00 20/06/2003 17:06
Rispondo ad Arvegil che a sua volta ha risposta a Saal Raan.

Gandalf trascende il concetto di essere mortale. E' superiore, punto.
Bisogna però ricordare che l'anello è di Bilbo e poi passa nelle mani di Frodo. Gandalf avrebbe quindi rubato l'anello se avesse deciso di tenerlo.
Inoltre Gandalf non avrebbe potuto tenerlo perchè temeva il suo potere e il potere di corrompere dell'anello.

Se ben ricordate persino il Palantir fa vacillare Gandalf. Egli ringrazia Pipino (mi pare) perchè se lo avesse raccolto lui (Gandalf) egli lo avrebbe certo adoperato per scrutare oltre il mare.

La missione è affidata quindi alla gente semplice. Non si dice forse in tutto il libro
"Chi erano i Cavalieri Neri?"
"Se lo sapessi non andresti avanti per la paura"

Beata ignoranza, è il caso di dire.

Ho letto poi in un altro post che non si afferrava il lieto fine. L'eroe, Frodo infatti tornava in una terra distrutta e senza un dito, invecchiato e provato dalle fatiche.

L'errore, a mio avviso, è questo: Frodo non è un eroe. Gli eroi, nel SdA sono i personaggi di contorno. Gli eroi sono Aragorn (nobile e saggio), Gandalf (saggio e potente) e tutti i Grandi che circondano gli hobbit.
Nulla si sa della loro storia, ed è giusto cosi. Se di una persona si conoscono troppe cose allora essa diventa meno nobile e più terra terra!.

Grazie a questo particolare il SdA può diventare banale perchè i suoi personaggi (la maggior parte) si comporta come uno stereotipo. Il coraggioso dimostrerà coraggio, il saggio sarà saggio. Gli orchetti non dimostreranno pietà.