00 21/01/2005 09:07
L'ultima cosa che vedi, prima di scivolare nel sonno, é Faust che osserva la vallata sotto di se, e pensieroso, si stringe addosso una coperta.

La notte é gelida, ti svegli un paio di volte per il freddo che ti entra perfino nelle ossa, ma tuttosommato hai vissuto notti peggiori, molto peggiori.
E' Faust a svegliarti, la mattina, mentre riaccende per l'ennesima volta il fuoco con due pietre fuocaie, dicendoti:
"Ben svegliato, Bjorn.. é mattino, e la nottata é passata tranquilla.."