Spero di non aver cancellato un post precedente...
Informazioni sparse ricavate dall'altro forum (passwordato).
Non metto gli autori perchè sennò diventava faticoso il copia/incolla; sono quelli che hanno partecipato al Pbf, cmq.
Eccole:
ALMIRA
-le monete vengono chiamate comunemente "stelle"
-c'è un fabbro, conosciuto come Luselir del Faro
-sopra la banca centrale c'è un leone d'oro che suona come una campana "ruggisce a chi è in ritardo con i pagamenti" (very nice )
-c'è una riccia bionda da paura
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CENTO MINIERE
- anni fa un piccolo gruppo di Urial ha seminato il panico nelle miniere, uccidendo molti lavoratori prima di riuscire a fermarli
(in realtà non sono così letali nè così rari, almeno da come l'avevo pensata io)
Forse quelli dell'altra volta non erano urial egli urial erano solo un capro espiatorio....
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Pensavo di inserire un piccolo incidente successo qualche mese fà appena fuori dalle mura:
Un piccola centrale di riciclaggio per i metalli, fondata da un piccolo gruppo di fabbri qualche anno or sono è misteriosamente esplosa, provocando la tragica morte di una cinquantina di persone.
Si è detto di tutto sulle cause dell'incidente, dall'incidente alla volontà divina al gesto deliberato e criminale di qualche mercante i cui affari erano danneggiati dalla centrale.
Fatto stà che le indagini non hanno cavato un ragno dal buco.
Comunque la cittadinanza a deciso di fare una giornata di lutto per l'anniversario.
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a quanto pare un tipico dolce (?) di almira sono i cokot: focaccine di farina di "Comoya" (bananine da cui si ricava la farina più pregiata) ripiene di salsa ricavata dalla polpa dei "Nankut" (frutti dolciastri simile alle pere)
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Il lago Tarwen, vicino Almira:
Circa una volta ogni qualche anno questo fiume diventa rosso come sanque riversando questa icore anche nel fiume
Plaat Op.
Questo colore rosso si è scoperto essere dovuto a dei piccolissimi gamberi di colore rosso acceso,
che in quel periodo si risvegliano e riproducono.
La cosa strana è che sia gli umani che i Norv sono concordi sull'origine leggendaria dell'evento, e non
hanno memoria che avvenisse prima dei fatti narrati.
Si narra che all'inizio della guerra fra umani e Norv il lago era molto piuù piccolo di quanto non sia ora,
e lungo le sue sponde sorgesse un piccolo villaggio di uomini ed uno Norv a breve distanza.
In questo villaggio era presente una donna che fù fra le prime ad unirsi ad un Norv.
Le leggende umane e norv differiscono a questo punto, (ciascuna affibbiando la colpa all'altro), ma
il risultato finale fù che i due vennero uccisi e caddero nel lago.
Lo spirito del lago, per vendetta su quei due popoli crudeli si sollevò ed ingoiò sia il villaggio
umano che quello norv, rimanendo sollevato per coprire il terribile gesto, e divenendo rosso del sangue versato per
non far dimenticare la sorte di chi permette al proprio odio di uccidere.
Non a caso nella zona di almira la guerra fra le due razze fù meno accesa che altrove.
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LA ZANNA
La Zanna è una costruzione inquietante che era lì fin da quando gli uomini sono arrivati sul Dunia. E' stata chiamata così perchè è appuntita ed è di un colore bianco candido.
L'alone di mistero che la circonda è dovuta al fatto che penetrare in quell'intricatissima foresta è alquanto impegnativo e se non si conoscono a memoria i sentieri è estremamente facile perdersi. E poi è anche piuttosto pericolosa... Non a caso gli uomini hanno costruito una strada che gli gira intorno, invece di passarci in mezzo.
La Zanna è così alta che si può intravedere anche a grandi distanze.
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Una nota di colore: i dolci vendusiani vengono fatti lievitare tramite l'aggiunta di un lievito minerale (il kadh) estratto nelle vicinanze della città. I dolci formano delle cavità interne simili ai buchi dell'emmenthal piene di un gas dal tipico odore simile alle mandorle che viene liberato quando vengono rotte, tagliando o mangiando il dolce.
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Proposta per le lingue norv:
Visto la loro grande tradizione orale non hanno mai usato la scrittura finche' non gliel'hanno insegnata gli umani nella notte dei tempi..trecento anni fa' ...
La loro lingua originale era di tipo fonetico, ovvero con un vocabolario di base abbastanza ristretto ed il cui preciso significato dei termini varia con l'intonazione della voce e i gesti che li accompagnano (simile alla lingua lakota, tanto per fare esempi...)
Ora che umani e norv hanno stretto i contatti la lingua norv sta' perdendo questa conformazione fonetica, anche per favorire la scrittura che inizia a prendere piede...
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Nota storica sull'imprecazione "Santa luce":
Usata dai minatori in senso di sollievo all'uscita dalle miniere, si e' poi diffuso come intercalare o come generica esclamazione nel campo dei minatori, identificando imediatamente che vi abbia vissuto (difatti non si usa da nessun'altra parte)
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LA TORRE DIGA
si tratta di una mega fortezza costruita nel punto in cui il Plaat Een e il Plaat Op si incontrano. Riveste 1 enorme importanza strategica perchè il fiume Plaat fino al mare è quasi impossibile da attraversare.
Diga perchè le acque scorrono al suo interno, alla base.
In effetti è costruita al centro dei due fiumi, in modo che prima di arrivare alla fortezza bisogna attraversare i corsi d'acqua. Ovviamente ci sono dei ponti, che sono però molto particolari e possono essere rimossi in casi estremi. Mirabili opere ingegneristiche.
Non avendo grandi spazi a disposizione, la torre si sviluppa in altezza
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Il complesso è abitato da qualche centinaio di persone ed è diviso fondamentalmente in due parti:
la base, molto più larga, che ha all'interno una piazza ed i negozi, le locande e tutto quello che può servire ai viaggiatori. Inoltre, parte cospicua dei soldati alloggia qui, per avere una maggiore tempestività negli interventi all'esterno;
poi, la torre vera e propria, che si sviluppa in altezza, con un diametro minore e "forata" al centro, tanto che dalla piazza si possono vedere le nuvole.
Quando piove, l'acqua viene convogliata in appositi canali grazie a delle speciali "ragnatele" tese a coprire l'apertura: sono molto sottili e traspiranti ma appena una goccia tocca un filo è "costretta" a seguirlo fino ai canali. Così raccolgono l'acqua potabile in casi estremi di assedio.
L'apertura è piuttosto ampia, diciamo circa 15 metri. Ai lati, le scale, con le opportune protezioni (non sono cmq rare le cadute, altro motivo per cui mettere le ragnatele) e finalmente gli appartamenti.
In tutto sono 32 piani, alcuni dei quali inaccessibili (gli ultimi, riservati ai militari) e con 5 porte ogni piano.
Non ci sono ascensori di alcun tipo...
Ovviamente in caso di attacco i soldati si appostano negli appartamenti nei piani più bassi e bersagliano gli assalitori.
Ai piani più alti, delle speciali macchine d'assedio sono in grado di lanciare proiettili a decine se non centinaia di metri, sfruttando il vantaggio dell'altezza.
Alcuni nomi di locande e negozi:
-"Arco nero", pub poco frequentato dove suona sempre il bardo Tobias
-"Da Pelet, birra a fiumi!", locanda con alloggi. Il proprietario è molto simpatico
-???, emporio di Sergin. A volte ha dei pacchi da recapitare nelle città vicine e ovviamente paga per il lavoro.
1) Il lago alle sue spalle permette di alloggiare molte più chiatte in attesa che vengano calate dalla diga. Prima che la diga fosse creata il fiume, nella parte più a monte del lago odierno, cadeva con una cascata molto alta. Era quasi impossibile rallentare le chiatte che poi andvano scaricate a mano circa un chilometro prima della cascata. Poi il carico veniva trasportato con mezzi diversi fino alla base della cascata dove veniva ricaricato su altre chiatte.
Oggi la valle sotto la cascata è stata chiusa dalla diga ed è stata riempita dall'acqua. La cascata è ridotta ad un salto da due metri che è stato arrotondato artificialmente.
Le chiatte vengono dirette a dei moli lungo il lago in attesa di essere sollevate da delle gru e calate dall'altra parte.
2) Il lago è stato creato anche per nascondere qualcosa. L'acqua è un forte schermo per le radiazioni, per cui potrebbe esserci un frammento della nomade sotto il lago. Le radiazioni rendevano la vità difficile, per cui si è deciso di sommergere la valle.
Oggi, col passare del tempo, le radiazioni sono molto diminuite per cui il lago non sarebbe più necessario, ma ormai è lì.
3) Dopo che il livello di radiazioni è sceso il lago è stato popolato di pesci ed alghe e fornisce la base dell'alimentazione di tutti quelli che lavorano alla Torre Diga. Prima era necessario trasportare tutto il cibo da altre zone, mentre ora la Torre Diga è autosufficiente all'80%.
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Kjurite
Se il nome vi fa schifo si cambia.
Trattasi di un metallo trasparente, meno pregiato del vetro, che viene utilizzato per fabbricare coppe. E' piuttosto comune in tutto il territorio umano
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Devo dire che giocando di informazioni ne esceno fuori un bel po'!