Raiden il Redentore, 19/09/2007 12.36:
E va pur detto che non sono pochi i master a cui ho sentito dire di utilizzare un portatile nelle loro sessioni per agevolare calcoli di combattimento, sviluppi dei personaggi, mappe eccetera.
Nella campagna che sto portando avanti da qualche tempo ho provato per alcune sessioni ad usare un portatile, ma poi l'ho abbandonato dopo poco, un mera rottura. E' vero che ci sono i programmini per lanciare i dadi, per salvarti i PG, per crearti PNG random etc etc, però boh toglie gusto all'intera situazione. Tra l'altro sono uno di quei master che se si emoziona durante la partita si alza e cammina in giro per la stanza mentre racconta, quindi essere obbligato a sedere per usare il portatile mi "castra" per così dire...
Probabilmente ripeterò cose già dette, cmq la concezione di D&D e dei mille manuali disponibili non mi dispiace, cioè da l'idea proprio di essere un universo in espansione, offre un sacco di spunti a master e giocatori e nessuno ti obbliga a comprarli. Io ad esempio ho i 3 libri base da quando uscirono e basta (forse il manuale del combattente avuto in regalo, ma che dal "forse" iniziale si capisce che non ho mai usato), però ho avuto modo di leggiucchiare qualcosa da un mio amico collezionista che ha TUTTO, e molti manuali sono veramente ben fatti e hanno una loro utilità, anche se nulla che non possa essere rimpiazzato da un po' di fantasia personale.
Detto questo aspetterò di vedere cosa proporrà veramente questa 4^ edizione (per inciso non ho mai nemmeno preso la 3.5), ma non credo la comprerò.
Ho sentito che probabilmente elimineranno razze come lo gnomo e classi come il bardo perchè poco scelte dai giocatori, qualcuno conferma?