00 30/08/2002 16:13
Re:

Scritto da: Vittek 28/08/2002 01:00
Provare piacere nel "fare il male (di qualunque tipo) ad altri" non è malvagità, è sadismo.



Ed il sadico non è forse malvagio? Il sadismo e la malvagità non sono forse caratteristiche che si compenetrano e si completano?

Si, la malvagità è qualcosa di cosciente e di voluto. Un pazzo che commette un delitto, uno psicopatico non sono malvagi . Si muovono solo seguendo dei propri istinti corrotti.

La malvagità invece è qualcosa di razionale. Essa e' un piacere razionale, come può essere quello che si prova nel risolvere un indovinello. Come tale essa è una caratteristica estremamente umana che si muove di pari passo col volere razionale.

La violenza può essere forse un aspetto della malvagità ma al contrario non sempre la violenza è mossa da malvagità. La violenza fisica può essere mediata da molti altri fattori che non siano razionali ed in quanto tali non basati sulla malvagità.

La violenza mentale e psicologica invece è più caratteristica di una mente malvagia, anche se non è sempre detto. Pure in questo caso un individuo può essere mosso da proprie turbe mentali a prodursi in questo tipo di violenza, forse imitando comportamenti da lui subiti in passato e che l'hanno segnato.

Vorrei concludere dicendo che nel mondo umano (e forse in altri immaginari) i confini tra bene e male, tra sanità e pazzia sono labili e sfocati e a volte questi elementi si fondono non facendo traspirare la verità... State attenti a coloro i quali eccedono negli estremi.. non potrebbe esserci differenza tra i due opposti!!
[SM=x77433]

Attendo con ansia (o mamma 8| ) vostri commenti.

Lord Power Max