00 16/06/2004 10:31
Correva l'anno 1996 o 1997, non ricordo bene. Facevo il secondo anno di univ. e da sempre sentivo parlare dei giochi di ruolo. Un gruppo di miei amici che fino a qualche tempo prima decise di ricominciare e mi aggregai pure io.
Si comincio' con AD&D, nuovo per tutti e ancora di piu' per me visto che gli altri avevano gia' giocato con D&D.
Mi calai nella parte e scelsi come primo PG (non lo dimentichero' mai...) un guerriero halfling di nome Guerino (era povero, con un'armatura di cuoio e una spada piccola...). Ebbe vita breve visto che morì dopo un paio di sessioni, ucciso da un altro PG guerriero, incacchiato perchè l'ho disturbato mentre era appartato con la cameriera di una taverna (...)
Dopo essere passato per un guerriero negro, un mago nano pasticcione e una ladra troppo rumorosa, capii che non era quello il mio posto, nel senso che ero nato per stare al di là del separatore: così dopo un paio d'anni di apprendistato divenni DM e conservai il titolo per 6 anni.

Eppure, posso garantire che le emozioni che provai la prima volta che giocai sono le stesse provo tuttora quando ci si trova il lunedì sera... sarà magia o altro, ma questo gioco tende a non stufare mai!

Vale et valete