00 28/03/2007 10:33
Kastar Fabar
Il cacciatore in armatura bianca si avvicina ancora di più all'albero..E' ormai a pochi centimetri dal grande busto e un senso di rabbia inizia a crescere dentro di lui.

Rabbia che,però, si calma dopo qualche istante.

"Un uomo ha estirpato le mie radici, è mio dovere toglierli la vita. Senza radici cos'è un uomo? Chi sono io se non porto a compimento la mia missione?"

"Umano, le tue radici sono la tua famiglia. La loro pianta non e' morta, perche' il loro seme e la loro memoria vivono in te. Se prendi una vita, e' perche' quella vita ne prendera' altre a sua volta, senza rimpiazzarle. Solo in questo caso, puoi agire con serenita'. Eppure, anche cosi' un uccisione e' una perdita per il creato. Se stronchi una vita senza rimpiazzarla con almeno due semi, non fai altro che alimentare il ciclo della morte senza rinascita. Il tuo dovere, l'unico dovere di qualunque essere vivente, e' preservare la vita nella sua interezza. La tua e quella del tuo nemico. Non diventare un assassino..."

[Modificato da Ossian77 28/03/2007 14.17]