00 31/01/2006 23:54
In effetti il guerriero è il personaggio più "comodo", sia per il master che lo deve gestire che per il giocatore che si trova ad interpretarlo.
E' vero che è spesso al centro dell'attenzione, ma non generalizzerei troppo: probabilmente ne verrà fuori un ubermegahero in mano ad un giocatore in cui sia più spiccato il senso di protagonismo rispetto alla norma.

Dopo la bella pappardella di circostanza, ammetto spudoratamente che come DM ho sempre privilegiato certe caratteristiche del Guerriero: l'ultimo colpo al cattivone dovrebbe essere di sua competenza: il Prode Guerriero, l'Eroe di cui tutti canteranno le gesta nei secoli a venire, assieme ai compagni.