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[Mostri]Draghi

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    Blood1
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    00 30/11/2005 18:37
    Salve a tutti [SM=x77480]

    scrivo questo topic perchè da DM ho deciso che sabato i miei PG incontreranno per la prima volta dei draghi in un particolare sotterraneo...avrei quindi 2 domande da porvi:
    la prima: avete qualche consiglio particolare per descrivere queste mitiche creature? vorrei che fossero scontri che lascino il segno, al di là del fatto che saranno risolti velocemente o no [SM=x77423]
    la seconda: non ho capito i danni che fanno...nel manuale dei mostri (3.0) sono riportati i vari attacchi con dei riferimenti alla sua forza...ma questo valore non c'è [SM=x77412]
    questo cosa vuol dire? che devo andare io a guardare la loro for e in base alla tabellina che c'è sul manuale del giocatore stabilire il bonus? mi pare strano però [SM=x77406]
  • Kalius
    00 30/11/2005 21:35

    La forza dei draghi la si vede nelle tabelle, dove ti indica il drago a seconda dell'età. Una tabella piuttosto grande dove mostra pf e tutti i vari punteggi for,des,cos,int,sag,car tiri salvezza cd ecc ecc...
    E' davvero strano che tu non riesca a vederla! Spiegati meglio



    la prima: avete qualche consiglio particolare per descrivere queste mitiche creature? vorrei che fossero scontri che lascino il segno, al di là del fatto che saranno risolti velocemente o no



    C'è tantissimissimo da dire.
    Se vuoi maggiore precisione devi specificare che tipi di draghi sono, (ci sono numerose differenze tra di loro) e anche l'età del drago che vuoi mettere.

    FISICO

    Hanno dei sensi estremamente sviluppati.

    VistaNon hanno penalità dall'esposizione a forte luce improvvisa (tipo un bagliore improvviso e accecante)e vedono benissimo anche nell'oscurità, in totale assenza di luce (solo che vede in bianco e nero se non c'è neanche un filo di luce)
    Percepiscono il dettaglio e il movimento 2 volte + lontano di un umano, hanno una vista 4 volte superiore a quella umana anche in condizioni di scarsa visibilità. Il loro occhio è ricoperto da 3 membrane protettive, la 3a di queste fa brillare leggermente gli occhi del drago, se questi lo desidera in condizioni di oscurità

    L'odorato è sviluppato quasi quanto la vista e gli permete di scorprire il nemico prima ancora che lui si accorga del drago. Sovente con la lingua assaggiano l'aria

    L'udito è leggermente superiore a quello umano.

    PERCEZIONE CIECA: E' una capacità che hannno i draghi, a dimostrazione di quanto sono sviluppate le sue capacità sensoriali.
    Grazie a questa capacità riesce a percepire le creature vicine anche senza vederle o sentire.

    Ergo, i tuoi pg sono stati scoperti prima ancora di saperlo. [SM=x77408]

    Gusto: il gusto del drago è terribilmente sviluppato. Percepisce anche le monime variazioni nel sapore e nel gusto.

    Tatto: il tatto è poco sviluppato, per via della loro conformazxione fisica. Questo è uno dei motivi per cui spiega il grosso piacere che hanno nel dormire sui bottini: oggettini cosi piccoli e duri, a volte appuntiti sono un letto scomodissimo per un umano. Per un drago è solo un piacere.

    Struttura: i draghi sembrano terribilmente pesanti, in realtà nascondono una grande agilità, per via della conformazione del loro scheletro.
    Erroneamente, vengono associati a dei rettili: falso, sono molto + simili ad un gatto, e si muovono quasi come questi...

    PERSONALITA.

    Per comprendere come si deve un drago e il suo atteggiameto mentale bisogna pensare al tempo.
    I draghi vivono anche + di 1200 anni, e non hanno alcuna fretta di sbrigare oggi gli affari di domani.

    Quando si parla di tempo, la loro tipica risposta è "che fretta c'è?"

    Sono sempre abbatana lenti nelle loro operazioni e nel loro modo di discutere... Non c'è assolutamente alcuna fretta per loro. Ovviamente in questo modo non hanno considerazione per il tempo di chi sta invece loro di fronte, e se ne fregano altamente.

    Sono arroganti, presuntuosi e VANITOSI. Si credono superiori a tutti. Dal loro pnto di vista il draconico è la lingua piu antica dopo quella degli esterni, e da questa discendono tutte le altre (se non ricordo male)

    Sono pazienti. Le cose vanno sempre fatte per bene, quindi non si ha fretta in nulla. In questo modo, passano MOOOOLTO TEMPO (dal punto di vista degli esseri meno longevi) per prendere una decisione sul passo successivo da compiere.

    La longevità di un drago è forse la causa principale della loro arroganza: un drago da solo vive generazioni e vede tantissimi esseri che nascono muoiono lungo il corso della sua vita. COme può non considerarli più che insetti?

    Non so se ti sto dando le informazioni che cerchi. Come avrai intuito mi sto servendo del draconomicon.

    Se vuoi continuo, ci sono tonnellate e tonnellate di altre informazioni aggiuntive (il perchè dell'accumulo del tesoro-molto affascinante-, come parlano, come pensano a seconda della specie)

    Considera inoltre che quello che hai prospettato tu non è il luogo ideale per lo scontro contro un drago: in genere preferiscono avere spazi aperti per attaccare in volo... E cmq usciranno da li per procacciarsi il cibo, quindi devi ricreare la possibilità di uscire all'esterno. Il sotterraneo è sconveniente per un drago, c'hanno soprattutto da perdere. E inolre il tesoro: ci deve sempre essere il tesoro per una questione MOOLTO importante (e ignota spesso agli studiosi di draghi del Faerun)....


    Uff uff pant pant






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    Blood1
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    00 01/12/2005 13:21
    grazie Kalius!!! mi hai dato un sacco di informazioni, non mancherò di farle notare ai miei giocatori [SM=x77474]

    i draghi che dovranno incontrare sono quelli "neri"; so che c'entrano poco con i sotterranei, perchè come dice il manuale dei mostri loro preferiscono combattere in volo e così al chiuso non ci riuscirebbero, però c'è un perchè preciso al fatto che stanno lì dentro...c'è un "qualcosa" di estremamente potente capace di richiamare le creature più forti di tutto il mio mondo e i draghi non ne sono immuni...

    la questione del danno invece era relativa al bonus dovuto alla forza: cioè per intenderci ogni mostro ha la voce
    Attacchi: e poi la voce Danni:
    i draghi non ce l'hanno...o meglio, hanno solo i danni portati dal morso artigli ecc, ma non il bonus dovuto alla forza...quindi la domanda era: c'è scritto da qualche parte il bonus ai danni da sommare grazie all'alto punteggio di forza oppure devo andarlo a leggere io?
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    Il Barbaro
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    00 18/01/2006 11:15
    In base alla forza che riporta la tabella ti calcoli il modificatore...

    Nelle pagine prima dei draghi presi in esame uno per uno ci sono le varie caratteristiche dei loro attacchi, ovvero soffio, morso, artigli, ali e colpo di coda... Ci sono scritti i vari modificatori al tiro per colpire e i vari bonus di forza che utilizzano..

    Tutto qua... Comunque anche secondo me in un sotterraneo un drago è troppo limitato, perchè un pg ben fatto gli arriva nel muso e inizia a fargli tutti gli attacchi e il drago al massimo reagisce con morso e artigli, con solo il soffio 1d4 round alla volta... In volo invece a seconda di che pg si tratta si deve limitare alle frecce... Quindi il combattimento risulta più complicato e dato che la necessità aguzza l'ingegno sicuramente sarà anche più memorabile... [SM=x77425]
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    gekigeki
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    00 18/05/2006 09:11
    un drago in campo aperto é tecnicamente letale. Soprattutto sei i pg non hanno qualche riparo (rocce, canaloni, ecc...). O sbaglio? [SM=x77410]
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    olidammara
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    00 18/05/2006 15:56
    peggio in campo chiuso... stretto... sono continui attacchi di opportunità da parte del drago... l'area del soffio ricopre tutta la stanza, è difficile scappare... le grotte con un drago sono molto letali...
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    Tyris
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    00 20/05/2006 15:52
    E' letale in tutti e due. Proprio da un mesetto a questa parte, i miei PG (3 di 20°) si sono messi in testa di ripulire il Castello Periglioso (Faèrun, Vaasa, vicino ai grandi ghiacciai).

    All'interno per gli AdO, ma non troppo: potendone fare uno solo per turno, e con destrezza +0 non gli puoi nemmeno mettere riflessi da combattimento [SM=x77429] , non sbilanciano troppo. E' teletrasporto, visto che castano come stregoni, che spariglia il gruppo.
    Azione preparata: velocità.
    Al suo turno: casta velocità come gratuita; azione standard: teletrasporto. Round completo: attacco completo al mago. [SM=x77475] Se sopravvive (difficile), il primo che gli si avvicina per salvare il mago, becca l'AdO.

    Ma è all'esterno che si vede la differenza: la maggior parte dei combattenti si concentrano sulla mischia. Il drago VOLA. Ed è lì che sono mazzate. Ma mazzate mazzate. Ho rischiato di mettere KO il mio party di 20 (un chierico-guardia nera, un mago elfo, ed un guerriero vampiro) con un draghetto nero GS 17... [SM=x77412] Via a velocità, soffi, fulmini e schiacciate.
    Certo ogni tot devono stabilizzarsi, ma con velocità ce la fanno...e anche se gliela dissolvi, la ricasta daccapo visto che non li sceglie.

    C'è una sola creatura in grado di rivaleggiare con loro: il

    S O L A R

    [SM=x77474]


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    Rincewind
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    00 03/07/2006 18:51
    Tattica interessante, ma nella 3.5 velocità non ti dà un'azione gratuita aggiuntiva, per cui non puoi fare teletrasporto ed attacco completo.
    In campo aperto concordo sulla potenza del drago. L'unico modo di fargli del male è con gli attacchi a distanza. Un arciere arcano del mio gruppo ha quasi ammazzato un drago di GS pari al suo da solo.
    I draghi più vecchi hanno poi una classe armatura pazzesca ed un accesso agli incatesimi molto vario.
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    Tyris
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    00 13/07/2006 15:28
    Comunque si può fare anche senza velocità, molto più semplicemente:
    - azione preparata "teletrasporto"
    - al suo turno, teletrasporto gratuito perchè preparato prima, e attacco completo.

    Io mettevo velocità per farlo ancora più forte (e far sprecare i dissolvi magia al mago), ma non è affatto necessaria.


    Per l'arciere arcano, dipende dal master:
    - picchiata (come descritto all'inizio sul manuale dei mostri)
    - schiacciata
    - soffio
    - teletrasporto

    In particolare quest'ultimo, specie se attivato come gratuito:
    l'arciere arcano si trova con l'arco in mano (no scudi), un drago in attacco completo, ed il turno successivo deve scegliere se allontanarsi e poi fare un singolo attacco (rischiando l'AdO del drago), o restare in mischia e impegnarsi in un corpo a corpo (e perdere il turno per cambiare armi).
    Ma di solito qualche fulmine e un paio di soffi, bastano per aver ragione di qualsiasi non combattente-non curante.


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    Gornova
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    00 16/07/2006 08:41
    sempre che il drago sappia le potenzialità dell'arciere arcano.. o li riconosce a naso ? :P
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    Tyris
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    00 17/07/2006 17:19
    A questo punto rientra il vecchio discorso sulla metafisica: allora come fa il pg a sapere che deve castarsi "protezione dall'acido" appena vede un drago nero, e "protezione dal freddo" se ne vede uno bianco? A naso? [SM=x77408]

    Ma la questione è facilmente risolvibile: il drago si rende conto che l'unico a fargli male è quello con le frecce, e attacca solo quello...tanto gli altri non volano e non possono fargli niente.

    Senza naso... [SM=x77419]


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    Rurik Forgiaferro
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    00 31/07/2006 17:27
    a meno che non invochino il loro Dio [SM=x77408]

    [Modificato da Rurik Forgiaferro 31/07/2006 17.34]