Vedo Hans che si prepara ad andare a vedere cosa sta combinando William. E poi lo vedo fermarsi, ed invitare il ragazzino ad andare a controllare al posto suo.
*Non farlo, Hans, è una stronzata!* mi ritrovo a pensare fra me e me. Non capisco, ne ho visti di sprovveduti come Faust nel corso della mia vita, ma nessuno di loro mi ha mai fatto la stessa sua sensazione.
Quel ragazzo mi inquieta, mi trovo a dover ammettere con me stesso. Ha la tempra degli eroi, indubbiamente... ma ha anche qualcosa che ancora non riesco bene a focalizzare.
Il fuoco che gli arde dentro riesce a mettermi a soggezione... forse perché il mio è stato spento da tutto ciò che ho visto negli anni.
Vedo sparire velocemente Faust nella boscaglia, ed il mio cuore inizia a battere più forte. Non credo che un tipo come William commetterebbe delle leggerezze, soprattutto durante il turno di guardia.
"C'è qualcosa che non va!" mi stanno urlando tutti i miei sensi, all'unisono. "E' sbagliato!"
I minuti passano come fossero secoli, mentre attendo fremente una buona notizia.
E poi arriva il tuffo al cuore.
Lo sparo.
Arriva a squarciare la nostra sicurezza, il nostro nascondiglio. Qualcuno ha appena acceso un enorme faro sopra le nostre teste con scritto "Siamo qui".
L'istinto del cacciatore, del guerriero, prende rapidamente il sopravvento sui miei pensieri precedenti. Parlo velocemente ai miei compagni.
"Svelti, portiamo il culo lontano da qui! Potrebbe esserci un milione di persone a due passi, e ce li vedremmo sbucare sotto il naso!"
"Faust, è molto importante: a che distanza da qui ti trovavi all'incirca quando sei stato colpito? Ho bisogno di sapere che fine ha fatto William!" e, con noncuranza, ne approfitto per annusare il suo fucile, cercandovi un odore di cordite.
Aspetto fremente una sua risposta.
Poi, procedo velocemente e silenziosamente, sfruttando l'oscurità, nella direzione presso cui è arrivato lo sparo.
Devo controllare a tutti i costi se William è ancora vivo e, cosa molto più importante, chi e quanti sono a darci la caccia.
Poche parole per gli altri, come conviene in questi casi.
"Vado a vedere che è successo a William. Voi allontanatevi alla svelta da questa zona, continuate nella nostra direzione. Se entro mezz'ora non mi vedete tornare, procedete ali ai piedi verso il nostro obiettivo senza aspettarmi.
Buona fortuna, compagni."
E senza aspettare altre risposte, mi eclisso nel bosco, col fucile pronto.