00 01/12/2004 12:43
Dunque, ho letto (me lo sono pure stampato!) il set base e innanzitutto ti faccio i complimenti Man, perchè è scritto molto bene ed è comprensibile (a parte alcuni punti). Inoltre l'impaginazione è semplice ma molto azzeccata.
Ma veniamo ai dettagli tecnici:

1. Non ho ben capito il funzionamento dei Punti Azione. Ho capito che alcune azioni ne richiedono più di uno, ma la domanda è: come si accumulano? Ho trovato 1risp possibile: ogni tuo turno guadagni 1 PA e se non fai niente non lo usi, così il turno dopo ne hai due e così via. Il problema a questa soluzione è che "Attendere" costa 1 PA. Non capisco.

2. La formula x l'attacco è da paranoia, sarà anche molto realistica, però opterei per la semplicità in questo caso.

3. "Armi basate sulla FOR" a pag 12 e la relativa tabella non le capisco.

4. A pag 16, al punto 4 dell'elenco la frase è "A questo scegliere le abilità disponibili". Credo dovrebbe essere "A questo punto..."

Fine.

Il regolamento in sè è decisamente ben studiato e bilanciato, però mi lascia perplesso. Lo trovo eccessivamente complicato. Non voglio aprire una polemica con altri sistemi di gioco e spero non mi linciate x l'esempio che sto per fare: il punto di forza del d20 system, criticato da molti, è proprio la semplicità totale. Qualcuno dice che invece è un sistema difficile, pieno di tabelle, di se e ma, io non la vedo così. Mi spiego: quando masterizzo d20 io so che devo conoscere necessariamente solo 3 cose del sistema: per qualsiasi tiro nel corso del gioco uso il d20, x alcune cose devo decidere la Difficoltà, x eventi particolari uso i tiri salvezza. Se volete aggiungiamo anche che il combattimento si basa sulla CA. 4 cose in tutto. Il resto è solo contorno, se un PG si merita un malus x una prova decido io, non guardo il manuale.
Leggendo Genesys ho avuto l'impressione che ci siano troppe piccole regole da ricordare o da cercare sul manuale durante la partita. Se tizio nn ha quello un -3 al tiro, se l'altro fa così +1, etc. Senza contare alcuni calcoli abbastanza complicati che possono rallentare il gioco. E l'aspetto decisamente peggiore è che sembrano tutte cose ben bilanciate x far funzionare il sistema, difficile non considerarle dunque...
Alla fine l'idea è buona, ma per una cosa del genere punterei più sulla semplicità piuttosto che sul realismo, visto anche che le Ambientazioni potrebbero introdurre nuove regole.