Informazioni sulle Furie Nere

Salve a tutti, di solito posto sul "circolo dei cainiti" ma questa volta ho bisogno di attingere alla sapienza lupina!
Sto creando l'ambientazione e i personaggi per uno scontro tra cainiti e lupini, in particolar modo si tratta di una caccia al lupo mannaro.
Il clan o la tribù (non sono esperto del gergo) di mannari che è stata scelta è quella delle "Furie Nere"; il problema è che essendo profano di Werewolf, non conosco bene il modo di agire dei lupi mannari...la mia richiesta era,se in questo forum c'è per caso qualcuno che sa un po' di roba sulle Furie Nere, o che ne ha interpretata una (ancora meglio!) in una sezione di gioco (live o da tavolo)...si faccia avanti prego,vorrei tanto capire come ragiona un lupino,come agiscono,come attaccano e tendono trappole,meglio ancora se qualcuno mi da info specifiche sulle Furie Nere ...scusate per il disturbo e grazie mille sin da ora!!! ^_^

Beh, hai fatto una domanda parecchio di ampio respiro.
Prima di tutto io ti direi di andare su Kaputt Mundi e leggerti le Furie Nere.
Poi, vediamo, prima cosa: come cacciano? In branco, ovvio. Se fai trovare un singolo Garou gli togli il 50% dei suoi vantaggi. Sia in quanto non può attuare tattiche di branco, sia in senso letterale che più in senso lato, sia perchè i membri di un branco compensano le proprie debolezze l'un l'altro.
Comunque capisco che se l'obiettivo finale è l'uccisione del Garou da parte dei PG vampiri, un branco è un po' impraticabile.
Quindi, come caccia un singolo Garou? Beh, userà dei Doni o altri metodi per identificare la preda, la seguirà magari dall'Umbra, e quando questa meno se lo aspetta, e quindi possibilmente quando è sola, spunterà dall'Umbra e comincerà l'attacco. C'è da dire che non dev'essere per forza un attacco fisico in Crinos, potrebbe tranquillamente dar fuoco al rifugio durante il giorno se è riscita a seguire la preda senza farsi scoprire (io non ho mai trovato conferma ufficiale, ma per quanto mi riguarda con Auspex non si vede nell'Umbra, a nessun livello. O magari lo permetterei come sesto livello sviluppato ad personam.).
Comunque se c'è tempo e non ha di meglio da fare, seguire i Vampiri dall'Umbra, temporeggiando per aspettare un momento favorevole, al momento è la tattica migliore che mi viene in mente.
Riguardo alle trappole... se è Homid, ovvero è nata umana e non lupa, probabilmente le sue 'trappole' coinvolgeranno gli umani: potrebbe telefonare alla polizia dicendo di aver sentito collutazioni o spari nel rifugio del vampiro, o altre cose del genere.

Vittek, mi permetto di correggerti. Con Auspex 5 la proiezione astrale del vampiro se ne va a zonzo proprio nell’Umbra… Ok, capisco che non è facile avere una Disciplina a 5 e presenta alcuni problemi: in primis il corpo del vampiro stà in catalessi, inerme e indifeso, in secondo luogo, se il vampiro vere il lupino il lupino vede il vampiro… E i Garou sanno come muoversi e combattere nel mondo degli spiriti sicuramente molto meglio di un vampiro. (Non mi ci vorrei mai trovare!)

Lo scontro con un Garou può essere inserita nella cronaca in un’infinità di modi. Dal grezzo “andiamo a far casino nei boschi sperando che salti fuori un Lupino e gli facciamo il culo”, un approccio tipicamente sabbatico, all’incontro casuale che fa molto GDR fantasy. Personalmente mi sono capitate entrambe e se nel primo caso ci è andata grassa, nel secondo ci abbiamo rimesso un’auto, due autisti mortali, due PG e a momenti un terzo.

Ma se si mastica un po’ di W:tA, se si conosce un po’ di background, un po’ di cultura… Bè, il narratore si trova tra le mani l’arma definitiva ammazza-PG!
Mi spiego… I vampiri innazitutto liquidano quasi sempre i Lupini con “sono groussi brutti cattivi e stanno nei boschi”. È tutto vero, ma è solo la superfice.
Se i Garou non avessero altri problemi e altri nemici sarebbero un avversario quasi inarrivabile. Innanzitutto i Garou NON SONO STUPIDI. Fossero anche di razza Lupus (nati da madre lupo) possono essere astuti, intelligenti, pazienti e oculati strateghi. Se di razza Homid (nati da madre umana) sono ancora più pericolosi, perché vivono nel mondo umano, ne conoscono pregi, difetti, opportunità come chiunque altro; c’è persino chi ha le mani in pasta in politica, criminalità, finanza e non disdegna la tecnologia moderna. Quanto di più lontano dagli stereotipi diffusi tra i vampiri.
In secondo luogo sono una specie gregaria. Se mi scorno con un Lupino la mia prima preoccupazione è “speriamo che non torni con il branco”. Un lupo solitario è un caso molto raro.

Allora, nello specifico le Black Furies sono una tribù piuttosto interessante e molto flessibile. Tradizionalmente sono grandi guerriere – e hanno certi Gift niente male per il combattimento – ma anche cacciatrici e sciamane. Complete insomma.
Ovviamente sono tutte donne e molto emancipate. Diciamo delle femministe sfegatate, se non fanatiche.
Il modo di affrontare i problemi (che sia essere in caccia o essere cacciata) varierà prevalentemente in base all’Auspicio. Una Ahroun mirerà ad arrivare allo scontro, una Ragabash giocherà di sotterfugi e astuzia, una Theurge potrà sfruttare maggiormente l’Umbra, nascondendovisi e ricorrendo a strumenti sovrannaturali, un Galliard e un Philodox magari la butteranno sul sociale per fare terra bruciata attorno ai propri avversari – questo almeno seguendo gli stereotipi degli Auspici.

Io personalmente credo che il miglior modo di far sudare quest’impegnativa preda ai vampiri sia mettergli di fronte una Garou che usa la testa meglio di loro, che gioca d’astuzia, che invece di fuggire o cercare lo scontro diretto – non molto saggio se i vampiri si sono prevenuti di equipaggiarsi con un bel po’ d’argento – si difende contrattaccandoli, nascondendosi di notte e agendo di giorno, mettergli il pepe al culo minacciando i loro rifugi (anche un licantropo può mettere in giro dicerie, che se arrivano alle orecchie di informatori e polizia possono far scappare una bell’irruzione nel rifugio del branco), spiandoli, studiandoli e cercando affrontarsi uno alla volta, sfiancandoli con un mordi e fuggi da guerriglia, facendogli a pezzi i nervi…
Lasciar capire ai PG che con un simile avversario il confine tra il ruolo del cacciatore e della preda è mooolto sottile!! Effetto pathos e cacarella (scusate il francesismo) assicurato.
Se il PG Garou è ben approfondito, con scheda e background personalizzati, ci si potrebbe addirittura dedicare un’intera cronachina piuttosto che una sola sessione “Caccia al Lupino”.

Buon divertimento!