APPROCCIO CRITICO AL GDR

Ecco questo nuovo tpic di discussione in cui parleremo di come ci relazioniamo al gdr....

per iniziare ecco subito i temi che affronteremo

1) le nostre ASPETTATTIVE verso il gdr...

ovvero cosa ci aspettiamo da una partita, da una campagna, da una avventura, sia da master che da giocatori... e sopratutto come ottenerlo.

2) cosa ci fa e cosa ci toglie essere GDRRISTI...

...in termini di opportunità ed esperienze

3) il gdr è cultura?

rielaborare conoscenze, sensazioni e suggestioni da noi vissute per proporle in un personaggio, in una campagna, in una ambientazione o avventura è un processo culturale? è intrattenimento?

e anche "il gdr può essere un'arte povera?"
qualcuno direbbe: "arte non so, povera lo è sicuramente..."

gli altri temi che riguardano "APPROCCIO CRITICO AL GDR" verranno inseiriti in seguito...
a voi le prime considerazioni; partecipate numerosi :pop:

Per me il gdr è per prima cosa il divertimento.
Scusate la banalità della frase, ma è cmq quello che diranno tutti.
E' brutto vedere gente che quando gioca ha il muso, fa pesare ogni sua decisione, che ti inventa una marea di scuse per non giocare, ecc...
Naturalmente parto sempre dal presupposto "Più siamo, meglio è", quindi se su un gruppo di 5-6 persone, a 3 non va bene la campagna, 2 sono le soluzioni:
1) Si cerca di venire ad un compromesso tra giocatori e master, cercando di rispettare le opinioni di tutti.
2) Si smette di giocare e si ha la volonta se ne riiniza un'altra.

Se invece è una sola persona che non si diverte, si cerca sempre di fare il possibile per cambiare, ma se questo cambiamento genera insoddisfazione anche in altri, beh allora le soluzioni sono di nuovo 2:
1) Il giocatore che non si diverte abbozza, perchè a tutti gli altri va bene così (buon viso a cattivo gioco).
2) Lascia il suo personaggio e la campagna; se per lui è meglio lasciare che abbozzare, beh come si dice:"Contento lui....contenti tutti".

Questa è solo una parte del discorso, altrimenti se continuo divento noioso.

"Vanità.....decisamente il mio peccato preferito"

Io penso che il Bello per il DM sia rendere viva la prorpia ambientazione , creare la storia tramite campagne e simili ...mentre per i giocatori la cosa bella è si diventare sempre più forti ma è anche lasciare un'impronta nella storia dell'ambientazione .

" Non ho bisogno delle vostre risposte , ma solo delle vostre domande ! "
Gorken 64

alle prime 2 domande ho già risposto nel topic della fatica, e non me ne tiene di riscriverle.

sulla 3° penso di no, il GDR è una forma di intrattenimento, molto piacevole, stimolante, che può sfociare nell'interessamento su alcune cose come, che so, il Medioevo, l'occultismo, che è cultura, ma il GDr in se non è cultura.


We are...Defenders of the Faith!!!

Non rispondo a tutte le domande perchè o poco tempo.

2) Essere gdrristi è un hobby, è come chi collezione miniature, chi legge manga, chi guarda anime ecc..
Non ritengo ci possa togliere qualcosa, semmai siamo noi a provarcene in quanto reputo che ognuno di noi è artefice della propria vita e destino. Dunque se uno rinuncia ad andare in discoteca o a una festa per una seduta di gdr è affar suo e se poi se ne pente non penso sia colpa del GRD (bravo pirla gli direi).

3) La cultura è intesa come il patrimonio individuale di nozioni ed esperienze. Dunque il GDR è cultura come ogni altra cosa a questo mondo. Anche il calcio è cultura (tant'è che in ogni quiz televisivo ti piazzano lì almeno una domanda).
Dunque se uno grazie al grd può dire di aver imparato qualcosa, ebben allora è cultura! E io personalmente di cose ne ho imparate molte.

Per quanto riguarda l'arte bisogna vedere.
Il gdr in fondo è un mix fra un racconto un film in cui il master è il regista e il giocatore un attore.
Se un master crea un'avventura magnifica quella è una piccola opera d'arte. Tuttavia credo che non faranno mai un museo sul gdr :)


-TheKeeper, creatore di Barbarian-

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Scritto da: Master Souze 15/12/2001 10:17

1) le nostre ASPETTATTIVE verso il gdr...


2) cosa ci fa e cosa ci toglie essere GDRRISTI...


3) il gdr è cultura?

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1)Mi aspetto di divertirmi ;)Per raggiungere il divertimento gioco.

2)Dà tanto divertimento... Che toglie? A me niente a parte il tempo forse (ma non lo reputo tempo perso)

3)Tutto quello che si sa in + va a formare la propra cultura personale. Certamente le conoscenze sul gdr formano una cultura di nicchia però il gioco stesso molte volte può portare ad ampliare i propri orizzonti in altri campi (vedi storia,letteratura,musica e chi più ne ha più ne metta)

"...Religion and sex are powerplays-Manipulate the people for the money they pay-Selling skin,selling god-The number look the same on their credit cards..."

Il gdr nelle sue potenzialità annovera unicamente quella di far divertire?

Personalmente ritengo in assoluto che il gdr nasca per quello e per questo forse è un gioco. Tuttavia la simulazione, l'interpretazione, la realizzazione e la gestione di un mondo, di una ambientazione, di una avventura e una campagna credo possa lasciare qualcosa di più del divertimento, inteso almeno in senso stretto come 2 risate tra amici mentre giocano a qualcosa. In fondo se vogliamo considerare la realtà ci si diverte molto, con minor fatica e con una minor spesa di tempo con altre soluzioni. Magari questo non è vero per tutti, in ogni caso è vero per molti.
Tra le aspettative annovero sicuramente la capacità di riunire le persone che ha il gdr e non ha ad esempio, un gioco su computer...
Quindi già si potrebbe affermare che il gdr in se è bello perchè riesce a farti divertire insieme a qualcuno.
Poi se vogliamo si potrebbe anche specificare che come forma di divertimento il gdr ha una grande capacità di evasione.
A livello personale sono in molti a scordarsi i loro problemi per un po' almeno durante la seduta.
Non ultima per importanza, giocare al gdr consente e richiede anche una capacità di immaginazione, che ad esempio, una partita di risiko non richiede.

le aspettative da un gdr?: divertirsi certo! ma come?

attraverso:
creazione, associazione, evasione e immaginazione...

provate a interrogarvi se il gdr sarebbe altrettanto divertente senza uno o più di questi punti...

aspetto critiche e opinioni!

per me creazione ,associazione,svago ecc.. sono il fulcro
dei gdr e senza di queste esso non potrebbe mai esistere,considero il gico di ruolo una delle + belle idee mai realizzate poichE non si abbassa ai livelli di divertimento di un qualsiasi videogioco o passatempo ma richiede requisiti come la fantasia e capacita di associazione( che oggi giorno si stanno perdendo).Prova di ques*ultima affermazione e lo scarso successo che i gdr stanno riscuotendo ultimamente!



(scusate la punteggiatura ma la mia tastiera e sballata!!!) :mad:

Mi inserisco solo ora nella discussione semplicemente perchè non l'avevo mai vista! (troppo in fondo alla pagina e troppo catturato dalle altre...)

Beh, molti argomenti sono cmq trattati in altre discussioni e non vi tedierò oltre.

Ribadisco solo il mio voto per le mutandine bianche.... cioè no! volevo dire, per il DIVERTIMENTO.
Si certo è banale, ma come ho già avuto modo di dire, il Gioco di Ruolo nascecome Gioco e non a caso si chiama Gioco.
E' un gioco particlare, fatto id esperienze, socializzazione, fantasia e spirito di gruppo.
Ci vuole passione, costanza (chi è costei?) e la *voglia* di andare avanti a scoprire cose nuove.
Se il gruppo comincia a trovarsi sempre più di rado perchè io il giovedì ho quesot impegno, no di Venerdì non si gioca ma si va per locali, la domenica ho bisogno del mio riposo, adesso arrivano le belle giornate... (tutte cose vissute,>: )
Beh, è ora di cambiare registro....[SM=x77425]

Sciao!

Pkrcel
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La vita è corta,
L'arte lunga,
L'esperienza fallace,
Il giudizio difficile.

Dal GdR mi aspetto in primo luogo _divertimento_


In secondo luogo, e' un'attività sociale (anche se qualcuno dice asociale ;) ), con tutto quello che ne deriva.

Non direi che è cultura (anche se la cultura giova la gdr e il gdr puo' stimolarla), ma direi che puo' diventare un'arte.
Ma questo è un gradino successivo....

--
"adesso spacco il mondo in 4...
...e poi lo rimetto insieme col bostik!"

Sì, il GDR può diventare arte...:?:

Bè, non esageriamo, l'arte di *divertirsi* forse, ecco penso che così possa andare...:D

Yai!

Pkrcel
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La vita è corta,
L'arte lunga,
L'esperienza fallace,
Il giudizio difficile.