo spettro, mentre noi vogliamo che vada tutta ad una stessa frequenza). la soluzione è in generale più versatile rispetto ai classici cavi, magari pure più leggera e non è una cosa da poco quando devi sollevare da terra qualche tonnellata di groviglio di fili:)! viene comunemente adottata sulle astronavi per passare l'energia dal reattore al resto dei sistemi. magari a terra il sistema è più complesso, perchè si deve tener conto della curvatura, di eventuali spostamenti geologici e cose del genere...
quasi dimenticavo il link: qui
kane

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I miss the last bus, we take the next train
I try but you see, it's hard to explain.

[Modificato da 'Kane' 05/02/2006 13.24]

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