Dipende assolutamente dalla situazione. Se il motivo è un tiro di dado andato male (se l'azione non è stata palesemente idiota o molto pericolosa) consento al giocatore azioni cinematografiche, ad esempio un fallimento su un salto tra un tetto e un altro può diventare un "stai cadendo, cosa fai?" per dare occasione o di un tiro Prontezza + Atletica per aggrapparsi al tetto in extremis oppure in uno simile per rallentarsi sulla parete di una casa e continuare la corsa in strada.
Se i contendenti sono due PG non faccio invece nessuna opera di recupero per evitare anche la sola sensazione di favoritismo - voluto o meno. La sorte è maligna e il Narratore è bene che intervenga solo poche volte quando la sfiga è palese e guasterebbe buona parte della cronaca.
La Cronaca non dovrebbe mai esser "rovinata" dalla morte di un PG: le sue questioni rimarranno in sospeso e se vorranno saranno i compagni di coterie ad indagare per chiuderle, trovo rischioso ed imprudente basare più delle due sessioni successive su uno dei PG, non si sa mai cosa potranno fare. E' sempre bene avere una linea generale nella quale i PG possano integrarsi se vogliono ma anche no e che comunque possa andare avanti anche se il gruppo decide di dormire tutta la notte, così da non essere interdetti se un PG va incontro alla Morte Ultima.
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I'll become one with the planet...