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Non so darti una risposta esatta, ma guardando i tre incantesimi che citi, ho visto alcune cose:
Spostamento Planare si può usare su soggetti non consenzienti, oppure massimo 8 consenzienti, mentre con Camminare nelle Ombre il limite è di una persona per livello (che non è poco), e transizione eterea è personale.
Spostamento Planare è istantaneo ma il luogo di arrivo non è esatto, mentre Camminare nelle Ombre, oltre a richiedere dell'ombra nei luoghi di partenza e arrivo, non è istantaneo (fai 11 km in 10 minuti, dura 1 ora per livello) ma, dato che decidi tu dove andare, non c'è possibilità di errore (ovviamente puoi incontrare di tutto durante il tragitto); transizione eterea (che ovviamente si può lanciare solo dal primo materiale) ti fa entrare nell'etereo, nel punto corrispondente a dove sei al momento, e dura 1 round per livello.
Quindi, penso che l'utilizzo di questi tre incantesimi sia questo:
Spostamento planare è utile quando si vuole cambiare piano velocemente senza incotrare nessun altro e senza preoccuparsi del punto esatto di arrivo (5-500 miglia non sono poca cosa...), tipo un party attualmente nell'abisso che vuole andarsene.
Camminare tra le ombre permette di portare molte più persone, a seconda del livello, ma ci sono maggiori rischi di incontri.
transizione eterea: essere eterei, come è scritto nel manuale dei piani, è molto utile per le ricognizioni: si è invisibili a tutti coloro che sono sul primo, non c'è gravità, si può andare dove più aggrada (penso anche attraverso le porte, ma non ne sono sicuro...), si possono ignorare trappole o interdizioni magiche; questo a patto di non incontrare muri di forza o creature eteree o tipo basilisco.
Usare spostamento planare per andare nell'etereo in ricognizione o per affrontare creature eteree è alquanto inutile: ti ritrovi a 5-500 miglia, e devi scomprire dove sei, dov'eri prima dell'incantesimo, e devi riuscire a tornare indietro.
Inoltre, ricorda che Camminare nelle Ombre e Transizione Eterea hanno durata rispettivaemte 1h/liv e 1round/liv, e allo scadere di questo tempo si viene "riportati" (o meglio espulsi) sul piano materiale, in un'ombra per il primo, nel punto corrispondente all'attuale per il secondo; con Spostamento Planare, al contrario, sebbene la velocità dello spostamento è istantanea, anche la durata dell'incantesimo è istantanea, e questo vuol dire che se lo si usa per andare nel piano etereo, starà all'incantatore trovare il modo per uscirne, oppure si dovrà sempre memorizzare Spostamento Planare due volte (andata e ritorno).
Per quanto riguarda la seconda parte, ancora non so risponderti esattamente, ma questo è quello che penso: ES: l'abisso e il piano materiale sono connessi attraverso il piano astrale, quindi posso usare spostamento planare partendo dal primo per giungere al secondo, in un solo balzo. Anche il piano delle ombre è connesso al piano etereo attraverso il piano astrale, ma questo non centra con l'adiacenza: non essendo adiacenti non posso usare su uno gli incantesimi che richiedono l'altro, ma a Spostamento Planare basta che sia possibile arrivare dal primo al secondo, anche passando per l'astrale. |