19/02/2002 19:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 18
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Apprendista | Nuclearizzato da Praga | |
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Be', sono sicuramente d'accordo con te, almeno per quanto riguarda giornali & C.
Però le mappe nel fantasy sono spesso un utile pretesto per un'avventura....
Per il resto il punto è sempre quello:
Il mondo moderno ha una realtà tecnologica e sociale molto più complessa di quella di un tipico mondo fantasy, e questo è un punto che il Master fa un po' più fatica ad accomodare.
Personalmente però, è ciò che mi intriga di più nelle ambientazioni moderne!
Peccato che non sia ancora riuscito a GIOCARE una simile ambientazione.
(per i motivi suddetti sono proprio restio a fare il master "odierno" :D !!)
seeya!
Pkrcel
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La vita è corta,
L'arte lunga,
L'esperienza fallace,
Il giudizio difficile. |
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19/02/2002 21:10 |
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Ma no, i miei giocatori sono abbastanza bravi, però ogni tanto l'animo bestiale esplode; del resto che gioco a fare con un mega cavaliere 7 attacchi per round, spada +50 delle palle di fuoco, quando poi non puoi ammazzare la vecchia che passa per strada? :)
A parte le cavolate, giocano bene, non ho mai fatto avventure uccidi e ruba (salvo quando ero più piccolo, che ricordi, quei dungeon illogici...), e poi sono un tipo che si adatta facilmente, non voglio imporre "visioni filosofiche" del RPG, se i miei giocatori sono tipi d'azione....che azione sia!
But oh, no tears please, Fear and pain may accompany Death |
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19/02/2002 21:53 |
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| | | OFFLINE | | Post: 59
| Registrato il: 18/11/2001 | Età: 36 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | |
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x Jotaro: avrei da discutere sul significato di "bravura" in un gdr :)
Volevo farvi pensare che si può concepire il GdR anche come un mezzo per offrire delle visioni (di pensiero) del GM ai propri giocatori, come uno scrittore fa in un libro o il regista in un film, non pensate? Questo già accade indirettamente (e aggiungerei inconsciamente) però farlo consapevolmente...che dite? --
Kwisatz
(Se smettiamo di giocare rischiamo di non crescere) |
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19/02/2002 23:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 761
| Registrato il: 02/11/2001 | Età: 116 | Sesso: Maschile | Moderatore | Esperto | |
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Io lo faccio già da molto tempo, prima era appunto una cosa inconscia, ma poi ho cominciato ad introdurre fatti e persaonaggi che mostravano vari punti di vista e su tutti quelli miei personali...beh il discorso è complesso, però per farvi un esempio, ho da tempo introdotto un potente personaggio che stà cercando il modo di distruggere gli dei veri....erp effettivamente il discorso è complicato....
Per quanto riguarda il mondo odierno, il discorso si farebbe più complesso, data la nostra vicinanza a diverse idee politico-religiose, il loro utilizzo in una campagna, con conseguente approvazione disapprovazione, potrebbe portare a conflitti tra i giocatori più "politicizzati"....il concetto è espresso male ma mi affido alla vostra capacità interpretativa :):):)
<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"
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28/02/2002 09:12 |
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| | | OFFLINE | | Post: 68
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Iniziato | |
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sempre per quel famoso concetto secondo cui:
tanto si viene chiamati a interpretare qualcosa che è vicino alla nostra esperienza maggiore è il nostro grado di fedeltà ad una teorica interpretazione, la quale è inversamente proporzionale al nostro grado di evasione.
in sostanza una ambientazione moderna ci permette di interpretare meglio che qualsiasi altra ambientazione ma a risentirne pesantemente è l'evasione.
Il pensiero più comune potrebbe essere: se io fossi il mio personaggio al quale fosse accaduto questo.
L'esperienza si potrebbe comunque provare, ma l'evasione dal mondo attuale (in gran parte scontato) non sarebbe sufficiente per me (abituato più al fantasy). |
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28/02/2002 12:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 58
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | Nuclearizzato da Praga | |
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Non capisco perchè una ambientazione moderna non dovrebbe consentire evasione.
Se anche interpretassi il mio stesso ruolo nel gioco, e cioè ingegnere elettronico in una multinazionale del settore, con un master cretivo potrebbe accedermi di tutto, se poi ci infiliamo un po' di ca****e quali, chessò..., spionaggio, alieni, nuove tecnologie, etc., etc..... non c'è fine alle possiblità
Certo non è come incontrare un drago, od un mago, o le fate, gli uomini serpente, o quant'altro, ma non credo certo che non sia una (piccola quanto volete) "evasione".
Una setta di ladri fanatici armati di coltelli magici e veleni esotici e tanto poco plausibile quanto una socetà segreta che dispone di tecnologia aliena.
Roba da film!
:pop:
Pkrcel
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28/02/2002 13:59 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Iniziato | |
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Dipende da ciò che si considera evasione.
Se evadere è proiettarsi fuori da se stessi e dal modo di pensare che ognuno ha, le variabili evasive fantastiche che certo aiutano non sbloccano la situazione di fondo: ovvero io in una situazione con mutanti e altre variabili in un mondo uguale al nostro al quale sono state aggiunte queste variabili.
Se l'evasione sono le variabili, allora qualsiasi ambientazione può essere evasiva allo stesso modo.
Se l'evasione è astrazione dagli schemi di pensiero che contraddistinguono un determinato individuo nel presente (io o tu)un'ambientazione nei nostri giorni impedirebbe questa astrazione, o in ogni caso la intralcierebbe.
Anche sul concetto di evasione, è tutto molto soggettivo, e del resto se così non fosse, non sarebbe difficile per persone dotate di una certa intelligenza come noi, di arrivare ad una verità assoluta. |
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28/02/2002 15:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 62
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | Nuclearizzato da Praga | |
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Una dele migliori affermazioni che ho avuto modo di vedere sulle pagine di internet in generale.
Attraverso il confronto cerchiamo di perfezionare il nostro pto di vista e la nostra conoscenza in generale, ma senza la soggettività non potremmo avere alcun argomento di discussione!
Sapevo che avresti sollevato la questione delle "variabili", come tu le hai chiamate, ribadisco però che non sarebbe strettamente necessario fare queste aggiunte per riuscire ad "evadere".
Naturalmente, ognuno di noi ha una "evasione preferita", c'è chi si sente Goku e chi si sente Kappei, per citare i manga.
Souze, ti posso chiedere che studi fai/hai fatto?
Sentiti libero di non rispondermi sul forum se preferisci.
Bye
Pkrcel
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01/03/2002 00:10 |
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| | | OFFLINE | | Post: 73
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Iniziato | |
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I miei studi sono Liceo Scientifico, con una professoressa di italiano che amava la sociologia e il teatro d'avanguardia, con digressioni pomeridiane... poi una gran professoressa di filosofia e storia, agli insegnamenti della quale attingo spesso nella vita e nel gdr...
Finito il liceo ho scelto medicina, e attualmente sono al secondo anno.
Mai avuto supervoti...s'intende, faccio una fatica boia all'uni e non ho mai amato molto i percorsi didattici, preferisco la lettura. Sto da 4 anni con una ragazza che per conoscermi si è subita 15 giorni di corso di gdr che ho tenuto durante una autogestione. Ora piace anche a lei... |
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01/03/2002 10:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 65
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | Nuclearizzato da Praga | |
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Bè, avevo immaginato quasi tutto, tranne la scelta di una facoltà come medicina. (Complimenti cmq, è una scelta che denota coraggio, e non sto scherzando).
Un consiglio per sopravvivere all'università è quello di non abbandonare i propri hobby (hobbies?).[SM=x77401]
Nel nostro ultimo dibattito (ultimi post) abbiamo disquisito di cosa fosse l'"evasione" connessa all'ambientazione.
Uhm, ripensandoci probabilmente abbiamo sbagliato target, evidentemente per astrarre un pochino dalla soggettività dobbimao risalire a monte, forse sono gli hobby la nostra evasione, il GDR stesso è un'"evasione" dalla realtà, no?
Poi si passa alla questione gusti personali: "io sono più per il fantasy", "Ziberpunk rulz", e così via....
Che ne pensi?
Yai!
Pkrcel
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09/03/2002 09:11 |
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| | | OFFLINE | | Post: 105
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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Sicuramente si può risalire agli hobbies come evasione!!!
Sul fatto delle ambientazioni preferite, trovo che la possibilità di spaziare e la possibilità di governare una ambientazione siano due misure importanti, in cui il fantasy generalmente è difficile da battere.
Ho difficolà a giocare nel futuro forse perchè il passato posso desumerlo e modificarlo, mentre il futuro devo astrarlo completamente. |
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09/03/2002 15:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 852
| Registrato il: 02/11/2001 | Età: 116 | Sesso: Maschile | Moderatore | Esperto | |
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Effettivamente le possibilità di manipolare e gestire una campagna fantasy a vari livelli sono molte di più di quelle per un'ambientazione moderna (per me :) ) e infatti trovo molta più ispirazione in una campagna anche futurustica dove la fantasia può spaziare maggiormente e dove ci possono essere dei riscontri a livello di "libertà di azione" con il fantasy. Per esempio per quanto riguarda il parallelo magia-ultratecnologia(fantascienza).
In questo senso a mio modesto parere vedo un mondo moderno come qualcosa di meno "versatile"...
Per quanto riguarda l'avasione: beh :) dovremmo entrare nel discorso evasione=divertimento=uscure dalla noiosa monotonia della vita quotidiana e quindi il gdr alla fine viene riportato a quello che in effetti: un gioco per divertirsi...
Ce poi chi la prende mooolto più seriamente [SM=x77417]
<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"
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09/03/2002 15:12 |
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| | | OFFLINE | | Post: 107
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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...anche perchè a voler dirla tutta il divertimento è una cosa molto seria...[SM=x77409] |
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09/03/2002 19:35 |
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| | | OFFLINE | | Post: 78
| Registrato il: 18/11/2001 | Età: 36 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | |
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Ovviamente c'è da considerare il fatto che gestire una campagna moderna è una cosa più seriosa e impegnativa, e volendo si può evadere ad un piano più profondo, e meno "superficiale" di una campagna fantasy dove noi sfoghiamo il nostro immaginario con una realtà fantastica. Si tratta di evasione a livello di società, di inserire parametri inesistenti nel mondo "reale" che noi ogni giorno viviamo. Sono due evasioni differenti, che richiedono anche impegno differente.
Così io penso...
:) --
Kwisatz
(Se smettiamo di giocare rischiamo di non crescere) |
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10/03/2002 13:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 111
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Conoscitore | Nuclearizzato da Praga | |
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E' più o meno quello che penso io...
E poi il divertimento e VERAMENTE una cosa seria.
(e poi le sessioni GURPS da queste parti hanno subito uno stop di due settimane, POCO divertente, veramente)(:
Yai!
Pkrcel
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16/03/2002 20:59 |
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| | | OFFLINE | | Post: 85
| Registrato il: 18/11/2001 | Età: 36 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | |
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Che ne dite di una campagna ambientata nell'italia della seconda guerra mondiale, tra i partigiani sulle montagne, scoprendo che in realtà la vera guerra non era Tedeschi-Alleati ma Alleati contro alieni dalle fattezze di soldati tedeschi?[SM=x77415] (dico sul serio)
Le campagne di storia alternativa permettono due belle cose:
1. stupore collettivo e sano divertimento
2. possibilità di non curarsi della storia realmente avvenuta
Che ne dite? --
Kwisatz
(Se smettiamo di giocare rischiamo di non crescere) |
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17/03/2002 10:26 |
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| | | OFFLINE | | Post: 110
| Registrato il: 13/12/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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dico du ecose.... devo toglierti il manuale di Gurps illuminati!!! [SM=x77404]
dobbiamo assolutamente giocarla!!![SM=x77433] |
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17/03/2002 11:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 125
| Registrato il: 01/02/2002 | Sesso: Maschile | Moderatore | Conoscitore | Nuclearizzato da Praga | |
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Ricorda un po' quella saga di Harry Turtledove, no? ;)
Beh, devo ammettere che picerebbe anche a me giocare una campagna simile....:)
Yai!
Pkrcel
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17/03/2002 12:14 |
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| | | OFFLINE | | Post: 88
| Registrato il: 18/11/2001 | Età: 36 | Sesso: Maschile | Moderatore | Iniziato | |
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Io parecchio tempo fa avevo cominciato a pensare ad una campagna seria, ambientata durante la Prima Guerra Mondiale che rendeva vere tutte le leggende che giravano tra le trincee, le poche che sono sopravvissute fino ad oggi. La Prima è stata una guerra strana e poco documentata, chi si stupirebbe se in fondo le cose non sono andate come è scritto nei libri di storia?
Oppure che dire della Lancia del Destino che Hitler si dice cercò per vincere la guerra? Era la Lancia che trafisse il costato di Cristo...
Come si vede il Filone della storia alternativa è molto lungo e vario. Un ultimo esempio, come ha fatto Dick in un suo romanzo, un'ambientazione dove i nazisti hanno vinto la Seconda Guerra Mondiale...interessante... --
Kwisatz
(Se smettiamo di giocare rischiamo di non crescere) |
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17/03/2002 15:14 |
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| | | OFFLINE | | Post: 30
| Registrato il: 03/03/2002 | Città: CAGLIARI | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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Dal mio punto di vista una campagna ambientata ai giorni nostri e' fattibilissima. Non so se qualcuno conosce il fumetto LAZARUS LEDD;be' e' ambientato + o - ai giorni nostri, e di spunti per avventure ce ne sono parecchi. E poi basta attingere a tutte le credenze della vita di oggi e farle diventare realta', tipo magia,lupi mannari,vampiri,alieni,psionica e cosi' via come hanno detto anche altri nel post.
La difficolta' dell'ambientazione nn mi sembra cosi' eccessiva;io non ho mai fatto il master a cyberpunk, ma credo che le avventure metropolitane richiedano una preparazione simile a quella per una campagna odierna. Anzi per certi aspetti e' molto + facile.
Quante volte in una campagna fantasy vi siete chiesti "quanto sara' diffuso questo oggetto?, quanto costera'?"; ai giorni nostri trovereste la risposta in pochi secondi,e cosi' via.
Io penso che il problema sia trovare i giocatori a cui piaccia giocare una simile ambientazione,nn credo sia un problema di "evasione". Ad esempio io, come master, ho difficolta' a trovare giocatori per guerre stellari, semplicemente perche' la ggente che conosco nn e' tanto attratta da questo genere. Penso che sia solo un problema di gusti. Poi e' chiaro che ai giorni nostri e' + difficile darsi all'avventura. I PG dovrebbero essere soldati speciali o agenti segreti, o uomini dell'FBI, o pericolosi delinquenti. Sarebbe un po' difficile prendere una peresona comune e sbatterla in mezzo all'avventura; comunque sia nn potrebbe durare + di una seduta, cosa che invece in ambientazioni fantasy o fantascientifiche sarebbe + semplice.
x pkrcel:
se tutto va bene per l'estate avro' la tua stessa qualifica :) |
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