Scritto da: Dwarfolo 20/11/2003 8.26
Ok, ma nel caso del Paladino (cosi come negli altri casi), il "codice di condotta" E' il suo ALLINEAMENTO.
Riguardo al paladino normale: se mi dici che l'allineamento E' il suo codice morale, io ti rispondo: povero giocatore! E povero master! Penso che sia necesario per un paladino stabilire il suo codice di condotta alla creazione del personaggio... e se uno non ha voglia di mettersi a scriverlo, gli converrà fare il guerriero/chierico LB.
Se c'è questa guida morale, l'allineamento al paladino non serve a niente, visto che questa è ancora più rigida e lo surclassa.
Per il paladino malvagio, ovviamente non posso sapere le condizioni in cui è venuto meno al codice, ma per quel poco che ho letto, mi sembra che i problemi possono essere 2: o il codice non corrisponde esattamente a quello a cui pensava il giocatore, oppure hai sbagliato tu a non fargli perdere (magari temporaneamente) i poteri da paladino. (ripeto che non posso sapere le condizioni, quindi è IMHO).
E poi, violarlo era "seguirlo"? Sei hai deciso di seguire un codice lo segui, non esiste un codice che dice di non seguire nessun codice, perchè seguirlo vorrebbe dire trasgredire, ed è un controsenso... ora lasciando perdere i miei deliri, mi spieghi cosa intendevi?
PS: ho appena riletto l'ultimo post di Arvegil... D'oh!! C'è un'altra discussione più recente sugli allineamenti... vabbè, fa niente... anzi, tenterò di impossessarmene... [SM=x77425]