Giro lo sguardo verso la porta in cui è entrato Marco, senza pensarci, mi sto chiedendo il perchè di una simile dipartita...
"Ha ragione senatore, forse sono stato duro, ma..." mi volto verso Aracus e m'avvicino, gli metto una mano sulla spalla e continuo "... Aracus è il mio miglior soldato, sono certo che saprà capire i motivi che mi hanno spinto ad agire così, in alcune situazioni possiamo anche comportarci da buoni amici, in altre dobbiamo rispettare i nostri incarichi e osservare le regole del caso" tolgo la mano e torno al mio posto, osservo il senatore, quest'uomo così anziano e così saggio, per un attimo mi domando se vorrei divenire come lui un giorno...
"Comunque parlava di creature anormali e occulte... non sono mai venuto in contatto con queste... entità, non saprei quindi dire se ciò sia un grosso problema o qualcosa di gestibile. Ma da come parlate sono più propenso per la prima ipotesi... spero solo che io e la mia centuria saremo sufficienti ad arginare il pericolo. Però mi dica: cosa si sta discutendo in senato?"