00 20/01/2005 19:11
Re:

Scritto da: amisis 26/06/2004 13.20
Sempre in tema di realismo, come fareste a convincere un gruppo di 4 o 5 amici a portarsi dietro uno sconosciuto?
Overo: come si introduce un nuovo personaggio in un party (o anche come si crea un party) senza scadere nell'assurdo?

Dovendo essere onesti, io non mi fiderei a dormire sempre protezioni con uno conosciuto magari il giorno prima in taverna o incontrato per strada, ma d'altro canto che diavolo si puo' inventare un povero diavolo d'un master per far entrare un nuovo personaggio?
"Arriva il grande dio e ve lo affibia"...bleah!
Ma il rischio e' che i personaggi ci passino davanti senza degnarlo neppure del saluto a meno che non facciate succedere qualcosa di straordinario..
Inoltre io ho dei giocatori che interpretano bene: finiscono in un combattimento con uno sconosciuto, collaborano per lo scontro poi salutano e arrivederci!



Secondo me poni il problema in maniera sbagliata.
Il nuovo PG non deve entrare nel "gruppo" bensì nella storia. Poi sarà il gruppo a decidere se portarselo dietro (ma se è già implicato nei fatti poi naturalmente si troverà sul loro cammino). Ora la questione da porre a chi è dipartito e deve rifarsi il personaggio è: più ti fai un personaggio attinente e prima rientri in gioco. Se il gruppo è alla ricerca di un tesoro in mezzo ad un deserto una guida locale che conosca l'oasi proibita cade a pennello, un cacciatore di balene dei mari del nord no.
Poi c'è sempre la possibilità di tirare fuori amici d'infanzia e parenti dei personaggi in gioco che si rincontrano sulla via dell'avventura, o addirittura "eredi" del personaggio morto.
Ti pongo un pò di esempi di recenti inserimenti nella mia campagna:

1 - Un potente stregone (rimasto solo in gioco) doveva fuggire da alcuni nemici in una regione, attraversando una catena montuosa assai impervia. Un nuovo giocatore è entrato come un rogue esperto del luogo che era stato pagato da amici comuni per scortarlo in segreto, poi ha scoperto l'identità del fuggitivo, hanno fraternizzato quando dei sicari hanno cercato di assassinarli entrambi e una cosa tira l'altra...

2 - Con i suddetti loschi figuri doveva ora entrare un cavaliere senza macchia. Egli comparve nella forma dell'amico di un possidente terriero che aveva notato i movimenti dei due tizi, questi gli chiese il favore di indagare sul loro conto avvicinandoli con le buone. Poi i due avevano bisogno di assoldare qualcuno per un lavoro che avevano in mente e si sono rivolti al cavaliere (peraltro squattrinato ed errante).

3 - Il cavaliere suddetto è stato assassinato a seguito della sua partecipazione ad un torneo. Ho inventato quindi che lo zio (nobile locale) volendo scoprire il perché della tragica dipartita del suo diletto nipote ha inviato un suo uomo (nuovo personaggio) ad indagare sui suoi dubbi amici. Ovviamente si sono incontrati proprio nel momento nel quale un nemico li attaccava, coinvolti in una rocambolesca serie di peripezie e così via...

Capito come provvedo io ad inserire personaggi nuovi?
Comunque non sempre funziona, ci sono stati anche personaggi che, presentatisi in un gruppo, si sono odiati ed ostacolati a vita invece di fare gruppo (fu il caso di un mio mezzelfo puro di cuore ed un negromante mezzo pazzo di un mio amico, il master ci ha fatto giocare insieme dandoci la caccia continuamente invece che facendoci solidarizzare). Anche questo è GdR...