Manuale dei Piani

se al tuo amico interessa la caratterizzazione del pg, tanto vale estrapolarla dalla classe di prestigio e crearne un ad hoc...

Il manuale dei piani serve eccome, soprattutto a chi non ha giocato al buon vecchio Ad&d planescape.

Anzi, il manuale in se, è forse troppo poco, quasi nulla in confronto al mare di manuali esistenti per la seconda ed..

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Scritto da: Vittek 25/04/2003 2.03
Benvenuto sui piani, dove le vere potenze si scontrano e dove non si combatte per un semplice trono, ma per la natura stessa della realtà!!

[Modificato da Vittek 25/04/2003 2.05]

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SEI TROPPO BORO!!!!!! :D


Cmq Alonz, IMHO, il manuale dei piani non è così un "must", sono cose sviluppabili tutte da se (dato che anche il manuale le tratta in modo generico non vedo perchè non lo potresti fare te da master).
Per non parlare poi del fatto che a mio parere hanno esagerato coi piani, sono troppi! :D
Non so, forse a voi piacciono le cose complicate, forse voi siete tra quelli che si leggono TUTTE le saghe degli X-Man nonostante siano in continua contraddizione tra loro, forse voi amate le cose complesse in cui ci capite poco così da arrivare ad una conclusione qualsiasi e sentirvi realizzati (scusate ma il tono ironico non riesce bene se scritto, ovvio non prendetevela! 8|).
Io sono un tipino molto più "terra terra" che si sente realizzato nel saper far funzionare e far sembrare realistiche macchinazioni politiche ed investigative anzichè credere, fittizziamente, di poter far cambiare il destino dell'universo ai miei pg.
Ovvio, questo almeno fino al 15° livello. Poi magari li faccio partecipare come "special guests" alla guerra sanguinosa! :D

Cmq sono tutte cose trattate tramite "linee guida" generiche e alquanto vaghe.
Se serve un manuale intero per una ambientazione su UN continente del primo materiale (vedi FR) credete davvero che basti UN manuale per VENTI piani?
Secondo me no.
A sto punto avrei preferito un manuale su Maztica e sul resto del mondo, o no?

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SEI TROPPO BORO!!!!!! :D

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Sì, lo so, ma mi sono dovuto impegnare... [SM=x77404]

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Non so, forse a voi piacciono le cose complicate, forse voi siete tra quelli che si leggono TUTTE le saghe degli X-Man nonostante siano in continua contraddizione tra loro, forse voi amate le cose complesse in cui ci capite poco così da arrivare ad una conclusione qualsiasi e sentirvi realizzati

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Effettivamente la descrizione mi calza... comunque, pensando a planescape e sigil, anche pg di basso livello possono ricoprire ruoli importanti per il destino di molte persone senza dover essere in grado di uccidere un diavolo della fossa...

Si ma il punto centrale del mio discorso non è quello; più che altro io tenderei a sottolieare la presenza di un manuale intero per UNA PARTE di una ambientazione. Figurati per 20 piani diversi, la maggior parte mutevoli, quanti libri avrebbero dovuto fare!

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Scritto da: Arvegil 26/04/2003 11.35
Si ma il punto centrale del mio discorso non è quello; più che altro io tenderei a sottolieare la presenza di un manuale intero per UNA PARTE di una ambientazione. Figurati per 20 piani diversi, la maggior parte mutevoli, quanti libri avrebbero dovuto fare!

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infatti nelle vecchie edizioni di manuali ce n'erano a decine.

devi tenere conto però che la bellezza di un'ambientazione come planescape imho surclassa tutte le altre ambientazioni, non solo perchè è più varia, più intrgante, ma soprattutto perchè tutti i pianetucoli interni come i forgottem sono solo un piccola goccia del mare dei piani...

Infatti mi avete incuriosito!
Sto planescape mi sembra coatto! :D

Coatto?? No, non è proprio la parola giusta per planescape...

Aspetta, non sei di Roma, non pui capire..
Come dire.. Uhm.. Da noi "coatto" ha diverse accezioni:
1) Dicesi coatto di persona costretta (coatta) dalla ristrettezza dei suoi confini mentali a ricercare la sua identità ed a trovare soddisfazione nei beni materiali e nell'apparenza.
2) Dicesi (antiteticamente alla citazione 1) coatto di cosa bella, divertente.

Non so se mi sono spiegato. Comi si chiama la figura retorica che contrappone un sostantivo ed un aggettivo (apparentemente) dal significato opposto e dispregiativo al fine di caricare di significato positivo il sostantivo?

Che confusione. [SM=x77429] [SM=x77429] [SM=x77414]

Ah, bhè, allora... [SM=x77429]