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| Registrato il: 19/11/2001 | Città: GENOVA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Moderatore | Adepto | Accolito della Fratellanza | |
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Beh, la mia proposta non è certo per velocizzare nè facilitare la vita a qualcuno, intende solo coinvolgere di più i giocatori nelle meccaniche del gioco, dandogli il modo di influire realmente sul corso degli eventi. Si tratta infatti di scegliere cos'è meglio per il proprio PG in quel momento, secondo me può sviluppare un senso di coscienza nel giocatore, che è portato più ad immedesimarsi nella situazione che vive il PG.
O forse fantastico?
Ora come ora i PBF non permettono ai giocatori di fare tiri di dado, e questo da una parte è meglio, perchè garantisce la narratività del PBF, però dall'altra è un coinvolgimento in meno per il giocatore. Quello che propongo è per unire il meglio delle due soluzioni: la narratività è lo stesso garantita perchè, a parte l'indicazione del risultato scelto da parte dei giocatori, non v'è nient'altro che può distogliere l'attenzione dalla storia; in più si coinvolgono di più i giocatori che si sentono davvero "parte attiva" e, a parte prendere decisioni per il proprio PG, che certamente influenzano lo svolgimento, affidandosi ai propri ragionamenti e al proprio modo di pensare (ne viene fuori anche una maggiore caratterizzazione dei PG probabilmente...) scelgono qual'è il modo migliore di affrontare una prova.
Questo almeno assicura più variabilità al gioco, così se un giocatore vuole e ha dei motivi per farlo, può deliberatamente scegliere un basso risultato e fallire la prova, risparmiando PuntiDado che magari (pensa) gli serviranno di più in futuro per prove più difficili e importanti.
E poi non credo che questo sistema complichi la vita a qualcuno, la preparazione dei Risultati/Costi avviene prima dell'inizio, quindi per il master è al massimo un lvoro in più che cmq si sobbarca una sola volta. Per i giocatori può significare solo fermarsi un po' di più a riflettere sul da farsi, e questo non lo vedo come un male... |