Rocky e altri miti cinematografici old-school (Era Un aiutino please)

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Scritto da: IL PRODE BRATT 24/01/2007 19.23
..però sul "riprendere le correnti pittoriche classiche" non è proprio così: al museo di Picasso a Barcelona si parte con le sue opere "giovanili" (13/14 anni) che ti lasciano davvero a bocca aperta per la capacità fotografico-espressiva!

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Non ho capito cosa c'entra questa risposta con quello che ho detto io [SM=x277173]
O non hai capito cosa intendevo o non capisco io la risposta. Anche se sicuramente ho espresso il concetto nel modo peggiore possibile.

Riprovo: secondo me ai giorni nostri non c'è più nessuno in grado di fare un quadro come dio comanda. Un banale ritratto per esempio. O un'opera di fantasia.
Prendi la Gioconda, è un ritratto, banale, ma bello. Da vinci non ha dovuto usare materiali di riciclo o colori a muzzo su una tela per esprimere qualcosa.
Picasso per me rientra ancora nei classici, benchè d'avanguardia. Capolavori come Golconda (se non mi confondo) restano capolavori. Io attacco l'arte più recente, quella che fa uso o di "trovate" da quattrosoldi (tipo una cornice senza quadro sono capace a spiegartela come "questo dimostra il vuoto che l'artista prova bla bla e altre inutili parole senza senso") o di estremismi improponibili (come le chiazze di colore per dirne uno "questi colori rappresentano lo stato emotivo dell'artista quando bla bla e altre inutili parole senza senso").

Io dico, secondo me ora come ora nessuno è più in grado di fare vera arte, per questo ci si butta sulle vaccate. E poi ovviamente si cerca qualche imbecille che riceve compensi a 5 zeri per dar loro una spiegazione.

Ed è sempre per questo che quando mi capita (in estate di solito) di vedere un ritrattista sul lungomare, mi fermo ad osservarlo per un po', affascinato. Perchè quella è arte.

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Scritto da: IL PRODE BRATT 24/01/2007 19.23
Poi, non dimentichiamo due cose: ogni corrente artistica è figlia dei suoi tempi - e spasso le opere che per noi sono dei classici ai "loro tempi" erano di una innovazione paurosa; e soprattutto che l'arte non è riproduzione.
L'arte è Emozione.

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Vero ma fino a un certo punto. L'arte per quanto rivoluzionaria (e rivoluzionata) nel corso del tempo è sempre rimasta legata a una sfera precisa di appartenenza. Sono cambiati gli stili (futurismo, cubismo, etc), è cambiato il modo di rappresentare le cose (puntinismo, astrattismo), ma è rimasta sempre arte. Capivi quello che guardavi anche se non eri un esperto (benchè non potessi capire fino in fondo lo stesso).

Ai giorni nostri si esagera. Immense cazzate vogliono vendertele come pezzi unici (e meno male che lo sono) da avere a tutti i costi.

E purtroppo la nuova arte ha intaccato anche l'architettura, tanto che se vai a parigi puoi vedere raccapriccianti esempi di schifezze architettoniche come fontane di plastica o strutture non meglio identificate, sempre di plastica, per di più multicolori. Un pugno in un occhio.

Decisamente non ti avevo capito.

Per riportarmi in carreggiata, dimmi per favore quali sono gli stili per te classici e quali no...(e magari citami qualche autore e qualche opera) se no rischiamo che io parli di mele e tu di arance.

PS: anche lo schifo o la rabbia sono emozioni...

Non me ne intendo d'arte, non saprei elencarti gli stili (prima ho detto i primi che mi sono venuti in mente), ho giusto qualche reminescenza dalle superiori...

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PS: anche lo schifo o la rabbia sono emozioni...

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Sarà come vuoi, ma secondo me l'arte moderna è una degenerazione dell'arte valida d'un tempo. Almeno, io la vedo così.

Ah giusto perchè mi è venuto in mente, apro una parentesi, ad esempio ho apprezzato come "idee" in senso lato, quelle di un tale artista (londinese credo) che una volta aveva impiccato delle riproduzioni realistiche di bambini in un parco pubblico e un'altra volta aveva trovato qualche altra provocazione del genere. Di quello avevo apprezzato lo spirito dell'idea, perchè aveva un'idea di fondo che all'epoca avevo capito (forse legato ai diritti dei bambini... boh nn ricordo).

Non è londinese, è italiano. Si chiama Maurizio Cattelan, ed è il compagno della Cabello (chiamalo scemo).

Ecco... una cosa del genere è atta ad ottenere disgusto, ad esempio.

ps: neppure io sono un esperto, ma mia sorella è abbastanza ben presa e mi ha acculturato quel tanto che basta. I veri esperti sono altri.

Però ho la fortuna di conoscere due o tre tizi - uno a livello internazionale - che vivono di arte, e mi han chiarito un po' le idee.

A parte quell'aspirapolvere umano della sua donna e le opere d'arte, per che cos'altro è famoso Maurizio Cattelan?

Ricordo male o scriveva su qualche rivista eoni fa? Appena hai fatto questo nome mi è balzata alla testa una strana associazione di idee con Zzap!, Kappa, The Games Machine. [SM=x277173]


Ora mi hai messo questo tarlo. [SM=x277176]

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Scritto da: IL PRODE BRATT 24/01/2007 21.01
Non è londinese, è italiano. Si chiama Maurizio Cattelan, ed è il compagno della Cabello (chiamalo scemo).

Ecco... una cosa del genere è atta ad ottenere disgusto, ad esempio.

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Disgusto nel vero senso della parola, all'epoca ricordo le polemiche poichè qcuno si è permesso di togliere dall'albero i manichini.....pienamente appoggiato dal sottoscritto.

Secondo me a parte il mezzo e ed il soggetto, un grosso problema dell'arte al giorno d'oggi è la collocazione

Come avete ben fatto notare, oggi un artista "di un certo calibro" lo è più per pubblicità che per talento, o almeno può essere che sia così.

Oggi l'arte più in vista, più "chiacchierata", più "popolare" è quella che (termine orrendo) transgredisce, e per questo viene esposta nella pubblica piazza, per pubblicità.

E non per ammirazione o gratifica, come avveniva in passato.

C'è un principio in natura per il quale ciò che osserviamo muta per il solo fatto che lo stiamo osservando, perciò a mio modo di vedere non è un caso che l'arte si trasformi così.




Cmq sì, se sta con la Cabello è scemo. [SM=x277149]

Però vedi, come dicevo prima, nel caso del suddetto artista riuscivo a trovare una motivazione per le sue opere. I bambini impiccati, per quanto oscena possa essere l'idea, possono avere milioni di significati come la perdita dell'innocenza o chessoio...

Quello che mi da addosso dell'arte moderna sono le cose senza senso come questo o questo, invece, benchè moderne, opere tipo questa o questa posso ancora capirle.

Scommetto che uno di quei link slogga. [SM=x277149]

Non date ascolto a Raid, a meno che lui non modifichi il mio messaggio nessun link slogga.
Se dovesse farlo sono pronto ad essere esiliato per punizione.

[SM=x277189]

Ieri sera finalmente l'abbiamo visto.
Commozione a gogo.

Quando lessi sul giornale che avrebbe fatto un nuovo Rocky, ero scetticissimo. E invece, alla prova dei fatti, ha fatto un film delicato ed intelligente.

Fra i vari pregi che potrei illustrare, tiro fuori quello che secondo me è uno dei punti più marcatamente a favore.
Stallone è riuscito a non cadere nell'autoreferenzialismo continuo... i rimandi ai precedenti film ci sono, ma sono rivolti al grande pubblico e non sono sotto forma di citazioni che solo il più scatenato fanboy è in grado di riconoscere.

Come quando dice per scherzo "Ti spiezzo in due" [SM=x277154]

Mi fa piacere che ti sia piaciuto! [SM=x277166]

Ah mi stavo dimenticando di citare qualche altro nome di attori che apprezzo e che sono a un passo dal pensionemento:

Al pacino [SM=x277198]
Bruce Willis [SM=x277212]
John Travolta [SM=x277219] (fra tutti forse quello meno pensionabile)

E un'altra piccola dimenticanza: un grazie di cuore a Ferruccio Amendola, doppiatore indimenticabile! [SM=x277182]

Ecco i ringraziamenti ad Amendola ci stanno proprio...sentivo suo figlio raccontare che nei mitici anni 80...quando a casa con gli amici si stavano per giardare la partita....esce la pubblicità del Vernel....al che gli amici:

"Aho' che mo' tuo padre doppia pure 'sto stronzo?!"


[SM=x277154][SM=x277154][SM=x277154][SM=x277154][SM=x277154][SM=x277154]

Al Pacino (Scent of Woman, Profumo di donna)

Robert DeNiro (oddio son troppi)

Dustin Hoffman (Rainman)

Mel Gibson (BRAVEHEART)

Sean Connery (anche qui son tanti)

Questi sono i 5 attori che credo mi resteranno per sempre nel cuore.

Nota positivo dei nuovi attori: Jhonny Deep è un grande.
Nota negativa dei nuovi attori: Orlando "Faccia di ceramica" Bloom

Uno che invece, a mio parere, si è riciclato piuttosto bene è DiCaprio.
Ero convinto che sarebbe rimasto invischiato per sempre al tormentone di Titanic, invece è riuscito ad affrancarsi negli anni e fare qualche bel film.

Degli attori nuovi io apprezzo Tom Hanks e Sean Penn.

Ma perchè non parlare degli attori italiani?

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Scritto da: pkrcel 29/01/2007 20.59
Ecco i ringraziamenti ad Amendola ci stanno proprio...sentivo suo figlio raccontare che nei mitici anni 80...quando a casa con gli amici si stavano per giardare la partita....esce la pubblicità del Vernel....al che gli amici:

"Aho' che mo' tuo padre doppia pure 'sto stronzo?!"

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Ma no! Lì era Rambo a doppiare Amendola! [SM=x277154]

Tornando seri anch'io ho imparato ad apprezzare Depp. Cioè, al principio mi stava sulle balle, perchè faceva sempre qualche parte idiota in film stupidi (Vedi le parti inutilmente splatter nel mistero di sleepy hollow, o willy wonka).
D'altro canto mi hanno fatto notare che dove lo metti sta e riesce a calarsi nei panni di qualunque personaggio, e in effetti è vero. Di suo ricordo con rimpianto l'interpretazione di Edward mani di forbici, uno dei miei film preferiti.

DeNiro ultimamente scende a compromessi troppo spesso con film da famiglia tipo (ti presento i mei etc.), mentre Pacino è più o meno sempre riuscito a fare film più calzanti.
Hoffman mi sta antipatico a pelle, non so perchè. [SM=x277173]
E poi mi sono dimenticato (o forse no?) di Michael Douglas!

Se non l'avete visto procuratevi "Un giorno di ordinaria follia", assolutamente un must.
Cito "Macchè giustiziere e giustiziere!? Voglio solo arrivare a casa mia, e se nessuno si metterà sulla mia strada nessuno si farà male". [SM=x277166]

Beh, io sono per personaggi più teneri, come

- Clint Eastwood in versione spaghetti western O ispettore in quel di San Francisco.
- Charles Bronson, nel 90% delle sue interpretazioni
- Telly Savalas
- Michael Douglas, sottovalutato e scadutissimo ma ottimo.
- Dennis Franz e David Caruso
- Tomas Rodriguez (chi è? [SM=x277149])
- Sean connery (NON in entrapment o il primo calavielere eh)
- Luca Zingaretti
- Luc Merenda (quando NON fa il poliziotto...chissà che fine ha fatto)

Sylvia.


Rocco.



Altri, nun zo. [SM=x277177]