Il topic non rende giustizia al mio stato d'animo, in effetti in questo momento sono abbastanza entusiasta di quello che e' successo.
Io e Gornova abbiamo alfine deciso che cotanto lavoro meritava attenzione. Da piu' di un anno ci occupiamo di steel & steam e per noi e' diventato qualcosa di piu' di un semplice passatempo.
Abbiamo semplicemente cominciato a crederci.
Cosi' guidati solo dalla nostra fede abbiamo deciso di cominciare a contattare alcune case editrici nella speranza di suscitare qualche interesse nella nostra Opera (il maiuscolo e' d'obbligo vista la mole di lavoro prodotta).
Abbiamo quindi scovato una casa editrice (la Wyrd) interessata nella pubblicazione di nuove idee anche da parte di giovani autori. Abbiamo quindi preso la palla al balzo e mandato una mail a loro per vedere di suscitare qualche interesse.
Questo e' lo scambio di mail tra noi (io e Gornova) e la Wyrd:
Spettabile Wyrd edizioni,
Siamo venuti a conoscenza dei vostri sforzi nel pubblicare ambientazioni
per giochi di ruolo, non solo prodotti di affermate case produttici, ma
anche idee originali di giovani autori.
Noi lavoriamo a un'ambientazione steampunk da oltre due anni, chiamata
Steel & Steam. I concept dietro di essa sono innovativi e si discostano in
maniera piu' o meno evidente dai canoni steam-fantasy tradizionali.
Abbiamo deciso infatti di teorizzare un mondo ambientato solo da uomini
invece che da un numero indefinito di razze semiumane, popoli che hanno
sviluppato una loro societa' e concezione morale. Alcuni di essi sono
legati all'ideale di "patria" e di pariottismo, altri invece possiedono
ideali di liberta', altri ancora invece si basano su una spregiudicata
politica commerciale, per cui tutto e' lecito pur di aumentare i propri
guadagni, influenza e il proprio tornaconto personale.
Le nazioni del Continete (il luogo principale dell'ambientazione) sono in
conflitto tra di loro, perche' i loro ideali sono diversi e spesso non si
trovano punti in comune. Ma una terribile minaccia li constringe, malgrado
tutto, ad evitare un conflitto aperto che li indebolirebbe.
L'Impero di Geshet, la terribile nazione delle macchine senzienti, cerca
in ogni momento di conquistare la supremazia del continete. Un tempo
uomini influenti, i pericolosi capi dell'Impero, sono adesso anime
contenute in freddi simulacri metallici. I Lich d'acciaio governano con
fredda determinazioni sui loro domini, guidati dall'Arcinecromante in
persona, Geshet, il primo dei Lich d'acciaio e un tempo Gran Sacerdote
della nazione conosciuta come Kajarn.
L'impero non e' una minaccia lontana, o un pericolo oscuro e nascosto, e'
la piu' grande realta' politica del continente. Ogni giorno centinaia di
uomini perdono la vita per cercare di contrastare l'avanzata di queste
macchine implacabili, ogni giorno e' necessario combattere per garantire
la propria sopravvivenza e quella della propria nazione, ogni giorno e'
necessario pagare un tributo di sangue e carne per spostare di pochi metri
un'immaginaria linea di confine chiamata patria.
Oltre che sull'enorme potere delle macchina a vapore, alcuni uomini
possono anche usare quella che viene chiamata "magia". Non ci soffermeremo
troppo sulla trattazione di quest'ultima in questa presentazione, poiche'
si tratta di una questione complessa e complicata, ma vi anticipiamo che
si tratta di una concezione abbastanza originale, slegata dal solito
immaginario fantasy classico, fatto di formule magiche, gesti strani e
palle di fuoco. La magia e' una sorta di matematica alternativa e segue
principi, teoremi e formule che permettono agli uomini di compiere
l'impossibile.
Pensando a Steel & Steam abbiamo voluto un'ambientazione fortemente
narrativa, dove i giocatori possano interpretare gli abitanti delle varie
nazioni (ognuno con le loro diverse caratteristiche fisiche e
psicologiche) e le varie sfaccettature dell'animo umano. Alcuni potrebbero
preferire di essere mercenari pronti a tutto, il cui unico amico e' un
fucile, altri invece potrebbero essere ribelli che combattono per la
liberta' del loro paese, altri ancora fanatici patrioti determinati a
difendere il proprio paese a qualsiasi costo.
In questo momento abbiamo definito gran parte dell'opera: la tecnologia,
la descrizione di tutti gli stati maggiori, le concezioni sulla magia.
Stiamo lavorando a una definizione nel dettaglio della societa'
(sindacati, sette religiose, esoteriche, massoniche, gilde), che secondo
noi e' una delle parti fondamentali dell'ambientazione, e sulla concezione
(sempre nel dettaglio) dei non morti.
Finora la parte di testo che abbiamo prodotto per questa ambientazione
ammonta ad oltre 240.000 battute e 3000 righe.
Se siete interessati al nostro lavoro, vi invitiamo a contattarci anche
per e-mail, magari per ricevere qualche demo di quello che abbiamo gia'
prodotto. Come sistema di regolamento per ora ci stiamo appoggiando a GUS
(un sistema a tratti free) che ci permette di testare l'ambientazione in
modo semplice e veloce, ma non escludiamo un adattamento anche al D20
system, anzi e' uno dei nostri obiettivi supportare possibilmente piu'
regolamenti.
Distinti Saluti
(seguono i nostri nomi)
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La risposta
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Gentili,
anche se sul mercato ci sono già alcune ambientazioni Steam (vedi Iron
Kingdoms, Dargonmech e altri) saremmo curiosi di vedere qualcosa del vostro
lavoro. Tenete in considerazione che noi pubblichiamo esclusivamente
materiale in d20 System pertanto altri sistemi non sono accettati.
Restiamo in attesa
Wyrd Edizioni
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Ora non e' il caso di dire: e' fatta! ma sicuramente abbiamo raggiunto qualcosa. Adesso viene la parte difficile, quel che conta e' rimanere fiduciosi.