00 22/08/2006 10:48
Appartamento 321

Dealer

Guardo la dottoressa:
"Certo che è veramente sbattuta, lavorerà come una dannata, più che del riposo le ci vorrebbe una scopata coi fiocchi, ma mi sembra troppo presto per proporglielo, meglio pensare al lavoro..."

"Piacere Veronika, io sono Dealer, questo è Jack e non so se vi siete già presentati, ma questo è Paul, mio caro amico e cliente..."

"Allora dottoressa, lei mi sembra stanca, e il nostro Paul è un ottimo cuoco, sarebbe meglio che ci raccontasse tutto mentre mangia, e si rilassa un attimo. Immagino che voglia sbrigarsi, raccontare tutto, riprendere il taxi e tornare a lavoro: voi russi siete stacanovisti, mi chiedo come non abbiate conquistato il pianeta; ma ormai, siamo nel giogo di Mamayaga, il lavoro e gli affari sono l'ultimo dei suoi pensieri, glielo assicuro, quello che oggi poteva sembrare una gentile richiesta, di una vecchietta cieca, era l'ordine perentorio di una divinità, se vogliamo fare un paragone. Comunque dottoressa il mio non è di certo un ordine, è un consiglio, poi può fare come vuole..."

vado in cucina, mi accendo l'ennesima sigaretta della serata e chiedo a Paul dove è la macchina del cafè, ho voglia di stare sveglio almeno un altro paio d'ore, mentre ascoltiamo la dottoressa e magari cerchiamo qualcos'altro negli archivi della polizia...

[Passo]