Scritto da: LutherBLisset 23/02/2006 17.40
Ah, ora capisco perché i tuoi conti erano sbagliati allora. Come avevo citato nel mio post, Kromm ha detto che il nuovo libro dovrebbe includere tutto il vecchio Low-Tech 3e -- nulla a che fare con Powers.
AGGIORNAMENTO DA PYRAMID: la discussione sul nuovo supplemento sembra confermare che la maggior parte degli utenti non vorrebbe il fantasy dentro, piuttosto un low-tech espanso con spazio per l'agricoltura (quanti acri per citta'?), l'architettura (castelli, manieri, quanto costano? quanto tempo per costruirli?), navi e navigazione (costruzione, costi, tempi di viaggio) etc. Mi piacerebbe da morire.
A me no. Preferirei degli accenni generali a questi argomenti, e descrizioni dettagliate di armi e armature: cosa mi importa (faccio per dire) di sapere gli acri di terra che occupa un campo di grano quando i miei giocatori vogliono uno una corazza di cuoio borchiato, un altro una scimitarra, un altro una brigantina e l'ultimo un kriss, ed io non so cosa rispondere loro al di là di "Non ci sono nè sul manuale base nè sul supplemento che dovrebbe contenerle, accontentatevi di spade lunghe, pugnali ed armature di cuoio e a strisce"?
Al momento la più grave mancanza di GURPS sono dati
accurati su armi e armature storiche (e magari qualche esempio di planimetrie, così la smetteremmo di descrivere castelli che fanno ridere i polli), non certo il costo di un castello (di che epoca poi? ed in quale valuta? costruito in che Stato da operai di quale Stato? costruito da schiavi o da uomini liberi? ecco volate via 10 pagine sulla costruzione di un castello francese del 1.000, peccato che la mia campagna sia ambientata in Russia - è solo un esempio, naturalmente)! Simili informazioni sono sicuramente preziose per un GM attento al realismo, ma sarebbe meglio dedicare ad supplementi futuri e più specifici (che risulterebbero, in tal modo, anche più approfonditi) piuttosto che schiaffare tutto in un manuale-minestrone che risulterebbe estremamente superficiale (lo spazio è tiranno, ed i dettagli essenziali sono tanti).