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[Clan] Assamiti

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    Din-Draug
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    00 09/12/2008 15:24
    Vykos è stato molto esauriente.

    Io suggerirei, se proprio vuoi che il tuo PG sia stato Abbracciato nel Medioevo, il torpore per fatalità piuttosto che per scelta volontaria.
    Ad esempio un personaggio che avevo ideato qualche tempo fa era stato vittima di un crollo sotterraneo durante un attacco (era un Nosferatu) ed è stato riportato alla luce solo in epoca moderna. Oppure avresti potuto essere catturato da un nemico che ha fatto una brutta fine prima di farla fare a te – potrebbe valere un Oscuro Segreto, se non altro per salvarti la faccia.

    Questioni creazione del personaggio.
    L’unica differenza nella creazione del PG tra il 1191 e i giorni nostri sono le Discipline e le Virtù/Sentiero. Nel primo caso si inizia con 4 pallini anziché 3, nel secondo è concesso ai neonati di partire con un Sentiero senza la penalità di punti nelle Virtù cambiate.
    Io poi se fossi il narratore dai il veto a una serie di Abilità moderne, magari aggiungendoci dei Difetti interpretativi dovuti all’essere un uomo del Medioevo che di colpo si risveglia nel XXI secolo. Probabilmente sarà superstizioso e diffidente dagli oggetti moderni, se non impaurito, si comporterà secondo le usanze dell’epoca e dovrà riassimilare secoli di storia politica dei Cainiti – è fedele ad Alamut e segue in Sentiero del Sangue ma tutto ciò che è capitato nel frattempo, la Rivolta Anarchica, l’uccisione di due Antidiluviani, la nascita di Camarilla e Sabbat, il Trattato di Tiro e lo Scisma assamita da 1998 – e far le sue scelte dopo aver capito come sta girando il mondo.
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    Assamita.
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    00 09/12/2008 17:37
    Grazie a tutti per le risposte. Sto valutando con attenzione ogni possibilità. Potrei sapere come si comportano gli assamiti lealisti dei giorni nostri ? Ovvero chi abbracciano, come addestrano, dove addestrano, cosa insegnano, come è organizzato il clan, qual'è la sede principale del clan, come si comportano, che obbiettivi hanno ?

    Grazie.
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    Vykos
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    00 10/12/2008 00:27
    Prima di tutto le cose facili: la sede è Alamut, il Nido dell'Aquila, in Turchia. L'obiettivo è unico: far valere la parola di Haqim su tutto il mondo cainita poichè - secondo gli Assamiti - furono gli Antidiluviani stessi a chiedere al Pastore Haqim di divenire Giudice della loro città. Il problema è che questo si sintetizza nel sottrarre il sangue a tutti i vampiri esterni al clan in quanto si perdono in una stupida guerra fratricida gettando alle ortiche tutta la fatica fatta nei tempi antichi dai Figli di Haqim per mantenere l'ordine: non rispettando le leggi di colui che loro stessi hanno scelto come guida, nessuno di loro è degno del sangue di Caino e tale sacra sostanza dev'essere riportata a Fratelli più meritevoli (cioè, nella loro visione, gli Assamiti).

    Chi abbracciano i lealisti? Bella domanda, la risposta è però la più prevedibile, ovvero assassini professionisti o potenziali, persone dal forte codice d'onore ma soprattutto si tendono a preferire *fortemente* infanti provenienti dalle stesse terre del clan. Esiste uno schieramento di Assamiti che concede l'abbraccio anche a prescindere dall'etnia, ma sono una forte minoranza.

    Come addestrano? Se sono "solo" lealisti, addestrano come tutti i vampiri guerrieri con un codice d'onore saldo ed un po'di sanguinario bigottismo, se invece sono della Rete dei Coltelli la situazione è diversa. La Rete dei Coltelli è l'elité degli assassini Assamiti, gli individui scelti per questa particolare divisione sono allenati per 7 anni come ghoul e per 7 anni come cainiti prima di essere impiegati come inviati di Alamut. Questo comporta che un neonato della Rete dei Coltelli sarà una macchina di morte, e sul CB Assamiti sono riportati i requisiti per appartenere alla Rete dei Coltelli nonchè le specifiche regole di creazione, sostanzialmente un maggior numero di pallini da distribuire.

    L'organizzazione è la stessa che il clan ha sempre avuto: i Giudici sono la casta più conosciuta, i guerrieri, gli assassini, tra i quali i Rafiq sono quelli che hanno già dato dimostrazione di valore al servizio del clan ed il Califfo è il capo della casta, nel 1999 è Thetmes; i Visir sono la casta "sociale" del clan, ed il loro capo è appunto il Visir; gli Stregoni sono appunto i maghi del sangue del clan, il loro capo è l'Amr, attualmente ur-Shulgi; tutte le caste rispondono comunque al volere del Più Anziano, attualmente lo stesso ur-Shulgi.

    Sul cosa insegnano... dipende dal sire e dalla casta.

    Importante è conoscere l'idea Assamita delle sfide: la violenza in questo clan è tanto diretta e brutale quanto rara, poichè ogni Assamita riconosce l'idiozia dell'atto di uccidere un fratello di clan diminuendo il potere del proprio sangue. In genere i due Assamiti in conflitto seguono una sorta di rito che consiste nel mettersi di spalle l'uno all'altro e di allontanarsi dall'altro "litigante" per poi non vedersi per un periodo di tempo prestabilito. Questo vale sia per gli Assamiti della stessa fazione sia per quelli rispettati dell'altra: si dice che ur-Shulgi ed Al-Ashrad abbiano concluso in questo modo dopo la decisione del secondo di andarsene da Alamut.

    Un'ultima nota: un Assamita non si definirà mai tale, poichè questo termine è una volgarizzazione dell'errore di pronuncia che commisero i Fratelli occidentali pronunciando il loro nome; un Assamita si definirà sempre un Figlio di Haqim.
    [Modificato da Vykos 10/12/2008 00:27]
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    I'll become one with the planet...
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    Assamita.
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    00 10/12/2008 07:48
    Perfetto, grazie mille. Sei stato molto chiaro.
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