[Films] Harry Potter

Ciao a tutti!!!
So che toccherò un argomento che non piacerà ad alcuni, ma apro questa discussione per mia curiosità personale...
Come tutti sapete, è uscito in questi giorni il terzo film di Harry Potter, e visto che parla di maghi e magie, penso possa rientrare nel Nucleo....
A me la serie di Harry Potter piace, la trovo carina e divertente, tutto sommato una buona idea; non che impazzisca e la attenda con ansia, ma comunque una serie che mi fa piacere andare a vedere; tempo fa avevo anche iniziato a leggere il primo libro in inglese (interrompendolo poi per mancanza di tempo) e l'avevo trovato abbastanza scorrevole e non troppo impegnativo
Adesso, l'argomento della mia discussione non è questo o quell'altro film, o il fatto che a me piaccia, ma principalmente il fenomeno Harry Potter in sè...
La domanda che riservo ai Nuclearizzati è la seguente: secondo voi come deve essere interpretato il fenomeno Harry Potter, che tanto sta spopolando per il mondo? un fenomeno riservato solo ai bambini e che per questo ha avuto tanto successo? oppure un fenomeno aperto a tutti quanti e che è piaciuto perchè l'idea è originale? oppure è solo tutta propaganda pubblicitaria?
Insomma, cosa ne pensate del soggetto Harry Potter?

Mi raccomando:

1) parlate dei film. Per quanto riguarda i libri c'è da più di un anno una discussione sul forum dedicato ai libri.
2) Se fate degli spoiler ricordatevi di segnalarlo.

I film di Harry Potter mi sono sembrati tutti molto lenti e con un ritmo indecedente. Questa è la mia opinione.
Poi che la storia di per sè è carina è vero, ma neanke molto entusiasmante, in fondo. Ma penso che un fenomeno del genere possa interessare anke gli adulti.

(domanda:cosa sono gli spoiler?[SM=x77417] [SM=x77417] [SM=x77417] Non menatemi, nn sono pratico di forum io!)

OT

Uno spoiler è quando riveli una parte del film, come un colpo di scena, il finale di un film e simili.

IT

In effetti il primo film era molto lento. Il secondo mi ha dato l'idea di un'eccessiva dinamicità. Le cose sembravano svolgersi troppo in fretta.
Il terzo non l'ho ancora visto ma spero sia all'altezza degli altri due.

Una richiesta di spoiler x chi l'ha già visto: almeno in questo film le partite di Quidditch le fanno vedere tutte?

dunque, dunque... io il film me lo sono visto ieri sera....
innanzitutto, lo SPOILER di Diablo:... ehm, mi dispiace, no... neanche stavolta.... durerà si e no 45 secondi....!!

per il resto non racconto niente, ma vi dico che il cambio di regia si vede eccome!!!!
primo, la trama: i primi due erano intricati, tanto che conosco gente che se li è visti due volte perchè alla prima gli erano sfuggiti particolari importanti....; il terzo ha la trama più semplice, più lineare... forse troppo adesso!!
Secondo: l'ambiente... la fotografia e le scenografia sono diventate molto più cupe... i Dissennatori (che non vi dico cosa sono) fanna abbastnza paura a vedersi... diciamo che il film io non lo reputo più adatto a dei bambini come i primi due.. possono capire le remore degli americani (che cmq sono e rimangono dei puritani esagerati...).
Terzo: i colpi di scena... sono talmente ovvi che li scopri almeno mezzora prima che avvengano... bah.
voto finale: 6+

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Scritto da: toluk 06/06/2004 17.19
La domanda che riservo ai Nuclearizzati è la seguente: secondo voi come deve essere interpretato il fenomeno Harry Potter, che tanto sta spopolando per il mondo? un fenomeno riservato solo ai bambini e che per questo ha avuto tanto successo? oppure un fenomeno aperto a tutti quanti e che è piaciuto perchè l'idea è originale? oppure è solo tutta propaganda pubblicitaria?
Insomma, cosa ne pensate del soggetto Harry Potter?

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Non credo sia una cosa riservata solo ai bambini.
Ci sono delle idee carine, ma la storia in sè non è così originale.
E non era, almeno all'inizio, solo propaganda pubblicitaria.
Harry Potter è diventato un fenomeno grazie al passaparola degli appassionati.
Adesso c'è molto battage pubblicitario e molti gadget, ma sono solo un contorno.
La mia opinione è che Harry Potter è una fiaba fatta bene, intesa nel senso migliore del termine, una storia con più livelli di lettura, quello che può percepire un bambino e quello che può percepire un adulto.
Penso sia per questo che piace.

Giudizio sui film.
Carino il 1°, presentava lui e l'ambientazione molto bene.
Passabile il 2°, non mi ha entusiasmato così tanto.
Il 3° devo ancora vederlo.

Odio Harry Potter, quel moccioso digustoso! [SM=x77398]

Devo leggermi i libri, senza dubbio saranno mille volte meglio di questi film. Peggio ne dubito!

Bene carraronan... proprio lì volevo la discussione..!
tu sai perchè odi Harry potter? lo odi perchè ormai è diventato un prodotto commerciale, perchè è troppo buonista, o il tuo è un odio intrinseco?
se odi i film e poi dici di voler leggere i libri, non pensi di essere in un controsenso? bada che la mia non è provocazione, è una semplice domanda... se odi il personaggio nel film, perchè pensi che non lo debba odiare anche nel libro...?

a dir la verita il 1° film fa vedere abbastanza il quidditch(o come si scrive)...
cmq io nn odiavo harry potter. i FAN me lo hanno fatto odiare. La gente che nn parla d'altro me l'ha fatto odiare...
cmq il 3° film è superiore agli altri. Più cupo.

Beh, Toluk secondo me un conto è un libro, un conto è un film. Sono 2 cose completamente diverse. Può non piacerti il film tratto da un libro, ed invece piacerti il libro. Uno può tranquillamente apprezzare i libri e non apprezzare i film.

Live, sinceramente non ho capito qual'è il problema, i FAN te lo fanno odiare? Perchè?

Odio l'Harry Potter che ho visto finora nei film, non quello dei libri (che non conosco ancora)...
... anche se non so quanto potrò apprezzare un maghetto: io venero la forza fisica e detesto i trucchetti debosciati della magia...

Cmq hai ragione: lo detesto perché è diventato un prodotto commerciale e non certo un "bel" prodotto (anche se danaroso). Che valore ha la figura del maghetto dei film? Non rappresenta un archetipo classico, non è permeato d'onore o della solitudine del guerriero che l'epica classica ci ha mostrato... e allora cos'è l'Harry di cui tutti parlano: una moda il cui centro è un insulso ragazzino che gioca sporchi trucchetti invece di sudare sangue e di lottare "veramente" per vincere...
è solo un prodotto commerciale senza anima: né lo stile né la bellezza o la profondità dell'archetipo... non è l'ingegno di Ulisse e non è la forza di Aiace... non è il vigore di Achille, né il senso del dovere e del sacrificio di Ettore... non è nemmeno l'ubriaca sete di potere di Agamennone.... che cosa è, allora?

Per questo odio l'Harry Potter "commerciale".

Però voglio leggere i libri per sapere se il "vero" Harry Potter è un bel personaggio o se fa schifo come quello dei film... [SM=x77419]
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"Meglio una regola migliore che una peggiore" "Se non ti piace il realismo gioca a DnD con gli altri"
"Non si possono risolvere tutti i problemi della vita con la spada: certe volte serve il fucile."

[Modificato da carraronan 08/06/2004 20.19]

Rispondo io: un normale essere umano.
Per fare successo un personaggio non sono necessarie doti da eroe (seppure harry ha dato prova di coraggio molte volte, sia nei libri che nei film). E questo è un dato di fatto.
Harry è solo un ragazzino che si è trovato di colpo in una realtà che non gli appartiene ma che gli dovrebbe appartenere. Lasciato all'oscuro per 11 anni del suo vero mondo. Aiace, Ulisse e compagnia bella erano anche abbastanza grandicelli. Oltre ad essere personaggi con una certa miticità.
Harry invece è un comune ragazzo ed è proprio questa sua "normalità" che gli ha permesso di avere tanto successo.
Poi devi levarti di testal'idea che Harry Potter sia una saga epica. Harry Potter non è il Signore degli Anelli.
Harry Potter è nato come libro per bambini e va visto in quell'ottica.
Poi hai detto:

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è solo un prodotto commerciale senza anima

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Liberissimo di pensarla come vuoi ma non sono assolutamente d'accordo.
Ti faccio una domanda: quale è la linea di confine tra prodotto commerciale e prodotto non commerciale?
Bada bene mi riferisco al settore del cinema.

Diablo
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L'uomo comune ragiona. Il saggio tace. Il fesso discute.

[Modificato da DiablotheTremere 08/06/2004 20.41]

E come la domanda: "qual'è la differenza tra il Karate Budo ed il Karate praticato spesso nella palestre occidentali?"
E' qualcosa che devi sentire dentro di te.

LO spirito di fondo, ciò che permea l'opera... per questo volgio leggere i libri: voglio sentire lo spirito che è stato infuso dentro di loro... (lo so, sono discorsi da filosofi o da praticanti di arti marziali, ma così è)
...se un qualcosa ha solo lo scopo di essere commercializzato (il karate sportivo, la kick boxing, il body building fatto per essere "grossi" e non per "trovare se stessi") allora quella è solo una moda.

Io non amo le mode. Se scelgo di fare qualcosa, che sia o meno di moda, lo faccio perché lo sento stimolante ed utile a costruire se stessi.

SE tutte le pecore si buttano nel fiume, non è necessario seguirle. Se tutte le pecore corrono dove c'è l'erba migliore, allora si!

Per questo devo sapere se i libri di Harry Potter sono belli, stimolanti ed appaganti.
I film non lo sono stati (per lo meno i primi due... il terzo lo vedrò a breve per sapere se le cose migliorano!)

ecco quello che intendevo sopra: purtroppo il fenomeno harry potter, come alcuni hanno già postato, è diventato un fenomeno commerciale. Esattamente come il signore degli anelli all'uscita dei vari Film.
NN ho nulla contro la saga di harry potter, ma c'è stato un periodo in cui i mass media nn facevano che parlare di lui. Era un'ossessione per me.
I fan sono esagerati. Perchè nn parlano d'altro: harry potter qua, harry potter là...harry potter sei il mio dio...insomma, anke a me piacciono certe cose, ma nn mi metto certo in adorazione delle cose che mi piacciono...
ho letto di una fan che E' STATA MALE perchè harry potter nn esisteva veramente...c ha sofferto! ma dico, questa è pazzia!

e poi nn è neanke grankè sta saga...

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Scritto da: liveforplaying 08/06/2004 22.37
e poi nn è neanke grankè sta saga...

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Bho, su questo non giudico: non l'ho letta ancora.:(
Magari è, come spero, bellissima. O almeno molto originale ed intelligente, come il Mondo Disco di Pratchett...
...ma così vado OT...

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Scritto da: liveforplaying 08/06/2004 22.37
e poi nn è neanke grankè sta saga...

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Resta sempre una questione di gusti.
A me piace come saga, forse perchè ha quella venatura infantile che ti fa sentire più giovane e ti fa ricordare come da piccolo te ne sbattessi di discorsi filosofici, commercialità e simili pensando solo alla tram del libro a quanto era bello leggerselo e immaginare...ma sto divagando.
CMQ di gente malata ce n'è dappertutto che si tratti di cinema, libri o musica.

certo diablo io parlavo della mia opinione.
I gusti sono i gusti. Ognuno la pensa come vuole.
Consiglio cmq di vedere un film o leggere un libro della saga tanto per farsi un'idea del personaggio. Può piacere o nn piacere, nn vorrei che il mio post condizioni la gente che ankora nn ha avuto nessun contatto con harry potter.

Scritto da: DiablotheTremere 08/06/2004 20.40
Harry è solo un ragazzino che si è trovato di colpo in una realtà che non gli appartiene ma che gli dovrebbe appartenere. Lasciato all'oscuro per 11 anni del suo vero mondo. Harry è un comune ragazzo ed è proprio questa sua "normalità" che gli ha permesso di avere tanto successo.


quindi, Diablo, tu intendi che ha avuto questo enorme successo tra i giovanissimi, perchè lo hanno preso ad esempio?
cioè tutti questi ragazzini hanno pensato, anche inconciamente: "se è successo a lui, può succedere anche a me"?
questo ragionamento mi piace, ma non spiega una cosa: gli adulti.. a me non sembra che gli adulti siano propensi a fare 'sto ragionamento: perchè allora guardano e/o leggono HP? quello che voglio sapere, che qualcuno mi dicesse, e se HP ha un valore intrinseco che lo rende così diffuso...
il Signore degli anelli è stato visto da milioni di persone, ma nè prima dei film, nè dopo mi sembra ci sia stato un boom nell'acquisto del vecchio buon libro di Tolkien... eppure la pubblicità è stata uguale o poco inferiore a quella che ha accompagnato HP....
e prevengo critiche dicendo che non voglio accomunare il SdA a HP, ok?

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Scende la notte. Si alzano le Nebbie. LE TENEBRE TI AVVOLGONO.

[Modificato da toluk 09/06/2004 13.11]

[Modificato da toluk 09/06/2004 13.11]

Io sono convinto di questo fatto: Harry Potter ha avuto successo proprio perchè è un antieroe e vive in un mondo in cui tutti i bambini si possono identificare (la scuola, il mondo moderno, la TV, lo sport). Ciò permette ai bambini di identificarsi in Harry, un ragazzo come tanti (più o meno) sentendolo più vicino come persona rispetto ad altri (come accade in gran parte di film e libri per bambini/ragazzi.

Per comprendere il perchè il fenomeno Harry Potter abbia coinvolto anche gli adulti bisogna entrare nel merito del libro, quindi non mi dilungherò troppo altrimenti rischio di andare troppo fuori tema.
Lo stile della Rowling è inconsciamente scritto con velati e manifesti doppi sensi, allusioni, trame intricate che in un modo o nell'altro riescono a coinvolgere il lettore "adulto" sia che se lo legga per i fatti suoi che per i figli.

Paragonare Harry Potter al Signore degli Anelli è un'impresa impossibile dato il target differente, anche solo per il discorso pubblicità.

Ieri sera mi sono visto il 3° film.
Mi è piaciuto, è decisamente più "oscuro" degli altri 2.
Era molto meno x bambini dei primi 2.
Fierobecco uno spettacolo, reso benissimo.
La mappa del malandrino![SM=x77401]