Bjorn annuisce in silenzio, e si fa da parte, lasciando a John l'iniziativa.
John mette via il suo fucile, un vecchio fucile artigianale dei ribelli del Kubikistan, ed inizia ad avanzare di soppiatto nella foresta, diretto verso la guardia di Krov.
[Usi il tratto furtività, che nn hai come tuo tratto, e quindi hai 6 di base. Pongo una difficoltà base di 14 (normale) e ti do un bonus di +2 per le condizioni metereologiche. Tiri i dati e fai 10+2+6=18. Hai superato perfettamente la prova]
La guardai non si accorge di niente, mentre scivolando nelle ombre, John si fa strada in mezzo alla leggera pioggia e all'oscurità.
E' solo un attimo, e John arriva abbastanza vicino per portare il suo coltello alla gola della sua vittima.
[Usi il tratto Pugnale, di base 6. Difficoltà semplice quindi 12. Tiro i dadi e faccio 6, 6+6=12. Ce la fai per un soffio!]
Nell'esatto istante in cui John scivola dietro le spalle alla sua vittima, il soldato si volta un istante: un uomo come tanti sono quelli del nord del continente: capelli chiari, occhi chiari che da vicino si vedono oltre gli occhiali da battaglia, muscoloso, ma non troppo alto.
Il cuore di John si ferma per un istante e tutto tace: la guardia si é accorta della tua presenza, e sta per far scattare l'allarme, ma é troppo tardi.
E' già morta, con la gola tagliata, ai suoi piedi.
John fa segno ai suoi compagni più indietro, ma loro si sono già mossi in silenzio assoluto, e lo aiutano a trascinare via la guardia ed a nascondere il sangue, prima che arrivi qualcun altro.
La guardia ha con se, oltre all'uniforme d'ordinanza di Krov (non riuscite però a capire di quale corpo o divisione si tratti), un fucile d'ordinanza, alcune munizioni, un pugnale ed un piccolo libricino rilegato in cuoio, consumato fino all'osso, e tutto bagnato del sangue del suo precedente proprietario.
Tutto intorno, nella boscaglia, non si sente anima viva muoversi...