00 20/08/2004 01:15
Ragazzi chiudo questa diatriba che ha comunque un suo topic a parte qui su Il Nucleo, ricordandovi (da ex giocatore di mud) che su buoni MUD si può esi è potuto fare gioco di ruolo, nel suo senso vero, credo quello che Laurel intendeva: interpretazione con la "divisa" del GdR normale.
Tutti possono avere avuto buone o brutte esperienze con i MUD, ma questo equivale anche per i GdR normali: ci sono GdR che se provati per la prima volta possono sembrare dei picchiaduro peggio che i più beceri videogames... quindi non facciamo troppa morale e distinzioni estreme.
Un MUD interpretato, con i clan, con le missioni (che possono benissimo non essere EUMATE) ecc. può essere mille volte più divertente di un qualsiasi GdR. Ho giocato molti anni ai MUD, ho fatto anche da semidivinità (+o-) partecipando e creando avventure per gli altri giocatori, enigmi, esplorazione e creazione di clan, gestione di gregari, assistendo e dando del mio all'interpretazione.
E' lo spirito con cui si affrontano le cose. Sia questo in un MUD, in un GdR cartaceo, sia in una Città Virtuale.
Se si vuole fare GdR o RPG in un MUD, lo si può fare senza problemi. Se non si vuole giocare di ruolo a Vampiri, D&D, Cyberpunk, e chi + ne ha + ne metta, si gioca come a Baldur's gate............. (attenti poi a nn paragonare un MUD creato da decine di unità interpretate da giocatori reali, con BG puramente gestito da una macchina anche a livello MP online)
E la prova dello spirito di approccio la si può trovare benissimo tra le pagine di questo forum, sotto diversi GdR trattati.... dove molte visioni sono sicuramente meno gidierristiche e più legate al "passatempo" power inteso da K4os.

E con questo, chiedo di lasciare posto su questo topic alle interviste e di continuare o toccare altri argomenti, nei posti + idonei qui su Il Nucleo.

Ave,
Elwood Blues
[SM=x77418]

[Modificato da Elwood Blues 20/08/2004 1.18]