Quando il Master punisce i Giocatori più polemici

Vi sarà successo di perdere la pazienza verso uno di quei giocatori molto "pesanti", talmente opulenti nelle loro continue richieste e prediche da spingere i vostri neuroni a sprigionare l'aura modello "KEN il Guerriero" ed agire in modo "FINE", delicatamente nel momento meno aspettato colpendolo.

Anno 1995

Tutti seduti intorno alla tavola rotonda, Pop sacerdote di Nalis, erano settimane che non faceva altro che "contestare", "rompere", "uscire di tema". Nonostante tutti i richiami e gli avvertimenti persino delle pareti dei muri.(pensava di essere ubriaco, i sacerdoti di Nalis sono ubriaconi nati)
Così che da quel giorno gli dissi "Che tu sia maledetto Pop", mai nessuno avrebbe immaginato la mia maledizione.

A fine sessione o quando era ormai ora di ritirarsi nelle proprie "tane", (cacciando i giocatori malomodo da casa mia) nel bel mezzo di un'angusto dungeons, nel quale erano rinchiusi da giorni. Un forte rumore provenire da una parete, tutto il gruppo estrae le armi, "Chissà quale amena creatura, si dimandavano", poi la parete che si spacca, un lucido oggetto dal colore biancastro si dirige verso "POP" fermandosi sulla sua testa, una "TAZZA DEL CESSO" in piena regola.

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Da quel giorno, ogni volta che l'avventura stava per finire, e che tutti non si aspettavano l'arrivo della maledizione quest'ultima ha colpito. Placando gli animi bollenti e "petulanti dei giocatori", aggiudicandomi il suffisso di:

Maester Gran Bastardo dei Bastardi,
Giovanni