ecco qua, come promesso mi sono impegnato un'oretta e ho finito una prima sintesi.
Gli Umani fuggirono da una terra oramai invivibile per tentare la colonizzazione dello spazio.
Questo progetto faraonico sarebbe stato svolto grazie all'astronave "NOmade", dotata di tutte le più avanzate tecnologie dell'epoca.
Dopo un lungo viaggio giunsero ad orbitare intorno ad un pianeta che fù ribattezzato Dunia.
Fecero la meravigliosa scoperta della presenza di forme di vita intelligenti e dopo accurati studi scoprirono che era colonizzabile senza terraforming.
Purtroppo poco tempo prima del grande scalo la Nomade subì un danno e precipitò al suolo trascinandosi dietro tutte le altre navette che orbitavano, di cui si salvarono solo quelle nelle immediate vicinanze della nave madre.
Ciascuna navetta, con le sue poche decine di sopravvissuti fondò piccolissime comunità a livello tecnologico infimo avendo perso tutto, con la disperazione nel cuore pensando di essere gli unici sopravvissuti al cataclisma.
Iniziarono ciascuna indipendentemente (e ciascuna all'oscuro dele altre) a cercare di risollevarsi, ritornando ad un livello tecnologico pari circa a quello dell'ottocento, e ciascuna con una propria peculiare società.
Una di queste colonie riusci a raggiungere per caso la nomade e panso di impadronirsene, ma facendo questo emise un segnale che tutte le altre navicelle percepirono, rendendo consci i sopravvissuti dell'esistenza gli uni degli altri.
Ciascuno forte della propria soppravvivenza andarono a reclamare la tecnologia della nomade.
Incidenti diplomatici fecero scatenare una guerra continua per la conquista della nave madre, che durò 150 anni, deteriorando la nave e tutte le società umane indietro sino quasi alla barbarie.
La nave subì una perdita dai reattori rendendo tutta la zona fortemente radioattiva, mentre i vari clan iniziavano da capo il alvoro per essere grandi.
Passarono così altri 300 anni prima che gli umani iniziassero a tirare sù la testa e riscoprire l'industria, le grandi miniere e i disboscamenti.
Questi gesti fecero infuriare l'altra razza intelligente, i norv, tanto legati alla natura da poter compiere prodigi che gli umani iniziarono a chiamare con il vecchio termine di magia.
Iniziò così l'ennesima guerra degli umani, questa volta contro gli unici fratelli intelligenti che avesse trovato nella galassia.
Gli scontri terminarono bruscamente quando comparve in campo una terza razza intelligente, che dichiarò contemporaneamente guerra ad entrambe e considerandole solo come fonte di cibo.
Questo costrinse umani e norv ad un'alleanza controvoglia per fronteggiare il pericolo, anche se questo patto con quelli che erano visti come nemici non era ben visto da tutti.
Quindi mentre proseguivano le guerre contro quelli che venivano chiamati i predatori, e mentre interi clan venivano spazzati via come foglie al vento, la natura umana riprese il sopravvento sul buon senso e ricominciaro lotte e fazioni interne.