06/09/2004 08:34 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 654
| Registrato il: 19/02/2003 | Nuclearizzato | Esperto | |
|
Si, fondamentalmente ha ragione Luigi.
Se fai il Visir allora vivi ad Alamut e cerchi di crearti una posizione, studiando se fai parte di un circolo delle pergamene oppure controllando il Clan.
Se fai il guerriero il tuo scopo è quello di raggiungere le 100 uccisioni. Non c'è storia. Può essere bello fin che vuoi ma il problema è che il tuo è un gioco in solitario e, una volta terminata la missione (che è proporzionata alle tua capacità!!!) non hai nessuna voglia di rimanere la (anche perchè devi tornare ad Alamut a prendere la ricompensa).
E allora, la tua coterie che cavolo fa?
E' questo che dicevo, è difficile fare un assamita in mezzo ad altri Clan perchè l'assamita deve arrivare, uccidere e andarsene. Vive così, c'è poco da fare (e non è uno stereotipo, c'è scritto ovunque che il Clan degli assamiti è l'unico Clan che fa dell'addestramento la sua ragione d'essere).
Se invece fai il mago, ecco, forse li avrai qualche speranza in più perchè, nelle tue ricerche nell'occulto, puoi anche ritardare qualche anno pur di avere risultati...non devi uccidere nessuno (sempre che non ti affidino questa missione...)
Ah, una cosa che mi sono dimenticato di dire prima.
Il termine "Vizir" definisce la Casta dei Vizir e non quella dei maghi (altresi chiamata Magi, come quella di Mage the Ascension). Questa confusione di termini (assenta all'interno del Clan) è però spesso favorita dagli assamiti stessi che vogliono mantenere il più alto mistero sulla loro divisione interna (divisione e organizzazione che dura da millenni). |
|
|