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| Registrato il: 09/06/2006 | Città: PALMI | Età: 43 | Nuclearizzato | Iniziato | |
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Ho acquistato questo manuale da poco (giusto per gridare "io gioco alla dark ages e mi piace anche se voi zozzi della WW l'avete segata... [SM=x77408] ), anche se è vecchiotto. Allora ho pensato che avrebbe potuto essere interessante per voi una piccola recensione dello stesso e quindi... eccoci qui :) Bando alle ciance...passiamo subito al dunque (p.s. non sono mica un giornalista...perdonatemi se la recensione non è da nobel per la letteratura.... [SM=x77419] )
Il prodotto in questione è del 1997.
Questo manuale è un piccolo libricino di 88 pagine che si rivolge ai narratori un po' più inesperti ma strizza fortemente l'occhio a coloro che hanno già delle cronache consolidate alle spalle.
Passiamo subito al dunque e vediamo cosa troviamo al suo interno.
Il manuale si apre con la classica introduzione che ne illustra i contenuti e dà qualche breve suggerimento sul suo utilizzo...nulla di nuovo sotto il sole. Oltre all'introduzione troviamo 5 capitoli, passerò a descriverli uno alla volta e alla fine del tutto trarrò le somme.
Capitolo 1 : Storia e Geografia
Capitolo di 20 pagine circa che illustra la storia dei territori europei nel medioevo, comprendendo anche la terra santa, le regioni scandinave e l'africa etiope.
Questo, a mio avviso è la parte più interessante del manuale, in questa sezione viene illustrata la storia europea tra il 1100 e il 1300 circa, ma ne vengono aggiunte molte piccole informazioni riguardanti i movimenti Cainiti e i retroscena orchestrati da questi ultimi. La ricerca storica effettuata dalla WW è discreta, non scende troppo nei particolari ma è comunque fatta benino.
Capitolo 2 : Vita e morte nei secoli bui
Questo è un capitolo volto al creare una idea di come dovesse essere la vita quotidiana nel medioevo. Si và da una rappresentazione, molto grezza, della città a come definire personaggi quali il signore della città, il prete e così via. Si tratta per lo più di spunti utili ai narratori meno esperti ovviamente. Per “tutti gli altri” vi sono sempre piccole “chicche” come un elenco di festività, come venivano celebrate dai mortali e la loro controparte cainita ad esempio, oppure un suntino veloce sul come gestire gli scambi e gli acquisti. Vi è qualche paragrafo che illustra il vestiario di massima, usato in quei tempi, dalle varie classi sociali, i cibi utilizzati, e le difficoltà nei viaggi. Troviamo anche un paragrafo che illustra le malattie più comuni, il rimedio della medicina araba e quello della chiesa. Alla fine troviamo anche un breve elenco di termini medioevale non di estrema utilità.
Capitolo 3 : Narrare i Secoli Bui
Qui invece l'attenzione viene rivolta proprio ai narratori più inesperti. Vi troviamo i soliti suggerimenti su come narrare, come impostare l'atmosfera, la cronaca, gli obiettivi, il “cast” di personaggi, l'esperienza accumulata e così via.
Capitolo 4 : Amici, nemici e miscellanea
Questo è un altro capitolo interessante e un po' più ricco, vi troviamo infatti un paragrafo dedicato ai ghoul, cos'è un ghoul, che differenza c'è tra i ghoul dei vari clan, come e perchè i vari clan abbracciano e qualche altra info qui e lì.
Poi troviamo un paragrafo dedicato alle Garguglie, come nascono, schema di descrizione e creazione del personaggio (come sul manuale base, riferendosi a qualunque altro clan). Vi sono le caratteristiche delle creature “abbracciate” dalle garguglie, i rituali dei tremere per esse (che con il passare del tempo verranno acquisiti e diventeranno la disciplina visceratika) e degli elementi sul combattimento aereo.
In seguito troviamo un compendio di creature leggendarie come il basilisco, il drago, il cervo bianco, l'unicorno ecc. se qualche narratore vuole indirizzarsi su cronache più “fantasy” (il motivo per cui in questa sede viene inserito il Vozhd mi è oscuro a dire il vero....). Concludono questo manuale degli accenni sui metodi di divinazione, sull'utilizzo di erbe e veleni, sull'alchimia, e su lame speciali e reliquie varie.
In sostanza il manuale è utile per arricchire di sfumature le cronache nei secoli bui.
Alcune sezioni sono un po' povere e il capitolo 3 è abbastanza inutile a dire il vero. Viene risparmiata però una lunga ricerca storica inerente il medioevo, di cui vengono fornite molte pillole che sono utili come punto di partenza per un eventuale approfondimento da parte del narratore, ma che già così sono più che sufficienti per qualsiasi cronaca.
Una nota stonata è dovuta alla traduzione o meglio...alla revisione della traduzione che qui e lì ha qualche pecca che poteva benissimo essere corretta con un pochino più di attenzione.
In sostanza, dovendo riassumerlo con un voto gli do un bel 7 e ½ .
Spero di essere stato utile..... ciao belli [SM=x77433]
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