20/06/2003 17:06 |
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| | | OFFLINE | | Post: 275
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Rispondo ad Arvegil che a sua volta ha risposta a Saal Raan.
Gandalf trascende il concetto di essere mortale. E' superiore, punto.
Bisogna però ricordare che l'anello è di Bilbo e poi passa nelle mani di Frodo. Gandalf avrebbe quindi rubato l'anello se avesse deciso di tenerlo.
Inoltre Gandalf non avrebbe potuto tenerlo perchè temeva il suo potere e il potere di corrompere dell'anello.
Se ben ricordate persino il Palantir fa vacillare Gandalf. Egli ringrazia Pipino (mi pare) perchè se lo avesse raccolto lui (Gandalf) egli lo avrebbe certo adoperato per scrutare oltre il mare.
La missione è affidata quindi alla gente semplice. Non si dice forse in tutto il libro
"Chi erano i Cavalieri Neri?"
"Se lo sapessi non andresti avanti per la paura"
Beata ignoranza, è il caso di dire.
Ho letto poi in un altro post che non si afferrava il lieto fine. L'eroe, Frodo infatti tornava in una terra distrutta e senza un dito, invecchiato e provato dalle fatiche.
L'errore, a mio avviso, è questo: Frodo non è un eroe. Gli eroi, nel SdA sono i personaggi di contorno. Gli eroi sono Aragorn (nobile e saggio), Gandalf (saggio e potente) e tutti i Grandi che circondano gli hobbit.
Nulla si sa della loro storia, ed è giusto cosi. Se di una persona si conoscono troppe cose allora essa diventa meno nobile e più terra terra!.
Grazie a questo particolare il SdA può diventare banale perchè i suoi personaggi (la maggior parte) si comporta come uno stereotipo. Il coraggioso dimostrerà coraggio, il saggio sarà saggio. Gli orchetti non dimostreranno pietà.
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20/06/2003 20:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 294
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Scritto da: pagolo81 20/06/2003 17.06
Ho letto poi in un altro post che non si afferrava il lieto fine. L'eroe, Frodo infatti tornava in una terra distrutta e senza un dito, invecchiato e provato dalle fatiche.
mi sa che ti riferisci ad un mio post... ma devi averlo letto male, perchè io credo eccome nel "lieto fine" della storia... solo che per me, fordo è un eroe come gli altri...
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23/06/2003 10:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.492
| Registrato il: 07/11/2001 | Città: TRADATE | Età: 51 | Sesso: Maschile | Moderatore | Veterano | |
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Non so a voi a me gli halfling del vecchio DnD facevano venire in mente gli hobbit tolkieniani e pure i disegni erano uguali, quindi...
gli halfling sicuramente vengono da Tolkien. Tra l'altro lo stesso JRRT li chiama così, a volte ("mezzouomo" è la traduzione di "halfling").
Ma è una delle poche cose che Arneson e Gygax hanno pescato da Tolkien.
La magia, ad esempio, è sicuramente presa da Vance.
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23/06/2003 14:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 990
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Scritto da: pagolo81 20/06/2003 17.06
Grazie a questo particolare il SdA può diventare banale perchè i suoi personaggi (la maggior parte) si comporta come uno stereotipo. Il coraggioso dimostrerà coraggio, il saggio sarà saggio. Gli orchetti non dimostreranno pietà.
Si ma credo che la sua banalità sia una lettura un po' superficiale. Insomma, siamo in tanti a non credere che sia tale. |
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30/06/2003 14:23 |
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| | | OFFLINE | | Post: 356
| Registrato il: 19/02/2003 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Eletto | |
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Infatti Arvegil, non è banale ma superficialmente lo puo essere.
x smrole
Ecco, questo è il punto in cui non siamo d'accordo, per te è un eroe, per me una persona normale.
Ma d'altra parte è giusto che ci siano queste opinioni differenti no?
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02/06/2004 01:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 25
| Registrato il: 12/04/2004 | Città: MACERATA | Età: 33 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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Il SdA è un gran bel libro, una ventata d'aria fresca nella letteratura inglese.
Ma come molti di voi hanno già affermato, è vero che Tolkien non è il vero padre del fantasy ma ha semplicemente ricreato un genere già in voga nella letteratura antica, solo che l'ha creato a suo modo, gettando le basi per un sottogenere...almeno questo è il mio parere.
Detto questo leggere Tolkien comporta un'attenzione e una grande arguzia nel raccogliere i messaggi, la classificherei una lettura più impegnata.
Se volete il Fantasy più leggero, ci sono altre cose da leggere:La saga di Dragonlance o le saghe di Brooks... |
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