00 29/12/2005 17:54
E' un discorso, quello sull'assassino, che può essere completamente rovesciato: il paladino è una classe in mano alle gerarchie ecclesiastiche, indottrinato ad individuare il male e a distruggerlo (punire), che non guarda in faccia l'uomo e le sue ragioni, ma solo al fatto che ha scritto M sulla scheda.
E come diceva Leilond, un paladino ammazza come e quanto un assassino...per cui la faccenda della "carne senz'anima" può essere modificata in "carne con anima malvagia" e applicata tout court al paladino.
L'omicidio per entrare nella setta? Ammazzo un barone cattivo di una regione a me sconosciuta, liberando il suo popolo come effetto indiretto, ed ecco annullato l'effetto "malvagio".

Sull'assassino mi sono sempre battuto con tutti i master che ho avuto, per non dover essere costretto a fare il malvagio, ma nessuno mi ha accontentato (e poi si sono ritrovati il chierico che ammazza i golem da solo [SM=x77408] ).

Ora che masterizzo io, lo concedo a qualsiasi non buono.

Anche la morte, che nel manuale del giocatore è vista come un evento nefasto e negativo, in un'ambientazione diversa come Faèrun diventa un evento "neutrale", come io ho sempre sostenuto.

Riguardo alle complicazioni, sono d'accordo con Leilond: forse il gioco non vale la candela. Però è un utile esercizio di stile ed un tocco "personale" che qualcuno di noi si è sentito di inserire nella masterizzazione.

[SM=x77423]