00 30/12/2005 14:15


E' un discorso, quello sull'assassino, che può essere completamente rovesciato: il paladino è una classe in mano alle gerarchie ecclesiastiche, indottrinato ad individuare il male e a distruggerlo (punire), che non guarda in faccia l'uomo e le sue ragioni, ma solo al fatto che ha scritto M sulla scheda.
E come diceva Leilond, un paladino ammazza come e quanto un assassino...per cui la faccenda della "carne senz'anima" può essere modificata in "carne con anima malvagia" e applicata tout court al paladino.
L'omicidio per entrare nella setta? Ammazzo un barone cattivo di una regione a me sconosciuta, liberando il suo popolo come effetto indiretto, ed ecco annullato l'effetto "malvagio".


Attenzione però, uccidere uno senza la certezza della sua colpevolezza non può certo essere considerato un'atto buono... magari legale, ma non certo buono
Senza contare che, almeno per quanto riguarda il paladino così come presentato dal manuale base, il paladino non è SOLO legale buono ma legale buono con in più un fortissimo codice morale che va oltre il normale "legale buono"
Il paladino deve essere CERTO della malvagità del suo nemico prima di ucciderlo o almeno deve essere certo che il non ucciderlo sia un rischio troppo alto da correre per il bene superiore, anche se l'atto lo porterà comunque ad uno sconforto per aver dovuto agire e uccidere senza prove... esigo che i miei paladini GIOCHINO e RAPPRESENTINO questo sconforto... se usano il paladino come un "Giustiziere della notte ammazza ladri" perderanno presto i loro poteri

Comunque credo che siamo giunti alla conclusione di un lungo quanto interessantissimo thread di cui provo a fare un riassunto

1) Gli allineamenti servono?
Il regolamento si basa molto su di essi quindi servono, ma se ne può fare a meno con un certo intervento da parte del master che deve aggiustare una serie di regole che son basate su di esse... è necessaria quindi un po' di esperienza per farlo senza danni. Alcuni hanno sperimentato un miglioramento del gioco, altri no
2) Vale la pena togliere gli allineamenti?
Alcuni giocatori e alcuni master vivono l'allineamento come una "restrizione della libertà di gioco". In tali casi è forse necessario farlo. Se invece i giocatori e il master non hanno problemi a giocare con gli allineamenti li vivono come la descrizoine di ciò che fanno non ci sono problemi, non vale la pena
3) L'allineamento è assoluto o relativo?
Sembra un paradosso ma DIPENDE. Il master e i giocatori hanno una idea su questo argomento. Se si trova un'accordo tra tutti si gioca, altrimenti no, semplice e lineare
4) Varie sulle classi?
Il paladino è così o cosa? L'assassino può questo e quello? DIPENDE
Master e giocatori si siedono intorno ad un tavolo e discutono di come ognuno vede questi dettagli. Se si trova un accordo quella classe può essere giocata in un determinato modo, altimenti è MOLTO meglio che il giocatore scelga una classe che possa essere giocata tranquillamente secondo i suoi gusti