Rocky e altri miti cinematografici old-school (Era Un aiutino please)

ah-ah [SM=x277203]

Non ribatto per rispetto della maga [SM=x277160]

[SM=x277149]

Compliemnti per la parafrasi del thread Salk.

Gabe, avessi detto nulla, Prova a Prendermi non è malaccio [SM=x277149]

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Scritto da: IL PRODE BRATT 23/01/2007 11.31
A dire il vero no (come han rovinato una bella storia resterà epocale) però ne ho capito il senso - solo ed esclusivamente per i rimembri dell'esame di semiotica.

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Ma sarà stata una cosa voluta dai registi o una cosa involontaria?

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Scritto da: pkrcel 23/01/2007 15.47
Gabe, avessi detto nulla, Prova a Prendermi non è malaccio [SM=x277149]

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Si è vero, ma la mia era una battuta sul filone proposto da Bratt... Prova a prendermi -> Frodi bancarie -> Contabilità. [SM=x277176]

Non l'avevo colto [SM=x277150]

Perle di umorismo gettate ai maiali [SM=x277181]

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Scritto da: Raiden il Redentore 23/01/2007 13.47
E' come dire che capisce un film di fantascienza solo chi ha dato Fisica Gravitonica al Politecnico. [SM=x277224]

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No, non è così. Ma certi aspetti restano sempre e comunque per "addetti", in qualsiasi campo.
Non è che non capisci un film - come non è che non apprezzi un bel quadro se non sei un critico d'arte - ma certi livelli comunicativi richiedono una lente apposita per poter essere distinti.

E' lo stesso motivo per cui l'arte moderna generalmente non piace a chi di arte non capisce nulla o capisce poco: conta più il messaggio veicolato rispetto alla purezza delle forme od ai canoni classici di bello o brutto... o facendo un esempio che ci è più vicino, è lo stesso motivo per cui chi non ha letto o giocato o visto certi libri/film/giochi giudica diversamente da noi i film fantasy o i giochi di ruolo.

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Scritto da: Arjuna 23/01/2007 15.57


Ma sarà stata una cosa voluta dai registi o una cosa involontaria?

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Ti assicuri che queste cose non sono MAI involontarie.

Quei due pazzi, poi, ne usano fin troppe di 'ste strutture narrative.




"Barcollo. Ma non mollo." - "quelle finesse".
"Nel Curling vince chi scopa meglio."
"Sai che cosa dice un pupazzo di neve ad un altro pupazzo di neve?

[Modificato da IL PRODE BRATT 23/01/2007 20.05]

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Scritto da: IL PRODE BRATT 23/01/2007 20.04


No, non è così. Ma certi aspetti restano sempre e comunque per "addetti", in qualsiasi campo.
Non è che non capisci un film - come non è che non apprezzi un bel quadro se non sei un critico d'arte - ma certi livelli comunicativi richiedono una lente apposita per poter essere distinti.

E' lo stesso motivo per cui l'arte moderna generalmente non piace a chi di arte non capisce nulla o capisce poco: conta più il messaggio veicolato rispetto alla purezza delle forme od ai canoni classici di bello o brutto... o facendo un esempio che ci è più vicino, è lo stesso motivo per cui chi non ha letto o giocato o visto certi libri/film/giochi giudica diversamente da noi i film fantasy o i giochi di ruolo.

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Sono pienamente d'accordo col brattolo, anche se... maledizione l'arte moderna è veramente terribile.

Dai non me la posso prendere che 2 pennellate di colori diversi su una tela vengano considerati un capolavoro. Oppure una tela bianca con una bella cornice venga definita "bellissima" perchè esprime un pensiero puro e rilassato...

MA PER FAVORE!

E questo è niente.
I barattoli ripieni di stronzi sono ormai leggenda, e nessun critico è riuscito ancora a convincermi del fatto che siano arte e che debbano valere dei miliardi. [SM=x277192]

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Scritto da: IL PRODE BRATT 23/01/2007 20.04
E' lo stesso motivo per cui l'arte moderna generalmente non piace a chi di arte non capisce nulla o capisce poco: conta più il messaggio veicolato rispetto alla purezza delle forme od ai canoni classici di bello o brutto...

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Mi sembra una giustificazione molto da snob, il ragionamento mi sembra una cosa tipo "solo io che ho la cultura necessaria posso apprezzare questa cosa, la massa ignorante no"

O mi sbaglio?

In effeti E' un ragionamento da snob ma è correto.

Nel senso, io non capisco una mazza di arte e lo so, vedo qualcosa e dico "bello" oppure "brutto" ma non ne colgo tutte le sfumature e la poesia.
Questo ci può stare.

Come del resto non capisco una mazza di musica e mi posso limitare a dire "si, mi piace" o "no, non mi piace". Non mi metterei mai a discutere con una persona che magari ha alle spalle 10 anni di conservatorio.

Ma non è neanche da snob scusate.


E' perfettamente normale che chiunque abbia più competenza in un determinato campo sia più titolato a parlarne/valutare/whatever....io di un vino posso dire "buono" o "cattivo", uno che l'enologia l'ha STUDIATA saprà dirmi di più sullo stesso vino ch'io bevo....ma non è snob.

Almeno fino a che non scade nell'ostentare. [SM=x277203]

E vabbè quello vale per tutto [SM=x277150]

Non essere troppo cirtico nei confronti del bratt [SM=x277174]

Non ti curare della plebe, PK. [SM=x277149]


Comunque non considero snob quei 30 milioni di italiani che son convinti di saper fare il lavoro del CT della nazionale meglio del CT stesso... eppure il ragionamento è uguale a quello fatto qui sopra.

Comunque secondo me non è un ragionamento da snob quello a cui ci si riferisce: è solo prendere consapevolezza che non tutte le cose sono immediate.




"Barcollo. Ma non mollo." - "quelle finesse".
"Nel Curling vince chi scopa meglio."
"Sai che cosa dice un pupazzo di neve ad un altro pupazzo di neve?

[Modificato da IL PRODE BRATT 24/01/2007 13.34]

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Scritto da: Raiden il Redentore 20/01/2007 21.27
Rocky 2 è più o meno all'altezza del precedente... avrei molto da ridire sui successivi, invece, per tutta una serie di motivi.

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Beh il IV non era male. [SM=x277166]

Bah sarà che di arte capisco poco, ma mi schiero con Raid, l'arte moderna fa schifo. Non stiamo a prenderci in giro.

Quello che succede è che in realtà nessuno si avvicinerebbe più alle forme artistiche classiche, penso quasi certamente x la paura di sfigurare a confronto dei miti del passato.

Allora tutti preferiscono prendere l'ultimo scappato di casa, eleggerlo a modello del momento e fare delle sue cazzate opere d'arte. Perchè poi alla fine quello che conta non è l'opera in sè, ma cosa se ne dice in giro.
Ma succede così in ogni campo artistico, soprattutto nella musica ad esempio... prendono il figlio di Mc Cartney (o anche qualsiasi sfigato senza parentele rispettabili), gli danno un microfono e gli dicono "canta", in seguito gridano al miracolo e te lo propinano come rivelazione dell'anno (che in genere dura 1-2 mesi).

Vorrei proprio vedere se al giorno d'oggi qualcuno sarebbe in grado di riprendere le correnti pittoriche classiche con risultati soddisfacenti...

Hai ragione a metà...


Pienamente quando dici "Perchè poi alla fine quello che conta non è l'opera in sè, ma cosa se ne dice in giro"... l'arte da Warhol in poi (ed anche Dalì, che adoro, ci ha messo del suo) è diventata una materia sempre più di consumo popolare (pop-art non per nulla), e quindi risente della pubblicità. Non basta essere bravi.


..però sul "riprendere le correnti pittoriche classiche" non è proprio così: al museo di Picasso a Barcelona si parte con le sue opere "giovanili" (13/14 anni) che ti lasciano davvero a bocca aperta per la capacità fotografico-espressiva!

Poi, non dimentichiamo due cose: ogni corrente artistica è figlia dei suoi tempi - e spasso le opere che per noi sono dei classici ai "loro tempi" erano di una innovazione paurosa; e soprattutto che l'arte non è riproduzione.
L'arte è Emozione.

E da questo punto di parteza di ragionamenti se ne possono fare un bel po'....


Mi piace parlare di queste cose, e raramente trovo gente interessata... bravi!