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| Registrato il: 05/11/2001 | Sesso: Maschile | Moderatore | Spirito Guida | Sciamano | |
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Faust dice, mentre John si sta già muovendo:
"Non lo so.. duecento.. trecento metri!"
E John scompare nella boscaglia, alla ricerca di William.
Gli altri, Faust compreso, si spostano oltre la radura, cercando un luogo sicuro dove nascondersi: la notte é loro compagna e nonostante per i primi minuti tutto sia tranquillo, a parte il respiro affannoso di Faust, che attirerebbe l'intero esercito di Geshet, in una notte altrimenti silenziosa, tutto si acquieta.
Almeno fino allo sparo.
John
John si muove, veloce ma deciso, verso la direzione degli spari, stando ben nascosto dalla boscaglia e tenendo gli occhi aperti.
Dopo due minuti col cuore che martella in testa e nel petto, John li vede.
Scioccamente hanno delle lanterne con loro: circa quattro o cinque fonti di luce, ben visibili dalla sua posizione. Si troveranno a duecento metri dalla sua posizione, ma ben distanti dalla posizione di William.
Se William é caduto, allora é quasi impossibile trarlo in salvo, ammesso che sia ancora vivo.
Ma poi succede qualcosa: più a valle del gruppo che é vicino a John parte uno sparo, ed una delle luci davanti a John cade.
"C'è qualcun altro in quella fredda notte..", pensa John, mentre le lanterne si spengono e tutto diventa nero.
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