00 31/01/2006 21:27
Ci avete fatto caso?
Nel gruppo può mancare il ladro, il mago, o il chierico... ma un combattente non manca mai!

Nella maggior parte delle storie fantasy e/o mitologiche che ho letto, l'eroe appartiene è quasi sempre un combattente: Conan (barbaro), re Artù (paladino), Robin Hood (ranger), Gatsu (guerriero/barbaro) ecc. ecc.
E quasi sempre è "l'unico eroe"... non nel senso che non abbia dei compagni, ma nel senso che gli altri per quanto bravi sono solo di contorno.

Non a caso, secondo le regole implicite di D&D i personaggi che hanno maggiori probabilità di abbattere i mostri e di sopravvivere ai pericoli, e quindi di essere al centro dell'attenzione, sono proprio i combattenti.
E, sempre non a caso, i giocatori che vogliono fare "i più forti del gruppo" scelgono quasi sempre un combattente.

Morale della favola: i personaggi più destabilizzanti del gioco, e che più facilmente fanno scappare gli altri giocatori dal gruppo, sono i combattenti.

Confutate o smentite?